None Come diventare Docenti o Insegnanti di scuola

Come diventare docenti nella scuola italiana: titoli di studio e abilitazione all'insegnamento (2019)

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Per diventare docenti nella scuola italiana, è necessario possedere sia un titolo di studio di accesso all'insegnamento che un'abilitazione all'insegnamento. Il Decreto legislativo 59 del 2017 ha introdotto diverse modifiche nelle procedure di accesso e formazione iniziale dei docenti della scuola secondaria.

Conseguimento del titolo di studio di accesso all'insegnamento

Chi possiede unicamente i titoli di accesso all'insegnamento può essere inserito nelle graduatorie di Istituto di III fascia esclusivamente per incarichi di supplenza a tempo determinato. Le graduatorie di III fascia hanno una durata triennale e vengono aggiornate mediante appositi decreti ministeriali. Le graduatorie attualmente in vigore sono valide per il triennio 2017/2020 (salvo eventuali modifiche normative) e le relative procedure sono state indette con il Decreto ministeriale 374 del 1 giugno 2017.

Conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento

L'abilitazione all'insegnamento consente l'inserimento nella II fascia delle graduatorie di Istituto per incarichi di supplenza a tempo determinato. Inoltre, il possesso dell'abilitazione permette di partecipare ai concorsi per titoli ed esami, dalle cui graduatorie di merito si selezionano annualmente i docenti da assumere a tempo indeterminato. Il Decreto legislativo 59/2017 ha apportato modifiche e innovazioni anche al sistema di reclutamento e ai requisiti di accesso ai concorsi. Le immissioni in ruolo a tempo indeterminato vengono effettuate per il 50% dalle graduatorie ad esaurimento e per il 50% dalla graduatoria concorsuale dei posti disponibili ogni anno.

Titoli di accesso all'insegnamento per la scuola dell'infanzia e primaria

Per la scuola dell'infanzia e primaria, i titoli di accesso all'insegnamento, che sono anche abilitanti, sono i seguenti:

  1. Laurea in Scienze della formazione primaria, sia di vecchio ordinamento (articolo 6 Legge 169 del 2008) sia di nuovo ordinamento (articolo 6 Decreto ministeriale 249 del 2010)
  2. Diploma di Istituto Magistrale o di Scuola magistrale (solo scuola dell'Infanzia) o Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguiti entro l'anno scolastico 2001-2002 (Decreto Ministeriale 10 marzo 1997)

Titoli di accesso all'insegnamento per la scuola secondaria di I e II grado

Per la scuola secondaria di I e II grado, i titoli di studio richiesti sono quelli stabiliti nel Decreto del Presidente della Repubblica 19 del 14 febbraio 2016, successivamente modificato dal Decreto ministeriale 259 del 9 maggio 2017. Gli esami o i crediti formativi richiesti dal Decreto del Presidente della Repubblica 19 del 2016 possono essere conseguiti durante il corso di laurea, tramite corsi post-laurea o tramite corsi singoli universitari.

L'Abilitazione all'insegnamento per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria

Il Regolamento sulla formazione iniziale dei docenti (Decreto ministeriale 249 del 10 settembre 2010) stabilisce i percorsi universitari per acquisire l'abilitazione. Con l'approvazione del Decreto legislativo 59 del 13 aprile 2017, queste norme restano in vigore solo per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria. Per la scuola primaria e dell'infanzia, l'abilitazione si ottiene al termine di un corso di laurea magistrale quinquennale (Scienze della Formazione primaria), che include un periodo di tirocinio. Tale abilitazione permette l'inserimento nella II fascia delle graduatorie di Istituto per la conferma degli incarichi a tempo determinato e la partecipazione ai concorsi per titoli ed esami.

L'Abilitazione all'insegnamento per la scuola secondaria di I e II grado

Con l'approvazione della legge di bilancio 2019 sono state introdotte delle modifiche al Decreto legislativo 59/2017 riguardo al reclutamento dei docenti delle scuole secondarie. Ora è possibile partecipare a un solo concorso per una classe di concorso, anche se il titolo di laurea o di diploma permette l'accesso a più classi di concorso. Per partecipare a un concorso per una classe di concorso, è necessario possedere la laurea con le prescrizioni relative agli esami stabiliti dal Decreto legislativo 19/2016 e le successive modifiche del Decreto ministeriale 259/2017, unitamente al possesso dei 24 crediti formativi nel settore antro/psico/pedagogico/metodologico ottenuti mediante specifici corsi universitari. Per i docenti dell'area tecnico-pratica, non è richiesto il possesso dei 24 crediti formativi per il primo concorso ordinario bandito dopo l'approvazione della legge di bilancio 2019, ma successivamente anche i diplomati dovranno conseguire tali crediti formativi per partecipare al concorso ordinario. Inoltre, si richiede una laurea e almeno tre anni di servizio negli ultimi otto anni, di cui almeno uno nella classe di concorso per cui si concorre. Questo requisito è valido solo per il primo concorso, riservando ai docenti una quota del 10% dei posti totali.

Specializzazione e Concorso a posti di sostegno

Con la modifica apportata dalla legge di bilancio, sono state introdotte due procedure distinte per ottenere il titolo di sostegno e per diventare docenti di ruolo su posti di sostegno:

  • La prima procedura riguarda la selezione per conseguire il titolo di sostegno. Per partecipare alle selezioni per la specializzazione sul sostegno, è necessario possedere il titolo di accesso ad una classe di concorso e i 24 cfu nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologiche, oppure l'abilitazione su una classe di concorso (non è richiesto il possesso dei 24 cfu in questo caso).
  • La seconda procedura riguarda il concorso per diventare docenti di ruolo su posti di sostegno. Possono partecipare a questo concorso coloro che possiedono il titolo di accesso ad una classe di concorso, i 24 cfu e la specializzazione sul sostegno, oppure l'abilitazione su una classe di concorso e la specializzazione sul sostegno.

I posti disponibili per i concorsi saranno organizzati su base nazionale, mentre le sedi saranno localizzate a livello regionale. I posti saranno banditi in base alle effettive esigenze. I docenti dovranno scegliere una sola regione in cui concorrere e potranno scegliere anche una sola classe di concorso per ogni grado (medie e superiori) e per il sostegno. La graduatoria di merito sarà composta da un numero di partecipanti pari ai posti messi a bando nella regione in cui si è concorso. I vincitori accederanno a un percorso annuale di formazione e dovranno rimanere assegnati alla stessa scuola per almeno 4 anni prima di poter richiedere la mobilità. I docenti che superano le prove, ma non rientrano tra i vincitori, otterranno comunque l'abilitazione.

Conclusioni

La professione di docente richiede il possesso di specifici titoli di studio e l'abilitazione all'insegnamento. I requisiti e le procedure per diventare docenti nella scuola italiana sono regolamentati dal Decreto legislativo 59 del 2017 e da vari decreti ministeriali. È importante essere informati sulle modalità di accesso e formazione iniziale dei docenti per poter intraprendere questa professione.

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Domande Frequenti

Quali sono i requisiti per diventare docenti nella scuola italiana? +

I requisiti per diventare docenti nella scuola italiana includono il possesso di un titolo di studio di accesso all'insegnamento e l'abilitazione all'insegnamento. È necessario avere una laurea o un diploma correlato all'insegnamento e conseguire l'abilitazione tramite i percorsi universitari stabiliti dalla normativa vigente.

Quali sono i titoli di accesso all'insegnamento per la scuola dell'infanzia e primaria? +

I titoli di accesso all'insegnamento per la scuola dell'infanzia e primaria includono la laurea in Scienze della formazione primaria (sia di vecchio che di nuovo ordinamento) e il diploma di Istituto Magistrale o di Scuola magistrale (solo per la scuola dell'Infanzia) o il diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguiti entro l'anno scolastico 2001-2002.

Quali requisiti sono richiesti per partecipare ai concorsi per titoli ed esami? +

Per partecipare ai concorsi per titoli ed esami per diventare docenti nella scuola italiana, è necessario possedere la laurea con le prescrizioni relative agli esami stabiliti dalla normativa vigente. Inoltre, è richiesto il possesso dei 24 crediti formativi nel settore antro/psico/pedagogico/metodologico ottenuti mediante specifici corsi universitari.

Quali sono i requisiti per diventare docenti nella scuola secondaria di I e II grado? +

I requisiti per diventare docenti nella scuola secondaria di I e II grado includono il possesso dei titoli di studio prescritti dal Decreto del Presidente della Repubblica 19 del 14 febbraio 2016, successivamente modificato dal Decreto ministeriale 259 del 9 maggio 2017. Inoltre, è necessario superare gli esami o ottenere i crediti formativi richiesti dalla normativa vigente.

Come avvengono le immissioni in ruolo a tempo indeterminato? +

Le immissioni in ruolo a tempo indeterminato avvengono per il 50% tramite le graduatorie ad esaurimento e per il 50% tramite la graduatoria concorsuale dei posti disponibili annualmente. I docenti vengono selezionati dalle graduatorie di merito e vengono assunti a tempo indeterminato nelle scuole italiane.

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