Introduzione e contestualizzazione della discussione
Nel question time tenutosi il 16 ottobre 2025, trasmesso su OrizzonteScuola TV e condotto da Andrea Carlino, ha avuto luogo un approfondimento riguardante le modalità di compilazione delle domande per i concorsi banditi nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). In particolare, è stata analizzata la possibilità di dichiarare l’abilitazione come titolo aggiuntivo nel caso in cui si acceda alla procedura con laurea e tre anni di servizio attivo.
Chiarimenti ufficiali sulla possibilità di inserimento dell’abilitazione come titolo aggiuntivo
Secondo quanto precisato dalla docente esperta Sonia Cannas, attualmente non è prevista la possibilità di inserire l’abilitazione come titolo supplementare in questa modalità di accesso. Le tabelle di valutazione dei titoli stabiliscono infatti che l’abilitazione aggiuntiva può essere considerata solo nel caso in cui si riferisca a una classe di concorso ITP (Insegnamento Tecnico Pratico).
Dettagli sulle modalità di valutazione dei titoli e accesso
Analizzando le varie vie di accesso e le relative valutazioni, si evidenziano le seguenti regole:
- Accesso con laurea e tre anni di servizio: l’abilitazione derivante da percorsi come 60, 30+30 o 36 CFU non è valutata come titolo di accesso.
- Superamento di un concorso ordinario precedente: rappresenta un elemento di valutazione positiva.
- Accesso con diploma ITP: l’abilitazione specifica per la classe di concorso viene riconosciuta.
- Accesso con abilitazione per posto comune: la laurea non viene considerata come titolo di accesso.
- Accesso con qualifica di sostegno: l’abilitazione non viene valutata.
- Accesso con laurea e tre anni di servizio o abilitazione: il titolo di sostegno è valutato se conseguito entro il 29 ottobre.
Riferimenti e normative ufficiali
Per le procedure relative alla scuola secondaria, si fa riferimento all’ALLEGATO B del DM n. 205/2023, che disciplina i titoli di accesso e i criteri di valutazione.
Principali quesiti affrontati nel Question Time
Durante la discussione sono stati affrontati numerosi temi, tra cui:
- Modalità di candidatura come commissari di esame.
- Valutazione del servizio su classi accorpate.
- Requisiti per la domanda ITP senza esperienza pregressa.
- Valutazione delle abilitazioni e dei servizi nel sistema di punteggio.
- Inserimento di titoli come abilitazioni, specializzazioni e certificazioni linguistiche.
- Strategie di candidatura e preferenze territoriali.
In conclusione, l’abilitazione non può essere inserita come titolo aggiuntivo nel caso di accesso con laurea e tre anni di servizio, salvo specifiche condizioni relative alle classi di concorso ITP o ai titoli conseguiti entro determinati termini. Si raccomanda sempre di consultare le tabelle di valutazione ufficiali e le norme vigenti per garantire una corretta compilazione della domanda.
Domande frequenti su "È possibile inserire l’abilitazione come titolo aggiuntivo se si accede con laurea e tre anni di servizio? Pillole di Question Time"
Attualmente, come precisato dalla docente Sonia Cannas, non è previsto inserirla come titolo aggiuntivo per questa modalità di accesso, salvo che si faccia riferimento alle classi di concorso ITP (Insegnamento Tecnico Pratico).
L’abilitazione può essere valutata come titolo supplementare esclusivamente nel caso in cui si riferisca a una classe di concorso ITP, o se conseguita entro determinate scadenze, come il 29 ottobre, in relazione alle classifiche di accesso.
No, secondo le tabelle di valutazione attuali, l’esperienza di tre anni di servizio non conferisce automaticamente il riconoscimento dell’abilitazione come titolo aggiuntivo quando si accede con laurea e servizio, se non rientra specificamente nelle condizioni per classi di concorso ITP.
Le abilitazioni valide comprendono quelle conseguite tramite percorsi specifici e certificazioni riconosciute come parte delle classi di concorso ITP, come ad esempio abilitazioni acquisite con percorsi formativi riconosciuti dal sistema.
Per le procedure di accesso, l’abilitazione conseguita entro date come il 29 ottobre può essere considerata, ma solo nel contesto delle classifiche di concorso per le classi di concorso ITP, rispettando le normative vigenti.
No, l’abilitazione come sostegno non viene generalmente valutata come titolo aggiuntivo in questa modalità di accesso, a meno che non sia stato conseguito entro scadenze specifiche e riconosciute ufficialmente.
Le normative principali sono contenute nell’ALLEGATO B del DM n. 205/2023, che stabilisce i criteri e le modalità di valutazione dei titoli di accesso.
Assolutamente sì. Per assicurare una corretta compilazione e valorizzazione dei titoli, si raccomanda di consultare sempre le tabelle di valutazione ufficiali e le norme vigenti.
Le normative definitiscono chiaramente quali titoli possono essere valutati e in che modo, garantendo trasparenza e uniformità nelle procedure di accesso.