Gli aspiranti insegnanti spesso si chiedono quale sia la distinzione tra le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) e le Graduatorie d’Istituto (GI). Queste graduatorie, fondamentali per l’assegnazione delle supplenze nel sistema scolastico italiano, vengono utilizzate in momenti diversi e con scopi distinti, principalmente per coprire sedi temporanee o annuali. Questo articolo chiarisce CHI le utilizza, COSA comportano, QUANDO vengono aggiornate, DOVE si applicano e PERCHÉ differiscono.
- Distinzione tra GPS e GI nel sistema di assunzioni
- Funzioni specifiche delle graduatorie per le supplenze
- Come orientarsi nel panorama delle supplenze scolastiche
Il sistema delle supplenze nel contesto scolastico italiano
Una delle principali domande che si pongono gli aspiranti docenti riguarda le differenze tra le varie graduatorie utilizzate per l’assegnazione delle supplenze. In particolare, molti si chiedono: “Che differenza c’è tra GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) e GI (Graduatorie d’Istituto)?” Questa distinzione è fondamentale per comprendere il processo di selezione e le opportunità di incarico disponibili.
Le GPS sono graduatorie provinciali che vengono aggiornate periodicamente e comprendono candidati che hanno superato un apposito screening, includendo sia i laureati in possesso di determinati titoli di accesso sia coloro che hanno svolto già incarichi di supplenza a livello provinciale. Queste graduatorie sono principalmente utilizzate per l’assegnazione di supplenze annuali o di lunga durata su più classi di concorso e coprono l’intera provincia, garantendo un pubblico più ampio di candidati.
Le GI, invece, sono graduatorie di istituto specifiche di ogni scuola, ordinate secondo diversi criteri come titoli e anni di servizio. La loro funzione principale è quella di assegnare supplenze temporanee, anche di breve durata o per incarichi di supplenza supplementare, con priorità spesso riservata ai candidati interni o a coloro che hanno già maturato un certo numero di servizi presso quella scuola. Le GI sono aggiornate annualmente e costituiscono una modalità di reclutamento più locale e dettagliata rispetto alle GPS.
In sintesi, mentre le GPS forniscono un bacino ampio di candidati a livello provinciale per supplenze di lungo periodo, le GI permettono di selezionare candidati più specifici e localizzati per incarichi a breve termine o supplenze di carattere più temporaneo. Entrambe le graduatorie rappresentano strumenti fondamentali nel sistema di reclutamento scolastico italiano, offrendo diverse possibilità a seconda delle esigenze delle scuole e delle aspirazioni dei docenti.
Tipologie di supplenze e modalità di assegnazione
Le supplenze nel sistema scolastico si dividono principalmente in tre categorie: supplenze annuali, temporanee e di breve durata. Le supplenze annuali sono quelle che coprono l’intero anno scolastico e vengono di solito assegnate a docenti di ruolo o a candidati già inseriti nelle graduatorie di istituto, che rappresentano la prima fonte di assegnazione. Quando queste opportunità si esauriscono o non sono sufficienti a coprire le esigenze delle scuole, si ricorre alle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e alle graduatorie di istituto (GI). Le GPS sono state istituite con l’obiettivo di semplificare e modernizzare il processo di assegnazione delle supplenze, includendo candidati con diversa esperienza e formazione, con un focus particolare sulla copertura delle supplenze temporanee su più livelli e discipline. La loro validità è di solito di un biennio e vengono aggiornate periodicamente, rendendole una fonte privilegiata per incarichi di breve e medio termine. Le GI, invece, sono liste di candidati già inseriti in graduatorie di istituto, che vengono aggiornate più raramente e riservate principalmente alla copertura di supplenze di breve durata o residuali. La loro utilità si limita generalmente alla copertura di esigenze specifiche e locali, come sostituzioni di breve periodo o incarichi occasionali. In sintesi, mentre le GPS offrono una panoramica più ampia e aggiornata, le GI rappresentano uno strumento più consolidato e stabile, riservato a situazioni già circoscritte.
Ruolo delle Graduatorie Ad Esaurimento (GAE)
Le Graduatorie Ad Esaurimento (GAE) svolgono un ruolo fondamentale nel sistema di reclutamento scolastico italiano, rappresentando un insieme di graduatorie permanenti utilizzate per l’assegnazione di incarichi a tempo indeterminato e determinato, soprattutto per le classi di concorso più richieste. Le GAE sono costituite principalmente da docenti già inseriti e classificati sulla base di titoli di studio e servizi pregressi, e vengono aggiornate periodicamente. La loro funzione principale è quella di fornire una fonte stabile di docenti disponibili a coprire le cattedre vacanti, garantendo continuità didattica e stabilità occupazionale.
Nel contesto delle differenze tra GPS e GI, le GAE rappresentano una graduatoria permanente e più comoda per l’accesso ai posti di ruolo, tuttavia, non includono tutte le categorie di docenti. Mentre le GPS, ovvero le Graduatorie Provinciali per le Supplenze, sono aggiornate più frequentemente e permettono di coprire una più ampia gamma di posizioni temporanee, le GI, cioè le Graduatorie d’Istituto, sono utilizzate per le supplenze brevi e coperture temporanee all’interno di una singola istituzione scolastica.
In sostanza, le GAE costituiscono uno strumento fondamentale per i docenti che aspirano a stabilizzarsi nel ruolo, rappresentando spesso la prima scelta per l’inserimento in ruolo, mentre le GPS e le GI sono strumenti più flessibili, utili per coprire esigenze di breve termine e supplenze temporanee. La distinzione tra queste graduatorie, inclusa la funzione delle GAE, è spesso motivo di domanda tra gli aspiranti, che vogliono comprendere quale percorso seguire per ottenere una posizione stabile nel sistema scolastico.
Conoscere le GPS: cosa sono e a cosa servono
Le GPS sono state create nel 2020 e si dividono in diverse fasce: il primo livello si riferisce ai docenti con abilitazione specifica o specializzazione, mentre la seconda include laureati in corsi pertinenti o con almeno 150 CFU. Sono destinate principalmente a supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche.
Una domanda molto comune tra gli aspiranti insegnanti riguarda la differenza tra le GPS e le GI, ovvero le Graduatorie d’Istituto. Le GPS vengono aggiornate ogni anno e vengono utilizzate per le supplenze di lungo e breve periodo, oltre che per incarichi a tempo determinato. Le GI, invece, sono più stabili e vengono aggiornate meno frequentemente, rappresentando l'elenco principale di candidati per le supplenze brevi e incarichi temporanei all’interno di ogni singola istituzione scolastica. Mentre le GPS consentono di accedere a una più ampia gamma di supplenze su tutto il territorio provinciale, le GI sono utili per incarichi specifici all’interno di una scuola o di un'istituzione scolastica precisa. Questa distinzione è importante per capire quali graduatorie consultare e come presentare domanda a seconda delle esigenze e delle opportunità di lavoro nel settore scolastico.
Come funziona l’accesso alle GPS
I docenti devono presentare apposita domanda e sono inseriti in una graduatoria locale, basata su titoli e servizi pregressi. Questa graduatoria permette di ottenere incarichi rispettando l’ordine di punteggio, favorendo coloro che hanno maggiore esperienza o qualifiche specifiche.
Quando e come si usano le GI
Le Graduatorie d’Istituto sono destinate esclusivamente a supplenze brevi o saltuarie. Si tratta di una graduatoria più flessibile, aggiornata annualmente, nella quale i docenti iscritti possono richiedere incarichi presso più istituti. Sono costituite da chi già è inserito nelle GAE, già abilitato, o non abilitato ma presente nelle fasce GPS, e sono fondamentali per coprire esigenze di breve durata.
Chi può accedere alle GI e con quali requisiti
Per partecipare alle GI, i docenti devono presentare una domanda indicando un massimo di 20 istituti scolastici di interesse. Questa graduatoria permette di ottenere incarichi temporanei, spesso di poche settimane, ed è uno strumento importante per entrare nel mondo della scuola come supplente.
Qual è la differenza principale tra GPS e GI
La distinzione chiave tra GPS e GI riguarda il livello di istruzione e la tipologia di supplenza: le GPS sono utilizzate principalmente per supplenze più lunghe e sono più strutturate, mentre le GI sono riservate a incarichi brevi e saltuarî. Comprendere questa differenza aiuta gli aspiranti docenti a orientarsi nella candidatura e nelle procedure di assegnazione.
Perché conoscere questa differenza è importante
Sezione fondamentale per i futuri insegnanti, sapere che c’è differenza tra GPS e GI aiuta a pianificare le candidature, capire le tempistiche e ottimizzare le chances di ottenere incarichi. La conoscenza approfondita di queste graduatorie permette di navigare con maggiore sicurezza nel sistema di assunzioni scolastiche.
FAQs
Qual è la differenza tra GPS e GI: una guida per gli aspiranti docenti
Le GPS sono graduatorie provinciali aggiornate ogni biennio, utilizzate per supplenze di lungo periodo, mentre le GI sono liste di istituto aggiornate annualmente, riservate a incarichi brevi o temporanei. Sono strumenti distinti per differenti tipi di supplenza.
Le GPS vengono usate principalmente per supplenze annuali e di medio-lungo termine su tutto il territorio provinciale, mentre le GI sono prioritarie per incarichi temporanei e di breve durata all’interno di singole scuole.
Le GPS vengono aggiornate ogni due anni circa, mentre le GI sono aggiornate annualmente, permettendo una gestione più tempestiva delle supplenze locali.
Per le GPS è richiesta un’abilitazione specifica o laurea con determinati requisiti; per le GI si può partecipare anche senza abilitazione, purché si soddisfino i requisiti di titoli e servizi richiesti.
Le GPS sono utilizzate per incarichi di lunga durata e a livello provinciale, mentre le GI sono riservate a supplenze temporanee o brevi, offrendo varie opportunità a seconda delle esigenze.
Capire le differenze permette di orientarsi meglio nelle candidature, di conoscere le tempistiche di aggiornamento e di aumentare le chances di ottenere incarichi, sia temporanei che stabili.
Le docenti presentano domanda di inserimento; le GPS sono provinciali e richiedono requisiti specifici, mentre le GI si compilano indicando un massimo di 20 istituti desiderati, principalmente per supplenze temporanee.
Le GAE sono graduatorie permanenti per incarichi di ruolo e garantiscono stabilità, mentre GPS e GI sono più flessibili e temporanee, utili per incarichi di breve e medio termine.
Conoscendo bene i requisiti, le tempistiche di aggiornamento e le finalità di ciascuna graduatoria, un aspirante può pianificare meglio le candidature per massimizzare le possibilità di successo.