Altre News
5 min di lettura

Infortuni dei docenti: il diritto al risarcimento prima di entrare in classe, in ora buca o all’uscita da scuola

Infortuni dei docenti: il diritto al risarcimento prima di entrare in classe, in ora buca o all’uscita da scuola

Introduzione: quando gli insegnanti sono tutelati dagli infortuni accidentali

Gli insegnanti che subiscono infortuni prima di entrare in classe, durante l’ora buca o all’uscita da scuola, hanno diritto al risarcimento da parte dell’INAIL. Questa tutela si applica anche agli incidenti verificatisi durante le operazioni di evacuazione, o nel momento in cui scendono le scale mentre si conclude l’attività scolastica. È importante comprendere quali sono le condizioni per ottenere il risarcimento e quali comportamenti possano pregiudicare tale diritto.

La copertura assicurativa degli insegnanti secondo la normativa vigente

Secondo il D.P.R. 1124/1965, l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro copre:

  • Insegnanti, studenti e personale scolastico di ogni ordine e grado, anche in ambito privato.
  • Attività pratiche e laboratoriali svolte in ambienti scolastici o durante esperienze tecnico-scientifiche.
  • Corso di qualificazione professionale e formazione, anche in azienda o in cantieri scuola.
  • Preparatori, inservienti e tecnici coinvolti in esercitazioni o attività tecniche.

L'assicurazione è obbligatoria per tutte le figure che, nelle condizioni previste dalla normativa, operano con macchinari, apparecchiature elettriche o in ambienti a rischio.

Rischio elettivo e implicazioni per il risarcimento

Il rischio elettivo si verifica quando l’evento incidente deriva da comportamenti volontari e imprudenti del lavoratore, che quindi escludono il diritto al risarcimento da parte dell’INAIL.

Ad esempio, se un docente percorre il tragitto casa-scuola in modo rischioso (come in moto, quando avrebbe potuto optare per mezzi più sicuri), e si infortuna, l’assicurazione potrebbe non riconoscere il danno. La sentenza n. 6725/2013 della Corte di Cassazione ha confermato che scelte di rischio volontario, come usare la moto per percorsi brevi, sono esenti da tutela INAIL.

Gli infortuni in itinere e la tutela del docente anche prima dell’ingresso in classe

Gli incidenti che si verificano prima di entrare in classe, durante l’ora buca o all’uscita, sono coperti dalla normativa. Il criterio principale è che l’incidente si plachi nel percorso di andata e ritorno, senza comportamenti rischiosi volontari.

**Condizione fondamentale:** il docente deve dimostrare di non aver assunto rischi volontari nel tragitto, affinché l’infortunio possa essere considerato coperto dall’assicurazione INAIL ed essere quindi risarcito.

Conclusioni e raccomandazioni finali

In conclusione, gli insegnanti hanno diritto al risarcimento degli infortuni occorsi in momenti di attività scolastica o di spostamento, purché non siano riconducibili a comportamenti imprudenti e volontari. La normativa attuale garantisce tutela anche in presenza di strumenti tecnologici come lavagne interattive e sistemi di gestione digitale, che semplificano le procedure di copertura assicurativa.

Per garantire il massimo protezione, è importante che il personale scolastico sia a conoscenza delle condizioni di copertura e si astenga da comportamenti rischiosi che possano pregiudicare il diritto al risarcimento.

Domande frequenti sugli infortuni dei docenti e il diritto al risarcimento

Gli insegnanti sono coperti da assicurazione INAIL anche negli infortuni avvenuti prima di entrare in classe? +

Sì, gli insegnanti sono tutelati dall'INAIL anche in caso di infortunio prima di entrare in classe, durante l’ora buca o all’uscita, purché l’incidente si verifichi nel percorso di andata o ritorno e non ci siano comportamenti volontari rischiosi.


Quali sono le condizioni affinché un infortunio avvenuto nei momenti di spostamento possa essere risarcito? +

L’incidente deve verificarsi durante il tragitto abituale e senza comportamenti rischiosi volontari da parte del docente. In assenza di imprudenza, l’INAIL garantisce il risarcimento.


Se un docente si infortuna durante l’ora buca, ha diritto al risarcimento? +

Assolutamente sì, purché l’incidente avvenga durante il percorso tra le aule o in spazi collegati all’attività scolastica, senza comportamenti imprudenti che possano escludere la tutela.


In che modo le azioni volontarie del docente possono pregiudicare il diritto al risarcimento? +

Se il docente si infortuna per comportamenti imprudenti o rischiosi volontari, come utilizzare mezzi di trasporto per percorsi brevi in modo pericoloso, può essere escluso dal diritto al risarcimento INAIL, come stabilito dalla giurisprudenza.


Gli infortuni verificatisi all’uscita da scuola sono sempre risarcibili? +

No, l’infortunio è risarcibile solo se si è verificato nel percorso di ritorno e senza comportamenti imprudenti. La dimostrazione di buona condotta è fondamentale per ottenere il risarcimento.


Come può un docente dimostrare di non aver assunto rischi volontari? +

Può fornire testimonianze, rendere dichiarazioni scritte e presentare prove che attestino l’assenza di comportamenti imprudenti o rischiosi durante il tragitto, rafforzando così la propria richiesta di risarcimento.


Esiste una differenza tra infortuni sul lavoro e infortuni in itinere? +

Sì, gli infortuni in itinere si verificano durante il tragitto fra casa e scuola, e sono tutelati dall’INAIL se non ci sono comportamenti rischiosi volontari; gli altri infortuni possono essere riconosciuti come incidenti sul lavoro.


Quali strumenti possono facilitare le procedure di richiesta di risarcimento? +

L’utilizzo di sistemi digitali, come le app di segnalazione incidenti e le piattaforme online dedicate, consente di raccogliere documentazione e presentare le richieste in modo più rapido ed efficiente.


Se un docente si infortuna in un incidente che coinvolge strumenti tecnologici, viene comunque tutelato? +

Sì, l’uso di strumenti tecnologici come lavagne interattive e sistemi digitali non pregiudica il diritto al risarcimento, purché l’incidente non derivi da comportamenti imprudenti o negligenti dall’utilizzatore.


Qual è il ruolo della giurisprudenza in materia di infortuni dei docenti? +

La giurisprudenza ha confermato più volte che comportamenti rischiosi volontari escludono il diritto al risarcimento INAIL, rafforzando la necessità di comportamenti prudenti durante il tragitto e le attività scolastiche.

Altri Articoli

PEI Assistant

Crea il tuo PEI personalizzato in pochi minuti!

Scopri di più →

EquiAssistant

Verifiche equipollenti con l'AI!

Prova ora →