Innovazioni nel sistema di assunzioni: il ruolo del “doppio canale” di reclutamento
La proroga delle assunzioni attraverso le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) di sostegno per l’anno 2026/27 ha aperto un dibattito importante sulle modalità di reclutamento degli insegnanti. Questa proroga potrebbe essere il primo passo verso un sistema di assunzioni più flessibile e diversificato, introducendo una nuova logica di “doppio canale” che consenta una selezione più efficiente e stabile.
Il contesto e le motivazioni del “doppio canale” di reclutamento
Secondo il Presidente dell’Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori (ANIEF), Marcello Pacifico, l’introduzione di un doppio canale di reclutamento sarebbe fondamentale entro il 2026-2027, prima della completa implementazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La proposta mira a creare una via parallela rispetto al tradizionale concorso, dando modo di attingere sia dalle GPS che dagli elenchi di idonei derivanti da procedure concorsuali passate.
Perché è necessaria questa riforma
- Garantire stabilità nel reclutamento anche al termine dei finanziamenti europei.
- Superare le limitazioni dei sistemi di assunzione attuali.
- Offrire una soluzione più immediata per coprire posti vacanti di sostegno e di ruolo.
Strategie anticipate da ANIEF
ANIEF sottolinea l’urgenza di una legge che formalizzi questa nuova modalità, superando le restrizioni imposte dall’Unione Europea. La proposta mira a rendere più stabile il personale docente e a favorire un nuove ciclo di assunzioni più ampio e inclusivo.
Le recenti evoluzioni legislative e le prospettive future
Il Governo ha già recepito alcune di queste proposte attraverso il Decreto Legge 127/2025, approvato dal Senato, che prevede la proroga delle assunzioni da GPS di sostegno e l’ avvio di percorsi di formazione presso l’Istituto INDIRE, con regole più ampie. Tuttavia, rimangono ostacoli significativi.
In assenza di un adeguamento dell’organico di fatto rispetto a quello di diritto, le assunzioni saranno limitate. Pacifico evidenzia come oltre 100.000 posti di sostegno vacanti non siano ancora stabilizzati, a causa di esigenze di risparmio e di vincoli normativi.
Quindi, mentre la proroga rappresenta un primo passo, l’effettiva stabilità del sistema dipende dalla capacità di trasformare le vacanze di sostegno in cattedre di ruolo permanente, creando così un ambiente di reclutamento più affidabile e duraturo.
Domande frequenti sulla proroga delle assunzioni da GPS sostegno e il “doppio canale” di reclutamento
La proroga delle assunzioni da GPS di sostegno si riferisce alla decisione di estendere fino al 2026/27 la possibilità di assumere insegnanti tramite le Graduatorie Provinciali per le Supplenze, garantendo continuità e stabilità nel sostegno scolastico.
Il “doppio canale” si riferisce a una strategia di reclutamento che prevede l’utilizzo parallelo di due percorsi: le GPS di sostegno e una seconda procedura, come il concorso, per garantire più flessibilità e maggiore stabilità nel reclutamento degli insegnanti.
Sostenendo che il doppio canale aumenti le possibilità di reclutamento, si mira a superare le limitazioni delle procedure tradizionali, assicurando un flusso continuo di docenti qualificati e riducendo i tempi di assunzione.
Tra i principali vantaggi si annoverano una maggiore stabilità occupazionale, la possibilità di attingere da diverse fonti di candidati e una maggiore flessibilità nel coprire posti vacanti, specialmente quelli di sostegno.
Le critiche più diffuse riguardano il rischio di frammentazione del sistema, la possibile confusione tra i percorsi e il timore che si possa indebolire il metodo tradizionale di selezione, con ripercussioni sulla qualità dell’insegnamento.
Se implementato correttamente, il doppio canale può favorire una maggiore stabilità nel tempo, grazie a un incremento di assunzioni qualificanti e a un processo più trasparente nella selezione del personale.
La proroga permette di mantenere attiva una risorsa importante come le GPS, facilitando l’integrazione di tale sistema con altri canali di reclutamento, favorendo così un approccio più flessibile e completo.
Le sfide principali includono la gestione delle differenze tra i percorsi, la garanzia di qualità e l’efficacia delle assunzioni, nonché la creazione di un sistema che possa integrarsi senza difficoltà tra i diversi canali.
Attualmente, il doppio canale viene considerato come una strategia temporanea in fase di transizione, ma con possibilità di evolversi in una soluzione strutturale nel futuro, a seconda delle politiche e delle esigenze del sistema scolastico.