Il quadro del Question Time del 21 ottobre 2025 su OrizzonteScuola TV
Durante il question time condotto da Andrea Carlino e con Manuela Pascarella, rappresentante sindacale della Flc Cgil, è stato approfondito il tema della compilazione della domanda di partecipazione al concorso docenti finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 3 (PNRR3). In particolare, si è discusso della visualizzazione del punteggio finale e della mancanza di un calcolo automatico da parte del sistema.
La posizione della sindacalista Manuela Pascarella
Manuela Pascarella ha chiarito che:
- Attualmente il sistema non consente di visualizzare automaticamente il punteggio finale, come avveniva in passato per le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).
- Il calcolo automatico dei punti relativi ai titoli dichiarati nella domanda non è implementato dal sistema.
Ha inoltre raccomandato ai candidati di "fare i conti" autonomamente, consultando la tabella allegato B al bando di concorso o rivolgendosi alle rappresentanze sindacali per assistenza.
Tabelle dei titoli e loro consultazione
Le tabelle dei titoli si trovano nell'Allegato B del bando, suddivise come segue:
- Allegato B per la scuola secondaria
- Allegato B per infanzia e primaria
A cosa serve conoscere il punteggio?
In questa fase, conoscere il punteggio ha un valore principalmente per:
- Verificare la correttezza dei titoli dichiarati;
- Prevedere il proprio posizionamento nella graduatoria definitiva, che sarà determinata dopo le prove scritte e orali;
È importante comunque sottolineare che i punti saranno calcolati sulla base dei titoli dichiarati entro il 29 ottobre. Dopo questa data, non sarà più possibile apportare modifiche.
Perché è fondamentale fare i conti prima della scadenza?
Dato che il sistema non mostra automaticamente il punteggio, si raccomanda di dedicare alcuni minuti a verificare i propri titoli e dichiarazioni. Questa operazione può evitare errori e assurde omissioni, migliorando la correttezza della domanda e la successiva valutazione.
Requisiti e punteggi: approfondimento sulle voci principali
Le principali variabili di punteggio riguardano:
- Titolo di accesso: laurea per la secondaria e altri titoli specifici.
- Punteggio aggiuntivo per abilitazione: attribuito automaticamente o su richiesta, con valori standard di 12,5 e 5 punti rispettivamente per le categorie A.1.2 e A.1.3.
- Punteggio per precedenti concorsi: ad esempio, i 12,5 punti del concorso ordinario 2020 o punti relativi a superamenti di PNRR1 e PNRR2, specificati nel punto B.4.1 del bando.
- Titoli di sostegno: 5 punti per coloro che possiedono specializzazione nel sostegno e si candidano per posto comune.
- Titoli di servizio: devono essere dichiarati quelli pertinenti, inclusi titoli per riserva e classe di concorso.
- Certificazioni CLIL: devono provenire da università o enti riconosciuti, e includono certificazioni come CeClil o qualifiche linguistiche di livello B2.
- Certificazioni informatiche: valide se ottenute durante il periodo di riconoscimento ufficiale del Ministero, anche se successivamente all’aggiornamento dell’elenco.
Certificazioni e titoli specifici
Le certificazioni linguistiche e informatiche devono rispettare determinati requisiti per essere considerati validi ai fini del punteggio:
- Certificazioni CLIL esclusivamente rilasciate da università o Enti riconosciuti dal MIUR.
- Certificazioni informatiche conseguitE mentre l’ente era riconosciuto, con validità mantenuta anche in seguito.
- Per le abilitazioni con diploma o ITP, occorre valutare attentamente i requisiti specifici delle classi di concorso.
Domande frequenti e chiarimenti operativi
Alcune questioni ricorrenti tra i candidati sono:
- Cosa fare in caso di dichiarazione di accesso con riserva?
- Come inserire e modificare i titoli nel modulo?
- Qual è la validità delle diverse annualità di servizio dichiarabili?
- È possibile integrare i titoli in fasi successive?
- Come vengono valutate le certificazioni linguistiche e informatiche?
- In che modo conservare il posto in caso di idoneità con graduatoria rettificata?
Consigli pratici e raccomandazioni finali
La raccomandazione principale è di verificare accuratamente i propri titoli e le dichiarazioni prima della scadenza, poiché il sistema non mostra automaticamente i punteggi finali. Un controllo preventivo può fare la differenza tra una domanda accurata e una valutazione negativa.
Per approfondimenti e dettaglio sulle modalità di calcolo del punteggio, è opportuno consultare l’Allegato B del bando e, in caso di dubbi, rivolgersi alle rappresentanze sindacali o a esperti di settore.
Pergiù di 10 domande frequenti sul punteggio titoli nel concorso docenti PNRR3
Il sistema attualmente non integra un calcolo automatico del punteggio finale per motivi tecnici e di aggiornamento, rendendo necessario per i candidati "fare i conti" e verificare manualmente i propri punteggi consultando le tabelle ufficiali.
Verificare il punteggio in anticipo permette di correggere eventuali errori o omissioni, evitando di compromettere la propria posizione nella graduatoria finale, che dipenderà dai titoli dichiarati entro il 29 ottobre.
Consultando l'Allegato B del bando, che riporta le tabelle di valore dei vari titoli, e facendo un'accurata somma dei punteggi dichiarati, i candidati possono ottenere una stima affidabile del proprio punteggio.
Errori o omissioni possono portare a una valutazione errata dei titoli e, di conseguenza, a una posizione svantaggiata nella graduatoria finale. È quindi essenziale verificare attentamente tutte le dichiarazioni prima della chiusura dei termini.
Le variabili principali includono il titolo di accesso, eventuali abilitazioni, titoli di servizio, certificazioni linguistiche e informatiche, oltre a titoli di precedenti concorsi e titoli di sostegno.
Le certificazioni devono provenire da enti riconosciuti dal MIUR e devono essere conseguitE durante il periodo di validità ufficiale. Il punteggio varia a seconda del livello e del tipo di certificato, come CeClil o certificazioni informatiche a livello B2.
Le tabelle dell’Allegato B forniscono i valori ufficiali dei punteggi attribuibili a ciascun titolo, consentendo ai candidati di verificare e sommare correttamente i propri dati dichiarati.
In generale, le modifiche ai titoli possono essere effettuate prima della scadenza, consultando le modalità previste dal portale, ma dopo il termine non sarà più possibile integrare o modificare i dati dichiarati.
Per facilitare il calcolo, si consiglia di utilizzare fogli di calcolo come Excel o strumenti online di verifica, confrontando i risultati con le tabelle ufficiali per garantire precisione.
Il consiglio più importante è di verificare accuratamente i propri titoli e dichiarazioni prima della scadenza, poiché il sistema non fornisce automaticamente i punteggi finali, riducendo rischi di errori o omissioni.