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Supplenze docenti: nomine prima e dopo il 31 dicembre – Risposte ai quesiti — approfondimento e guida

Colloquio di lavoro: simulazione per aspiranti supplenti docenti prima e dopo il 31 dicembre, preparazione ai quesiti e approfondimento.
Fonte immagine: Foto di Pavel Danilyuk su Pexels

Questo articolo risponde alle principali domande riguardanti le supplenze e le nomine dei docenti in relazione alle scadenze del 31 dicembre, affrontando aspetti come nomine da GPS, supplenze temporanee, modifiche normative e aggiornamenti in vista del biennio 2026-2028. Chi è interessato alle supplenze docenti, alle nomine annuali e alle tempistiche trova informazioni aggiornate utili per pianificare i propri incarichi.

  • Requisiti e modalità di nomina prima e dopo il 31 dicembre
  • Gestione delle supplenze temporanee e incarichi annuali
  • Normativa di riferimento e aggiornamenti per il biennio 2026-2028
  • Impatti delle graduatorie GPS e supplenze brevi
  • Risposte ai principali quesiti sui supplenti e le nomine

Nomine da GPS e supplenze fino al 31 dicembre

Le supplenze docenti rappresentano uno degli aspetti più dinamici e complessi del sistema scolastico italiano, con regolamenti e tempistiche che si sono evoluti nel tempo. Fino al 31 dicembre, le nomine da GPS e le supplenze temporanee continuano a svolgere un ruolo fondamentale nella copertura delle assenze del personale docente. La nomina tramite GPS permette di assegnare incarichi temporanei principalmente per periodi fino al 30 giugno o al 31 agosto; tuttavia, in presenza di esigenze straordinarie o di assenza di altre fonti di nomina, può essere prevista una proroga fino a dicembre. Le supplenze di breve durata, come le cessioni di assenza per malattie o congedi, vengono frequentemente gestite tramite graduatorie di istituto, che consentono di intervenire rapidamente per coprire le esigenze emergenziali.

Oltre il 31 dicembre, le supplenze incisive o di breve durata continuano ad essere affidate principalmente tramite graduatorie di istituto, che permettono di garantire la continuità dell’attività didattica anche in situazioni impreviste. Le nomine di prima e dopo questa data si differenziano per modalità e tempi di assegnazione, con le nomine annuali o pluriennali che vengono pianificate con largo anticipo e le supplenze annuali che vengono coperte in modo più immediato in risposta alle emergenze. È fondamentale per i docenti e le scuole avere una chiara comprensione di queste tempistiche, per poter pianificare al meglio la copertura delle supplenze e garantire la continuità didattica durante tutto l’anno scolastico.

Come funzionano le supplenze da GPS e graduatorie di istituto

Le supplenze da GPS possono essere assegnate fino al 31 dicembre, mentre le supplenze brevi e temporanee, per assenze di breve durata, vengono affidate alle graduatorie di istituto. La normativa permette di coprire le necessità specie nel periodo di fine anno scolastico, garantendo continuità didattica. La procedura di convocazione varia a seconda delle esigenze e delle disponibilità di posti, con priorità per le domande che rispettano i requisiti di legge.

Supplenze fino al 31 dicembre in attesa dell’immissione in ruolo

Per il biennio 2026-2028, la legge di bilancio stabilisce l’utilizzo di ordinanze ministeriali per la gestione delle supplenze, con una validità biennale anche in assenza di un regolamento ufficiale. Se le graduatorie di merito del concorso PNRR, pubblicate tra agosto e dicembre, non sono ancora operative o non coprono tutte le cattedre vacanti, l’Ufficio scolastico può assegnare incarichi temporanei tramite graduatorie di istituto, fino all’immissione in ruolo degli aventi diritto.
Se i vincitori devono ancora prendere servizio o ancora mancano alcuni candidati, il supplente può continuare a lavorare fino alla fine dell’anno scolastico, rispettando la normativa vigente.

Cosa cambia con le ordinanze ministeriali per le supplenze 2026

Le ordinanze ministeriali avranno validità biennale e regoleranno le supplenze di durata inferiore a 10 giorni, che dovranno essere affidate a personale interno. Per le supplenze più lunghe, superiori a 10 giorni, si continuerà a usare le graduatorie di istituto. Questa riforma mira a semplificare le nomine e a rendere più efficace la gestione delle supplenze nel prossimo ciclo.

Abbandonare una supplenza da interpello per passare a una da graduatoria di istituto

Secondo l’articolo 13, comma 23, dell’Ordinanza Ministeriale 88/2024, le supplenze da interpello sono soggette alle stesse regole delle nomine tramite GPS e graduatorie di istituto. È possibile lasciare una supplenza temporanea per accettarne una di pari durata in altri momenti dell’anno, come giugno o agosto. Tuttavia, non è consentito abbandonare una supplenza già iniziata per passare a un’altra di pari durata, a meno che non vi siano motivi validi previsti dalla normativa.

Possibilità di cambiare supplenza

  • Può essere possibile lasciare una supplenza in corso per un’altra soltanto in casi specifici e con autorizzazione
  • Le supplenze brevi possono essere sostituite solo in determinate condizioni
  • Il rispetto delle regole evita eventuali sanzioni disciplinari

Cambiamenti per le supplenze con la legge di bilancio 2026

Il nuovo ciclo normativo prevede che le supplenze brevi sotto i 10 giorni siano affidate esclusivamente a personale interno, mentre le nomine tramite graduatorie saranno riservate a incarichi superiori a tale durata. Questa distinzione mira a razionalizzare l’utilizzo delle risorse disponibili e a semplificare la procedura di assegnazione dei fondi pubblici.

Impatti sui docenti e sulle supplenze

Il cambiamento interesserà docenti e personale scolastico, con un maggiore controllo sulle supplenze di breve durata e un incremento delle possibilità di incarichi da graduatorie per periodi più lunghi.

Incarico annuale da GPS seconda fascia senza domanda

Per ottenere un incarico annuale da GPS seconda fascia, è imprescindibile aver presentato la domanda corretta, comprensiva delle preferenze di sede e fascia. Senza questa procedura, non si può ricevere l’incarico, in conformità alle regole stabilite dal Ministero.

Requisiti per l’incarico annuale

  • Domanda corretta con indicazione delle preferenze
  • Rispetto dei termini di presentazione
  • Conformità ai requisiti di legge sulle fasce

Durata degli incarichi di sostegno e supplenze da graduatorie di istituto

Se il posto si rende disponibile prima del 31 dicembre, l’incarico sarà fino al 30 giugno e affidato tramite GPS. Se la disponibilità si verifica dopo questa data, l’incarico sarà fino alla fine delle lezioni e assegnato tramite graduatoria di istituto. La durata dipende quindi dal momento in cui si presenta la disponibilità del posto.

Normalmente, come vengono assegnati gli incarichi

  • Prima del 31 dicembre: incarico fino al 30 giugno via GPS
  • Dopo il 31 dicembre: incarico fino al termine delle lezioni tramite graduatoria di istituto
  • La scelta dipende dall’effettiva disponibilità del posto

Accettare supplenze da GPS al 30 giugno con già incarichi ATA

Non è possibile cumulare un incarico da GPS come docente con una supplenza come personale ATA. È necessario scegliere una delle due tipologie di incarico, rispettando la normativa vigente.

Razionalizzazione delle nomine

  • Impossibilità di coniugare incarico da GPS docente e incarico ATA
  • Se interessati a entrambi, bisogna optare per una delle due possibilità

Riserva del 15% per servizi di servizio civile nazionale

Il servizio civile nazionale svolto nel 2012 può essere utilizzato come titolo per la riserva del 15% nelle GPS, grazie ad un aggiornamento normativo che ha esteso questa valida anche ad altri titoli.

Come viene riconosciuto il servizio civile

Viene considerato ai fini della riserva del 15% senza bisogno di ulteriori documenti, purché il servizio sia stato svolto in conformità alle normative vigenti nel 2012.

Pubblicazione dei numeri domande per classe di concorso

Il Ministero di norma non pubblica i dettagli dei numeri di domande per ciascuna classe di concorso, fornendo esclusivamente dati aggregati. Tuttavia, i sindacati e le organizzazioni sindacali spesso dispongono di queste informazioni e possono renderle note ai propri iscritti.

Come vengono comunicati i dati

  • Il Ministero fornisce comunicazioni di dati complessivi
  • I sindacati hanno accesso alle statistiche di settore
  • Le informazioni dettagliate vengono spesso condivise tramite consultazioni o incontri

Accettare una supplenza di 18 ore partendo da uno spezzone di 6 ore

Se il contratto iniziale non deriva da una cattedra intera, normalmente non è previsto il completamento orario automatizzato, anche se in passato alcune scuole consentivano di integrare ore dal medesimo incarico. Attualmente, la normativa vigente permette alle scuole di decidere in autonomia, e alcuni enti possono autorizzare il completamento, ma non è un obbligo.

Situazione attuale

  • Il completamento orario dipende dalla scuola e dal suo regolamento interno
  • Non vi è diritto automatico a integrare spezzoni in assenza di specifica autorizzazione
  • È consigliabile verificare le condizioni direttamente con la scuola

Priorità per chi ha frequentato o meno i corsi TFA sostegno

Secondo i comunicati dei sindacati, chi non ha frequentato il primo ciclo di TFA sostiene di conservare la priorità per il secondo ciclo, in quanto la normativa applicata risulta favorevole. La questione è soggetta a interpretazioni, ma generalmente questa priorità viene riconosciuta.

Normativa e interpretazioni

  • Le priorità sono definite dal bando di concorso e dai decreti ministeriali
  • Le interpretazioni sindacali supportano la validità di tale priorità
  • La situazione potrebbe essere soggetta a future revisioni normative

Novità sui percorsi TFA sostegno e abilitanti

Il secondo ciclo del TFA sostegno Indire si svolgerà dopo dicembre 2024. Per quanto riguarda i percorsi abilitanti, il terzo ciclo deve concludersi entro il 30 giugno, con bandi universitari e accordi con i soggetti formatori entro ottobre, garantendo così l’attivazione e la conclusione nei tempi previsti.

Prospettive future

  • Secondo le anticipazioni, i programmi saranno rinnovati e ampliati
  • Il termine di completamento del terzo ciclo è fissato entro la fine di giugno
  • I bandi università saranno pubblicati entro ottobre

Validità dell’articolo 47 del CCNL sui supplenti

L’articolo 47 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro garantisce ai docenti di ruolo la possibilità di accettare supplenze su altra classe di concorso o tipologia di posto, sia fino al 30 giugno che fino al 31 agosto, se compatibili con l’incarico principale. La norma si applica anche per l’anno scolastico 2024/2025 e oltre.

Applicazioni pratiche

  • Può essere utile per coprire assenze di breve durata
  • Può garantire la continuità di servizio anche su altre classi o posti
  • La normativa rimane invariata anche per i prossimi anni

Convocazioni da graduatorie di istituto

Durante l’anno scolastico, le convocazioni continuano a essere effettuate per supplenze brevi o temporanee. La frequenza agli incarichi dipende dalla disponibilità di posti e dalla gestione delle graduatorie, con possibilità di convocazioni anche in periodi non ufficiali.

Modalità di convocazione

  • Può variare a seconda della regione e dell’istituto
  • Le supplenze brevi vengono assegnate frequentemente
  • Le convocazioni sono gestite tramite circolari e avvisi ufficiali

Accesso con riserva al TFA sostegno

Chi conclude il terzo anno del TFA sostegno nel 2025-2026 potrebbe ottenere l’accesso con riserva, se questa possibilità viene prevista nel decreto di attivazione del ciclo formativo. Resta inoltre possibile partecipare anche con una semplice domanda di ammissione con riserva.

Condizioni per l’accesso con riserva

  • Decreto di attivazione del ciclo TFA
  • Completamento del terzo anno entro la data prevista
  • Riserva di accesso prevista dal bando o dal decreto

Eliminazione della seconda fascia GPS?

Attualmente, non sono previste modifiche che elimino la seconda fascia GPS. Questa continuerà a rappresentare una parte importante delle graduatorie di supplenza, conservando il suo ruolo strategico per coprire esigenze specifiche.

Situazione attuale e prospettive

  • La seconda fascia rimane attiva e indispensabile
  • Non ci sono indicazioni di abolizione
  • Il suo utilizzo continuerà nella gestione delle supplenze

Assunzioni dirette da GPS (posti comuni)

Le assunzioni dirette da prima fascia GPS rappresentano un’eccezione storica, avvenuta nel 2021 tramite decreto speciale. Non sono una procedura ordinaria e il ricorso a questa modalità può essere limitato nel tempo e nello spazio, con scopi specifici.

Situazione attuale

  • Non si tratta di una procedura ricorrente
  • Le assunzioni sono frutto di decreti ad hoc
  • Il percorso regular è sempre l’immissione in ruolo tramite graduatorie

Struttura delle GPS e differenze tra fasce

Prima fascia

Riservata a docenti abilitati, inclusi laureati in Scienze della Formazione Primaria (fino al 2002), percorsi abilitanti e specializzazione su sostegno. Questa fascia garantisce accesso diretto alle procedure di assunzione e nominato in ruolo.

Seconda fascia

Per infanzia e primaria: iscritti almeno al terzo anno con almeno 150 CFU. Per secondaria: laurea più CFU integrativi più almeno 3 anni di servizio su posto sostegno o comune. È importante rispettare i requisiti specifici per ciascuna tipologia.

Punteggio con la specializzazione nel secondo ciclo PNRR

Il titolo di specializzazione dà diritto a 12 punti più altri bonus calcolati sulla base del voto, aumentando le possibilità di inserimento nelle graduatorie.

Partecipare al concorso PNRR fase 2 e anno di prova

Se si ottiene l’abilitazione tramite il concorso PNRR, si può firmare un contratto e iniziare l’anno di prova. La mancata abilitazione comporta comunque la possibilità di firmare un contratto finalizzato al ruolo, con la possibilità di successivo percorso abilitante.

Prospettive e opportunità

  • Rispetto delle tempistiche di attivazione
  • Opportunità di inserimento anche senza abilitazione immediata
  • Percorsi di abilitazione successivi per completare la formazione

Valutazione dell’anno scolastico 2024/25 come terza annualità dei TFA

La valutazione dipende dal decreto di attivazione del ciclo TFA. In alcuni casi, l’anno può essere riconosciuto come terza annualità, in altri potrebbe essere considerato utile ai fini del percorso, a seconda delle disposizioni normative specifiche.

Richieste di iscrizione al terzo ciclo TFA febbraio 2026

  • Consentite anche ai laureandi
  • Con eventuali agevolazioni sulle tasse
  • Opportunità di partire senza completare la laurea prima del bando

Funzionamento dell’algoritmo GPS e possibilità di recupero sedi

L’attuale algoritmo delle GPS non permette di recuperare sedi scelte saltate, né di ripristinare le sedi già assegnate in precedenza. Per cambiare sede, si dovrebbe attendere modifiche normative o nuovi bandi.

Come ottenere nuove sedi

  • Per modificare le assegnazioni, bisogna attendere aggiornamenti ufficiali
  • Le richieste di recupero sedi sono soggette alle regole in vigore
  • Le possibilità di modifica sono limitate dall’attuale normativa

Obbligo universitario e iscrizione ai percorsi abilitanti

Tenere corsi universitari o iscriversi ai percorsi abilitanti può essere difficile a causa dei vincoli di tempo, ma alcuni laureandi riescono comunque a conciliare studio e formazione grazie a programmi flessibili. La sfida principale è rispettare le scadenze e le regole del bando.

Consigli pratici

  • Verificare i requisiti specifici per l’iscrizione
  • Organizzare un piano di studio compatibile con gli impegni di formazione
  • Consultare le università per eventuali agevolazioni

Precedenza tra idonei 2020 e vincitori PNRR

La priorità tra candidati idonei ai concorsi del 2020 e vincitori del PNRR dipende dall’interpretazione delle norme vigenti, che si baserà su decreti e regolamenti in fase di definizione. Per ora, si seguirà l’ordine cronologico di pubblicazione e le graduatorie ufficiali.

Posizioni e regolamenti

  • Le procedure sono ancora in fase di chiarimento
  • Potrebbero prevalere i titoli di abilitazione più recenti
  • Il criterio di priorità sarà definito nelle prossime normative

Comunicazione del titolo per lo scioglimento della riserva PNRR3

Per aggiornare la domanda e completare il procedimento relativo alla riserva del PNRR3, basta modificare i dati sulla piattaforma ufficiale dal 15 dicembre al 2 febbraio, senza necessità di inviare ulteriori documenti.

Procedura di aggiornamento

  • Accedere alla piattaforma ufficiale
  • Modificare la domanda dal 15 dicembre al 2 febbraio
  • Nessuna documentazione allegata richiesta

Punteggio massimo con certificazioni per il servizio

Chi ottiene la specializzazione tramite Indire può ricevere 12 punti più bonus fino a 24, per il servizio svolto senza specializzazione, migliorando le possibilità di inserimento e punteggio nelle graduatorie.

Punti assegnati

  • 12 punti fissi per la specializzazione
  • Fino a 24 punti bonus calcolati sul voto
  • Valutazioni favorevoli per il percorso senza specializzazione

Punti per il superamento del concorso PNRR 3

Quanto vale nelle GPS

Le supplenze docenti vengono valorizzate nelle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) in modo diverso a seconda della fascia di inserimento e delle varie tipologie di nomine. In particolare, le nomine prima del 31 dicembre sono spesso considerate come prioritarie e influenzano in modo diverso il punteggio rispetto a quelle effettuate successivamente, tra cui le supplenze brevi o temporanee. Durante le nomine, i docenti devono spesso affrontare quesiti riguardanti la valutazione del proprio punteggio e la loro posizione in graduatoria, che può influire sulla possibilità di ottenere incarichi. È importante comprendere che, oltre ai punti attribuiti per le supplenze, si considerano altri elementi come i servizi pregressi, le abilitazioni e la posizione nelle graduatorie interne di istituto, tutti fattori che incidono sulla propria possibilità di essere selezionati per incarichi nelle diverse fasi delle nomine. Questo sistema di punteggio garantisce una maggiore trasparenza e priorità a chi ha accumulato più esperienze e titoli nel settore dell'insegnamento.

Valutazione complessiva

Il totale dei punti varia a seconda delle fasce e delle qualifiche possedute, influenzando le prospettive di assunzione.

Contatti e ulteriori informazioni

Per quesiti generali e approfondimenti, è possibile scrivere a [email protected]. È disponibile un gruppo Telegram dedicato agli aggiornamenti e alle discussioni sui temi delle supplenze e delle nomine.

FAQs
Supplenze docenti: nomine prima e dopo il 31 dicembre – Risposte ai quesiti — approfondimento e guida

Come funziona la nomina da GPS prima del 31 dicembre? +

Le nomine da GPS fino al 31 dicembre permettono di assegnare incarichi temporanei per periodi fino al 30 giugno, con proroghe possibili in presenza di esigenze straordinarie. La procedura considera le disponibilità di posti e le esigenze di copertura.

Quali sono le differenze tra nomine prima e dopo il 31 dicembre? +

Prima del 31 dicembre si assegnano supplenze di breve e medio termine tramite GPS, mentre dopo questa data vengono utilizzate principalmente le graduatorie di istituto per incarichi più immediati o annuali, garantendo continuità anche in emergenza.

Come vengono gestite le supplenze brevi in attesa dell’immissione in ruolo? +

Fino al completamento delle nomine da GPS o delle procedure di ruolo, le supplenze brevi sono affidate alle graduatorie di istituto. Eventuali proroghe sono consentite fino all’effettiva immissione in ruolo o chiusura delle liste.

Cosa cambierà con le ordinanze ministeriali per le supplenze 2026? +

Le ordinanze valide biennalmente attribuiranno incarichi di durata inferiore a 10 giorni a personale interno, mentre per supplenze più lunghe si utilizzeranno ancora le graduatorie di istituto, semplificando la gestione delle supplenze.

È possibile abbandonare una supplenza da interpello per passare a una da graduatoria di istituto? +

Sì, può essere possibile lasciare una supplenza temporanea per accettarne un’altra di pari durata, con autorizzazione, ma normalmente non si può abbandonare una supplenza in corso senza motivo valido, secondo l’articolo 13, comma 23, dell’ordinanza 88/2024.

Come si ottiene un incarico annuale da GPS seconda fascia? +

Per ottenere un incarico annuale, è necessario aver presentato correttamente la domanda entro i termini, indicando preferenze di sede e fascia. La domanda dev’essere conforme ai requisiti di legge e alle fasce di appartenenza.

Qual è la durata degli incarichi di sostegno e supplenze da graduatorie di istituto? +

Se il posto viene disponibile prima del 31 dicembre, l’incarico dura fino al 30 giugno tramite GPS; se successivamente, fino al termine delle lezioni tramite graduatoria di istituto, considerando la data di disponibilità.

Posso cumulare incarichi da GPS e supplenze ATA? +

No, non è possibile cumulare un incarico da GPS come docente con una supplenza come personale ATA. È necessario scegliere una delle due tipologie di incarico secondo la normativa vigente.

Come funziona la riserva del 15% per servizi di servizio civile? +

Il servizio civile svolto nel 2012 può essere utilizzato come titolo per la riserva del 15% nelle GPS, senza bisogno di documenti aggiuntivi, grazie alla normativa che ha esteso questa possibilità anche ad altri titoli.

Come vengono pubblicate le statistiche sui numeri di domande per classe di concorso? +

Il Ministero fornisce dati aggregati sui numeri di domande, mentre i sindacati, in possesso di informazioni dettagliate, le condividono con gli iscritti attraverso consultazioni e incontri.

È possibile integrare ore di supplenze partendo da uno spezzone di 6 ore? +

Attualmente, la norma permette alle scuole di decidere se completare o meno le ore in modo autonomo, senza un diritto automatico di integrazione, e in passato alcune scuole autorizzavano l’integrazione delle ore.

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