Situazione critica per la pianificazione dei viaggi di istruzione 2025/2026
L'Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche (ANQUAP) ha recentemente scritto al Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, per mettere in evidenza le gravi criticità che rischiano di compromettere la riuscita dei viaggi di istruzione previsti per l'anno scolastico 2025/2026. La preoccupazione centrale riguarda il mancato avvio di un meccanismo di supporto efficace da parte delle stazioni appaltanti qualificate.
Analisi delle norme e delle procedure attuali
Riferimenti normativi e il meccanismo non ancora operativo
Il quadro normativo di riferimento include la nota ministeriale del 24 settembre 2025 e il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) n. 185/2024. Tali documenti assegnano agli Uffici Scolastici Regionali (USR) il compito di supportare le scuole come stazioni appaltanti qualificate. Tuttavia, secondo quanto evidenziato da ANQUAP, questa funzione non sembrerebbe ancora attiva, creando una criticità operativa nella gestione dei viaggi di istruzione.
Problematiche emerse e criticità riscontrate
Assenza di funzionari e mancanza di piattaforme ufficiali
- Il portale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), destinato alle stazioni appaltanti qualificate, non registra ancora la presenza né di uffici ufficiali né di richieste formali da parte degli USR.
- Gli Uffici Scolastici Regionali ancora non dispongono dei 161 funzionari promessi per il rafforzamento delle loro capacità operative.
- Non esiste, inoltre, un elenco ufficiale degli organismi pronti a supportare le scuole nelle procedure di gara sopra soglia, come indicato dalla circolare del Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM).
Implicazioni e richieste di intervento urgente
Potenziali conseguenze e necessità di azione immediata
In assenza di chiarimenti ufficiali e di strumenti operativi concretamente funzionanti, si rischia di bloccare i viaggi di istruzione e le uscite didattiche nelle scuole italiane. Questa situazione, se protratta, potrebbe comportare danni significativi alla qualità dell’offerta formativa e alle attività extrascolastiche.
Per questo motivo, ANQUAP fa appello al Ministero affinché:
- Condivida con le scuole l’elenco ufficiale delle stazioni appaltanti qualificate e disponibili a collaborare;
- Affronti con urgenza le criticità legate alla mancanza di funzionari e di procedure operative definite;
- Implementi al più presto strumenti e piattaforme efficaci per garantire il regolare svolgimento dei viaggi di istruzione.
Note pratiche e prossimi passi
Il rispetto di queste richieste risulta fondamentale per evitare blocchi improvvisi nelle attività di educazione delle scuole italiane e per tutelare gli interessi di studenti e famiglie coinvolte.
Conclusioni e considerazioni finali
La questione dei viaggi di istruzione rappresenta un elemento chiave per l’arricchimento educativo degli studenti. La mancanza di un supporto qualificato e di strumenti operativi adeguati, come evidenziato da ANQUAP, rischia di compromettere questa importante esperienza, sottolineando l’urgenza di interventi tempestivi da parte delle autorità competenti.
Rischio di blocco nei viaggi scolastici: l'allarme di ANQUAP sulle stazioni appaltanti qualificati
ANQUAP ha scritto al Ministro Valditara per evidenziare le criticità legate alla mancanza di un meccanismo di supporto efficiente da parte delle stazioni appaltanti qualificate, che rischiano di bloccare i viaggi di istruzione nel prossimo anno scolastico.
La principale preoccupazione concerne il rischio di blocco dei viaggi di istruzione causato dalla mancanza di funzionari qualificati e di piattaforme operative di supporto, necessari per la gestione delle gare pubbliche.
La mancata attivazione di procedure e strumenti ufficiali può portare a un'inefficienza nella gestione delle gare, creando ritardi o blocchi nei viaggi di istruzione, compromettendo così l’esperienza educativa degli studenti.
Le criticità principali includono la mancata presenza di uffici ufficiali, l'assenza di funzionari promessi e il mancato rilascio di un elenco ufficiale degli organismi pronti a supportare le scuole nelle procedure di gara.
Senza piattaforme ufficiali, le scuole non hanno strumenti certi per affidare le procedure di gara, aumentando il rischio di inefficienze, ritardi o irregolarità nelle assegnazioni dei servizi per i viaggi di istruzione.
L'assenza di funzionari compromette la capacità degli Uffici Scolastici Regionali di supportare le scuole, rallentando o bloccando le procedure di gara, con conseguenze dirette sull'organizzazione dei viaggi educativi.
ANQUAP richiede di condividere ufficialmente l'elenco delle stazioni appaltanti qualificate, di risolvere le criticità operative e di implementare strumenti digitali per supportare le procedure di gara e garantire il regolare svolgimento dei viaggi educativi.
Un blocco dei viaggi di istruzione potrebbe causare un evidente danno all’offerta formativa, privando gli studenti di esperienze educative fondamentali e aumentando le disuguaglianze nella scuola.
La mancanza di supporto qualificato riduce la sicurezza, l’efficienza e la regolarità dei viaggi, mettendo a rischio l’esperienza educativa e creando incertezze sia per le scuole che per le famiglie.
Se da una parte le autorità sono chiamate a intervenire urgentemente, dall’altra, le iniziative concrete devono essere avviate nel più breve tempo possibile, in modo da evitare blocchi significativi e garantire la continuità dei progetti educativi.