Introduzione alla valutazione dell’abilitazione da 30 CFU nel contesto dei concorsi
Nel panorama delle procedure concorsuali per i docenti, l’abilitazione ottenuta tramite i percorsi formativi da 30 CFU rappresenta un elemento centrale per l’attribuzione dei punteggi. Durante il Question Time trasmesso il 21 ottobre 2025 su OrizzonteScuola TV, si è approfondito il modo in cui questa abilitazione viene riconosciuta e valutata all’interno della domanda di concorso.
Come si determina il punteggio per i percorsi da 30 CFU
Il focus principale riguarda le condizioni e i criteri che consentono di ottenere 5 punti o 12,5 punti rispettivamente per le abilitazioni da 30 CFU.
Valutazione del punteggio: le differenze tra online e in presenza
Come ha sottolineato Manuela Pascarella, rappresentante della Flc Cgil, i punteggi variano a seconda del tipo di percorso completato:
- 5 punti: attribuiti ai corsi da 30 CFU che sono interamente svolti online. Questi percorsi sono rivolti a chi è già abilitato o specializzato sul sostegno.
- 12,5 punti: riservati ai corsi in presenza da 30 CFU, accessibili a coloro che hanno maturato almeno tre annualità di servizio.
Criteri normativi di riferimento
Questi punteggi sono allineati con le disposizioni della tabella di valutazione titoli allegata b al decreto ministeriale n. 205 del 26 ottobre 2023, in particolare ai punti A.1.2 e A.1.3.
Come vengono assegnati i punteggi nella fase di domanda
È importante chiarire che tali punteggi **non devono essere inseriti direttamente** nella domanda, ma verranno **attribuiti dalla commissione** sulla base della tipologia di abilitazione dichiarata dal candidato. Per questo motivo, occorre dichiarare correttamente il percorso abilitante scelto.
Domande e approfondimenti frequenti sul tema
Alcune delle principali questioni sollevate durante il Question Time includono:
- Chiarimenti ministeriali: aspetti ancora da definire prima della chiusura delle domande.
- Riserva per il sostegno: se occorre indicarla durante la compilazione.
- Sovrapposizione tra più percorsi: come gestire le abilitazioni multiple e i requisiti richiesti.
- Valore delle annualità di servizio: modalità di inserimento e validità ai fini della valutazione.
- Punteggio aggiuntivo: possibilità di ottenere premi extra in presenza di votazioni alte o valutazioni obbligatorie.
- Percorsi per vincitori di concorso: analisi delle opportunità e dei limiti di inserimento.
- Normative regionali e posti disponibili: con attenzione alle assunzioni in varie aree geografiche.
- Validità di servizi e titoli: riconoscimento di attività svolte in enti paritari, con certificazioni come CLIL, o in ambito formativo paritario.
Per un approfondimento completo, si consiglia di consultare il video registrato del Question Time sul portale ufficiale.
Importanza della corretta dichiarazione delle abilitazioni e dei servizi
La precisa dichiarazione delle qualifiche e delle esperienze è essenziale, poiché influenza direttamente il punteggio ufficiale e può determinare il successo o meno nella fase valutativa del concorso.
Domande frequenti sull'abilitazione da 30 CFU e il sistema di punteggi
L'abilitazione da 30 CFU valutata 5 punti si riferisce ai corsi interamente svolti online, rivolti a coloro già abilitati o specializzati sul sostegno, mentre quella valutata 12,5 punti riguarda i percorsi in presenza, accessibili a chi ha maturato almeno tre anni di servizio.
Viene assegnato alle abilitazioni completate interamente online, integrando percorsi rivolti a già abilitati o specializzati sul sostegno, secondo le linee guida della normativa e della tabella di valutazione titoli allegata al decreto ministeriale.
Quando il percorso da 30 CFU è svolto in presenza e il candidato possiede almeno tre annualità di servizio, la valutazione può raggiungere i 12,5 punti, secondo quanto previsto dalla normativa di riferimento.
I punteggi sono determinati in base alla tabella di valutazione titoli allegata al decreto ministeriale n. 205/2023, in particolare ai punti A.1.2 e A.1.3, che regolano le modalità di attribuzione del punteggio per le abilitazioni.
Le abilitazioni devono essere dichiarate correttamente nella domanda, poiché i punteggi verranno attribuiti dalla commissione sulla base della tipologia di percorso dichiarato, non inseriti direttamente dal candidato.
Tra le domande più frequenti figurano chiarimenti ministeriali in via di definizione, indicazioni sulla riserva per il sostegno, gestione delle abilitazioni multiple, valore delle annualità di servizio, possibilità di punteggi aggiuntivi e normative regionali attinenti.
Una corretta dichiarazione garantisce un punteggio accurato, che può risultare decisivo in fase di valutazione e determinare il successo o meno nell’esito finale del concorso.
Le abilitazioni rappresentano un elemento chiave nel calcolo del punteggio, poiché determinano in modo diretto i punti assegnati in base alla tipologia e alla modalità di svolgimento, influenzando significativamente il risultato finale.
È fondamentale dichiarare con precisione le tipologie di abilitazione, verificare di aver maturato i requisiti richiesti (come i tre anni di servizio per i 12,5 punti), e mantenere aggiornata tutta la documentazione attestante le qualifiche e l’esperienza.
Il Question Time rappresenta un momento di approfondimento ufficiale, durante il quale vengono chiariti aspetti fondamentali riguardo alle modalità di valutazione delle abilitazioni e alle eventuali novità normative, aiutando i candidati a prepararsi al meglio.