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Bonus mamme lavoratrici 2025: Come presentare la domanda per supplenti e dipendenti con almeno due figli

Bambine creano lavoretti con carta colorata, un'attività stimolante per mamme lavoratrici che cercano idee creative per i figli.
Fonte immagine: Foto di Artem Podrez su Pexels

Il Bonus mamme 2025 rappresenta un incentivo rivolto alle lavoratrici con almeno due figli a carico, introdotto dal Decreto-Legge n. 95/2025 e gestito dall’INPS. La richiesta può essere fatta nel 2025 tramite varie modalità, rivolgendosi a supplenti e dipendenti di ruolo con figli minori o in età avanzata fino a 18 anni. Chi ha almeno due figli, lavora nel settore pubblico o privato e rientra nei requisiti, potrà beneficiare di un'integrazione economica significativa. Questa pagina illustra come fare domanda, requisiti, tempistiche e agevolazioni associate.

  • Incentivo per donne con almeno due figli a carico nel 2025
  • Modalità di richiesta tramite INPS entro dicembre 2025
  • Requisiti di reddito e stato civile famiglia
  • Benefici per supplenti e lavoratrici di ruolo

Cos’è e come funziona il Bonus mamme 2025

Il Bonus mamme lavoratrici 2025 rappresenta una misura di sostegno volta a riconoscere e incentivare il ruolo delle madri che contemporaneamente svolgono un’attività professionale. Questo incentivo si rivolge a tutte le donne lavoratrici con almeno due figli e si configura come una forma di supporto finanziario che mira a favorire la conciliazione tra vita familiare e lavorativa. Per quanto riguarda la domanda di supplenti e dipendenti di ruolo con almeno 2 figli, il procedimento è stato semplificato per garantire una facile fruizione del beneficio. Le lavoratrici interessate devono presentare una richiesta all’INPS, seguendo le procedure telematiche previste dal portale dell’istituto, allegando documentazione attestante la posizione lavorativa e la condizione di maternità. La richiesta può essere effettuata anche mediante i servizi di patronato o con l’assistenza di un consulente del lavoro. Il Bonus si calcola sulla base dei mesi effettivi di attività lavorativa durante l’anno e viene erogato come integrazione di 40 euro al mese, riconosciuta a tutte le lavoratrici che rispettano i requisiti, indipendentemente dalla tipologia di contratto. Tale misura si rivolge inoltre a lavoratrici autonome, libere professioniste e collaboratrici, assicurando un supporto esteso alle diverse categorie di donne nel mondo del lavoro, con particolare attenzione alle famiglie numerose o a quei soggetti che affrontano maggiori difficoltà nel mantenere l’occupazione e prendersi cura dei figli.

Quali sono i benefici e i destinatari principali

Il Bonus mamme lavoratrici 2025 rappresenta un'importante misura di tutela e supporto rivolta a specifici gruppi di lavoratori con figli a carico. Questo beneficio è stato introdotto con l'obiettivo di favorire l'occupazione femminile e agevolare le mamme nel conciliare vita professionale e familiare. In particolare, le lavoratrici con almeno due figli, che svolgono un’attività lavorativa nel corso del 2025, possono beneficiare di questa agevolazione. Gli obiettivi principali sono quello di sostenere le mamme nell'organizzazione del lavoro e ridurre il carico economico legato ai contributi previdenziali. Per quanto riguarda i supplenti e i lavoratori di ruolo, il bonus si rivolge a coloro con due figli fino a 10 anni o almeno tre figli fino a 18 anni, incentivando così anche professionisti che assumono incarichi temporanei o permanenti e hanno esigenze familiari rilevanti. Tale misura favorisce inoltre chi ha un ruolo stabile, con almeno tre figli, che può già beneficiare di agevolazioni specifiche in busta paga, contribuendo così a creare un ambiente lavorativo più inclusivo ed equo. Inoltre, le lavoratrici con contratto a tempo indeterminato che possiedono più di due figli sono in particolare soggette a agevolazioni contributive fino a dicembre 2026. Questa misura prevede un esonero totale dai contributi previdenziali, un'agevolazione che si traduce in un risparmio economico sostanziale e in un incentivo a mantenere o assorbire più facilmente tutte le figure femminili nel mondo del lavoro, contribuendo così a rafforzare la presenza delle donne nel mercato del lavoro anche in ambiti più strutturati.

Applicazione nel settore scolastico e pubblico

Nel settore scolastico, le supplenti con almeno due figli e le lavoratrici di ruolo con almeno tre figli possono inoltrare domanda per il bonus. In particolare, le supplenti con figli fino a 10 anni e con almeno tre figli fino a 18 anni sono prioritarie. Per le lavoratrici di ruolo, il beneficio si estende anche alle lavoratrici autonome del settore scuola e ai contratti di collaborazione, sempre rispettando i requisiti di famiglia e reddito.

Requisiti di accesso al bonus

Per poter presentare domanda di Bonus mamme 2025, occorre rispettare alcuni requisiti fondamentali:

  • Un reddito complessivo netto annuale da lavoro non superiore a 40.000 euro.
  • Possesso di almeno due figli, che devono essere familiari a carico o raggiungere questa condizione entro il 31 dicembre 2025.
  • Essere iscritti a una delle categorie di lavoratori indicate (supplenti, di ruolo, autonomi, professionisti).

Il bonus è completamente esente da imposte e contributi, e non influisce sul reddito complessivo ai fini fiscali o previdenziali.

Come verificare i requisiti

È importante attestare il possesso dei requisiti, come la condizione di genitore con almeno due figli entro il 2025, attraverso documentazione aggiornata, che può essere richiesta dall’INPS o dai portali dedicati. L’eventuale perdita o acquisizione dei requisiti nel corso dell’anno potrebbe influire sull’erogazione e sulle modalità di richiesta del bonus.

Modalità di presentazione della domanda e tempistiche

Come fare domanda per il Bonus mamme 2025

Le lavoratrici devono inoltrare istanza all’INPS, che erogherà il bonus in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025. La richiesta può essere fatta tramite diverse modalità:

  • Portale ufficiale INPS, accedendo con SPID di livello 2 o superiore, CIE (Carta d’Identità Elettronica 3.0) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
  • Numero verde INPS 803.164 (gratuito da rete fissa) o 06.164.164 (da rete mobile, con tariffe a carico del chiamante).
  • Patronati convenzionati.

Termini e scadenze

Termini e scadenze

Per accedere al Bonus mamme lavoratrici 2025, le interessate devono presentare la domanda entro le scadenze previste. La richiesta può essere presentata dal 1° dicembre 2025 fino al 9 dicembre 2025, rispettando i 40 giorni indicati dalla circolare pubblicata l’28 ottobre 2025. È importante insistere sulla puntualità, poiché eventuali maturazioni di requisiti successivi saranno considerate per eventuali proroghe. In tal caso, è garantita una proroga fino al 31 dicembre 2025, consentendo così alle mamme di presentare la domanda anche in un secondo momento. Per tutte le richieste avanzate oltre questa data, il termine massimo di presentazione scade entro il 31 gennaio 2026. È fondamentale monitorare eventuali aggiornamenti ufficiali o comunicazioni che potrebbero prorogare ulteriormente le scadenze o fornire indicazioni specifiche su modalità di presentazione e documentazione richiesta. Ricordarsi di verificare anche i requisiti specifici relativi a domanda di supplenti e dipendenti di ruolo con almeno 2 figli, per assicurarsi di rispettare tutte le condizioni di accesso al beneficio.

Riepilogo delle date importanti

Dato Descrizione
Pubblicazione circolare 28/10/2025
Inizio invio domande 01/12/2025
Termine ultimo presentazione 09/12/2025
Proroga massimo presentazioni 31/01/2026

Agevolazioni contributive per le lavoratrici di ruolo con almeno tre figli

Dettagli sulle agevolazioni fino al 2026

Le lavoratrici di ruolo con almeno tre figli e contratto a tempo indeterminato continueranno a beneficiare di un’esenzione totale del 100% dai contributi previdenziali IVS, fino al 31 dicembre 2026. Tale beneficio è riconosciuto per il limite massimo di 3.000 euro all’anno, pari a 250 euro mensili, e si applica fino all’età di 18 anni del figlio più piccolo.

Come richiedere la decontribuzione

La domanda può essere inviata attraverso l’area riservata del portale del Ministero dell’Istruzione dedicata alle lavoratrici del settore scuola. Il beneficio si applica automaticamente alle lavoratrici di ruolo con almeno tre figli e con contratto stabile, senza ulteriori passaggi formali.

Benefici fiscali e contributivi

Questa agevolazione si traduce in una diminuzione del costo del lavoro per le lavoratrici, oltre a un risparmio sui contributi previdenziali, e rappresenta un importante incentivo alla stabilità occupazionale femminile.

Esenzione contributiva di durata lunga

L’esenzione totale del 100% dei contributi IVS, prevista fino a dicembre 2026, mira a sostenere le lavoratrici con almeno tre figli, incentivando loro a mantenere il ruolo nel settore pubblico e privato.

FAQs
Bonus mamme lavoratrici 2025: Come presentare la domanda per supplenti e dipendenti con almeno due figli

Come si presenta la domanda per il Bonus mamme lavoratrici 2025 come supplente o dipendente di ruolo con almeno due figli? +

La domanda si presenta online tramite il portale INPS con SPID, CIE o CNS, oppure tramite patronato, entro il 9 dicembre 2025, allegando documentazione attestante la condizione di maternità e lavoro.

Quali sono i requisiti principali per richiedere il Bonus mamme 2025 come lavoratrice con almeno due figli? +

È necessario avere un reddito annuale da lavoro non superiore a 40.000 euro e almeno due figli a carico o raggiungibili entro il 31/12/2025.

Come verificare se si possiedono i requisiti per il Bonus mamme 2025? +

Deve essere attestato tramite documentazione ufficiale aggiornata, come certificati di stato di famiglia e posizione lavorativa, consultabili tramite INPS o i portali dedicati.

Qual è la procedura per presentare la domanda di bonus e quali sono le tempistiche? +

Le domande devono essere inviate via portale INPS tra il 1 e il 9 dicembre 2025; in caso di requisiti successivi, può essere richiesta una proroga fino al 31/12/2025, con eventuali scadenze fino al 31/01/2026.

Come viene calcolato l’importo del Bonus mamme 2025? +

L’integrazione è di 40 euro mensili per i mesi di attività lavorativa, calcolata sulla base delle attività svolte nel 2025, e viene erogata tramite accredito INPS.

Il Bonus mamme 2025 si applica anche al personale scolastico e pubblico? +

Sì, è riservato anche a supplenti con almeno due figli e lavoratrici di ruolo con almeno tre figli nel settore scuola e pubblico, rispettando i requisiti di età e famiglia.

Quali agevolazioni ci sono per le lavoratrici di ruolo con almeno tre figli? +

Possono beneficiare di un’esenzione totale dai contributi previdenziali fino al 31/12/2026, fino a un massimo di 3.000 euro annuali, per figli fino a 18 anni.

Come si richiede la decontribuzione per le lavoratrici di ruolo con almeno tre figli? +

La domanda si invia tramite l’area riservata del portale del Ministero dell’Istruzione, e il beneficio si applica automaticamente a lavoratrici di ruolo con almeno tre figli e contratto stabile.

Quali sono le principali scadenze e date importanti per il Bonus mamme 2025? +

La circolare è del 28/10/2025, le domande vanno inviate tra il 01/12 e il 09/12/2025, con proroghe fino al 31/01/2026, rispettando le scadenze indicate e verificando eventuali aggiornamenti ufficiali.

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