Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato un bando per affidare la gestione dei Campionati Nazionali di Problem Solving 2026, coinvolgendo enti come università e enti di ricerca. La selezione, aperta a partire dal 3 dicembre 2025, mira a individuare il soggetto incaricato di coordinare piattaforme, quesiti, formazione e gare, fino alla cerimonia finale.
- Gestione della piattaforma digitale e dei quesiti
- Formazione docenti e supporto pedagogico
- Organizzazione delle varie fasi delle gare
- Procedura di candidatura e documentazione
SCADENZA: 20/01/2026
DESTINATARI: Università, Enti di ricerca, Consorzi
MODALITÀ: Invio della proposta attraverso piattaforma dedicata
Dettagli sulla gestione della gara per i Campionati di Problem Solving 2026
La gestione dei Campionati di Problem Solving 2026 si articola in diverse fasi fondamentali, ognuna delle quali contribuisce a garantire il corretto svolgimento della manifestazione. Innanzitutto, l’affidatario si occuperà dello sviluppo e della manutenzione della piattaforma digitale dedicata alla gara, assicurando un'interfaccia intuitiva e sicura per studenti, docenti e giudici. La piattaforma rappresenta il cuore logistico dell’evento, consentendo l’iscrizione, la consegna dei quesiti e la gestione delle risposte in tempo reale. Un ulteriore compito riguarda la preparazione e la somministrazione dei quesiti: il gestore dovrà assicurare la qualità, l'accuratezza e la varietà dei problemi proposti, per stimolare il pensiero critico e le capacità logiche degli studenti. Inoltre, il management include l’organizzazione delle sedute di giudizio e la verifica dei risultati, garantendo trasparenza e correttezza del processo valutativo. La comunicazione delle graduatorie e delle premiazioni ai partecipanti rappresenta una fase importante, così come il supporto tecnico e logistico durante le fasi di gara. Tutti questi compiti verranno definiti dettagliatamente nel bando ufficiale, allegato al presente documento, a garanzia di un’organizzazione efficace e di alto livello per i Campionati di Problem Solving 2026.
Obiettivi principali e attività coinvolte
Il ruolo dell'affidatario include anche la supervisione dell'intera piattaforma digitale, assicurando funzionalità ottimali, corretta gestione dei dati e sicurezza delle informazioni sensibili. Tra le attività, vi è la progettazione e l'aggiornamento continuo dei quesiti di problem solving, che devono rispecchiare i livelli di difficoltà variabili e stimolare il pensiero critico degli studenti. La preparazione di materiali e risorse didattiche è fondamentale per supportare gli insegnanti, facilitando il loro ruolo durante le fasi di formazione e prova. Per garantire un’organizzazione senza intoppi, si prevede inoltre la pianificazione logistica degli eventi, comprensiva di gestione degli spazi, delle comunicazioni e delle eventuali testimonianze tecniche o assistenza in tempo reale. Un elemento cruciale è anche la creazione di un ambiente di gara trasparente e accessibile a tutti, con particolare attenzione alle esigenze degli studenti con disabilità o bisogni specifici. Infine, l’affidatario dovrà predisporre strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività svolte, affinché si possa garantire un miglioramento continuo del progetto, rispettando i tempi e gli standard qualitativi richiesti dal bando allegato. Queste attività sono progettate per favorire l’apprendimento, stimolare la creatività e consolidare le competenze di problem solving tra i giovani partecipanti.
Gestione della piattaforma e sicurezza digitale
La gestione della piattaforma e la sicurezza digitale rappresentano elementi fondamentali per il successo dei Campionati di Problem Solving 2026. L’affidatario avrà la responsabilità di assicurare il funzionamento continuo e stabile del portale online, monitorando costantemente le performance per prevenire eventuali interruzioni o malfunzionamenti. Sarà indispensabile implementare robuste misure di sicurezza per la protezione dei dati personali di studenti, docenti e organizzatori, anche in conformità alle normative vigenti in materia di privacy e sicurezza informatica. La capacità di gestire grandi volumi di traffico durante i periodi di picco, come le fasi di iscrizione o le competizioni in corso, sarà garantita attraverso infrastrutture scalabili e sistemi di load balancing. Inoltre, l’introduzione di strumenti avanzati come simulatori di quiz e piattaforme di prova online contribuirà a migliorare l’esperienza utente, offrendo ambienti didattici interattivi e personalizzati. La manutenzione preventiva e le attività di aggiornamento periodico sono essenziali per mantenere elevati standard di sicurezza e funzionalità, assicurando che la piattaforma sia sempre pronta a supportare efficacemente le attività dei partecipanti e degli organizzatori.
Le fasi di gara e le responsabilità organizzative
Le fasi di gara del Campionati di Problem Solving 2026 si sviluppano attraverso un articolato processo organizzativo che coinvolge diverse responsabilità. Durante le gare d’istituto, è compito dell’affidatario predisporre e gestire la piattaforma digitale dedicata alla somministrazione dei quesiti, garantendo la sicurezza e l’efficienza del sistema. Per le fasi regionali, l’organizzatore si occupa di coordinare le prove sia online che in presenza, assicurando il corretto allestimento delle aule di gara, la distribuzione dei materiali e il supporto tecnico ai partecipanti. La fase finale nazionale richiede una pianificazione dettagliata di tutti gli aspetti logistici, tra cui l’accoglienza dei finalisti, la gestione del programma e la cerimonia di premiazione. L’affidatario ha il compito di garantire l’integrità delle prove, la trasmissione fluida delle informazioni e il rispetto delle scadenze, assicurando il successo complessivo dell’evento.
Riconoscimenti e importanza della gara
Il progetto rappresenta un’occasione per valorizzare le capacità degli studenti italiani e rafforzare il ruolo delle competizioni scientifiche nelle scuole. La partecipazione dei migliori talenti a livello nazionale contribuirà a diffondere la cultura del problem solving e dell’innovazione educativa.
Come candidarsi e requisiti
Le organizzazioni interessate devono leggere attentamente il bando completo, disponibile con il protocollo 88678 del 3 dicembre 2025, e preparare un’offerta tecnica ed economica conforme alle indicazioni. La procedura richiede l’invio della candidatura tramite piattaforma ufficiale e il rispetto delle scadenze stabilite.
Documentazione e informazioni utili
Il bando fornisce dettagli sui requisiti di partecipazione, le modalità di presentazione delle proposte e i criteri di valutazione. È fondamentale che tutte le proposte siano complete e rispettino le indicazioni ministeriali per poter essere considerate valide e competitive.
FAQs
Campionati di Problem Solving 2026: al via la gara per l’affidamento della gestione
La scadenza è il 20/01/2026. Le organizzazioni interessate devono inviare la proposta tramite piattaforma dedicata entro tale data.
Possono partecipare università, enti di ricerca e consorzi che rispettano i requisiti indicati nel bando ufficiale disponibile online.
L’affidatario si occuperà dello sviluppo e della manutenzione della piattaforma digitale, della gestione dei quesiti, dell’organizzazione delle gare e della comunicazione dei risultati.
Sono richieste robuste misure di sicurezza, protezione dei dati personali e sistemi di load balancing per gestire grandi volumi di traffico.
L’affidatario dovrà progettare quesiti di difficoltà variabile, verificarne la qualità e assicurare una somministrazione corretta e trasparente durante le fasi della competizione.
L’organizzatore coordina le prove online e in presenza, gestisce l’allestimento delle aule, supporta tecnicamente i partecipanti e cura la cerimonia di premiazione finale.
Il progetto valorizza il talento degli studenti italiani e promuove la cultura del problem solving e dell’innovazione educativa nel sistema scolastico nazionale.
È necessario leggere il bando completo, preparare un’offerta tecnica ed economica conforme alle indicazioni e inviarla tramite piattaforma ufficiale entro la scadenza del 20/01/2026.
La documentazione obbligatoria include l’offerta tecnica, quella economica e ogni documento richiesto nel bando ufficiale, disponibile online.