Presentazione e obiettivi del progetto "RECAPP CAL"
Nel contesto delle strategie per ridurre i dislivelli formativi tra le scuole calabresi e il resto del paese, è stato avviato il progetto RECAPP CAL. Ideato nell’aprile 2024 dall’allora vicepresidente della Regione Calabria e attuale eurodeputata Giusi Princi, questa iniziativa rappresenta un investimento significativo: circa 6 milioni di euro destinati a migliorare l’apprendimento di italiano e matematica tra gli studenti locali.
Il principale obiettivo del progetto è potenziare le competenze di base degli studenti calabresi, con un focus particolare sul ridurre i divari di performance rispetto alle altre regioni italiane. Attualmente, 140 istituti scolastici di primo e secondo grado sono coinvolti nel percorso, che mira a favorire un environment educativo più equo e di qualità.
Componenti e partner del progetto
- Regione Calabria: finanziatrice principale
- Ufficio Scolastico Regionale Calabria (USR): coordinamento amministrativo
- Università calabresi: Università della Calabria (Unical), Magna Graecia di Catanzaro, Mediterranea di Reggio Calabria
- Università Bocconi di Milano: partner strategico
- Scuole e enti formativi: attori principali sul territorio
Questa collaborazione multidisciplinare rappresenta un esempio innovativo in Italia, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’istruzione e affrontare le criticità nei risultati delle prove Invalsi.
Durata e prospettive di sviluppo
Finanziato con circa 6 milioni di euro, RECAPP CAL si svilupperà nel biennio scolastico 2025-2027. Se i riscontri saranno positivi, il progetto potrebbe costituire un modello replicabile a livello nazionale, specialmente in regioni che affrontano sfide analoghe nella formazione degli studenti.
Il coinvolgimento di Invalsi nel percorso di valutazione permetterà di instaurare un ciclo di miglioramento continuo, con l’obiettivo di elevare i livelli di competenze di base della regione.
Finalità e impatti attesi
Tra le finalità principali del progetto vi sono:
- Contrasto alla dispersione scolastica
- Ristrutturazione delle pratiche didattiche
- Riduzione delle disparità socio-economiche e culturali
- Promozione di un sviluppo territoriale sostenibile
Un approccio che mira a valorizzare il ruolo dell’istruzione come motore di emancipazione sociale e culturale.
Metodologia e azioni pratiche
I principali interventi previsti includono:
- 200 ore di potenziamento in italiano e matematica, condotte da docenti specializzati
- Formazione dei docenti: le università calabresi formeranno i insegnanti sulle metodologie didattiche più efficaci
- Peer tutoring: attività di tutoraggio tra studenti, con supporto dei docenti
- Monitoraggio continuo: somministrazione di test periodici per valutare l’efficacia degli interventi e apportare eventuali correzioni
Il processo di valutazione sarà coordinato da un gruppo di ricerca dedicato, garantendo un monitoraggio puntuale e un costante miglioramento delle strategie adottate.
Domande frequenti sul progetto “RECAPP CAL” e le competenze di base degli studenti calabresi
L’obiettivo principale di “RECAPP CAL” è potenziare le competenze di base degli studenti calabresi, concentrandosi sul miglioramento di italiano e matematica, e ridurre i divari di performance rispetto alle altre regioni italiane, favorendo un ambiente educativo più equo e di qualità.
Attraverso interventi di potenziamento in italiano e matematica, formazione dei docenti e attività di peer tutoring, il progetto mira a sviluppare competenze fondamentali che migliorano il rendimento scolastico e favoriscono l’apprendimento duraturo.
Il progetto coinvolge diverse realtà, tra cui la Regione Calabria, l’Ufficio Scolastico Regionale, le università calabresi come Unical, Magna Graecia e Mediterranea, l’Università Bocconi di Milano, oltre a scuole e enti formativi sul territorio.
Il progetto si svilupperà nel biennio 2025-2027, con l’obiettivo di creare un modello replicabile anche in altre regioni italiane che affrontano sfide simili nel sistema scolastico.
Il successo sarà valutato attraverso test periodici e indicatori di performance, come i risultati delle prove Invalsi, e grazie al monitoraggio continua delle competenze di base degli studenti coinvolti.
Si prevedono interventi di potenziamento tramite ore di lezione dedicate, formazione dei docenti, attività di peer tutoring e un monitoraggio continuo per ottimizzare le strategie formative.
Attraverso programmi di potenziamento personalizzati, attività di tutoraggio e pratiche didattiche innovative, il progetto cerca di garantire a tutti gli studenti uguali opportunità di apprendimento, riducendo le disparità legate al contesto socio-economico e culturale.
Se i risultati saranno positivi, il modello di “RECAPP CAL” potrebbe essere adottato su scala nazionale, rappresentando un esempio di best practice per il miglioramento delle competenze di base degli studenti in Italia.
Le università calabresi partecipano formando i docenti, sviluppando metodologie didattiche innovative e contribuendo al monitoraggio e alla valutazione dell’efficacia degli interventi, garantendo un approccio scientifico al progetto.
Attraverso il miglioramento delle competenze di base e la riduzione delle disparità, il progetto mira a creare opportunità di crescita sociale e culturale, favorendo l’emancipazione degli studenti e rafforzando il ruolo dell’istruzione come strumento di progresso sociale.