Introduzione al bando di concorso e finalità
Il Concorso docenti PNRR 3 rappresenta una delle più importanti iniziative del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per sviluppare il settore dell'istruzione in Italia. Emanato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito il 10 ottobre 2023, il decreto n. 2938 definisce le modalità, i requisiti e le prove di selezione rivolte ai docenti di scuola dell'infanzia e primaria. Questa procedura mira a integrare e rinforzare il corpo docente, favorendo l'inclusione di insegnanti qualificati e specializzati.
Come si svolge il concorso e le sue caratteristiche principali
Il concorso viene indetto su base **regionale**, con assegnazione dei posti secondo disponibilità e riserve. È prevista una riserva del 30% dei posti per candidati con almeno tre anni di servizio nelle scuole statali negli ultimi dieci anni, di cui almeno un anno specifico nella classe di concorso o tipologia di posto per la quale ci si candida.
Oltre a questa riserva, sono previste altre quote specifiche:
- 15% destinate ai candidati che hanno svolto servizio civile universale.
- Quota prevista dalla normativa per categorie protette (Legge 68/1999).
Requisiti di partecipazione al concorso
Per poter candidarsi, è necessario possedere almeno uno tra i requisiti abilitanti entro il 29 ottobre 2025, distinguendo le esigenze per posti comuni e di sostegno.
Requisiti per posti comuni
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria.
- Diploma magistrale o linguistico conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002.
- Diploma rilasciato al termine di corsi quadriennali o quinquennali sperimentali presso l’istituto magistrale.
Si ricorda che titoli conseguiti all’estero devono essere riconosciuti ufficialmente in Italia.
Requisiti per i posti di sostegno
- Specializzazione conseguita in Italia sul sostegno.
- Titolo estero di specializzazione riconosciuto dal Ministero.
Partecipazione con riserva e riconoscimento titoli esteri
Possono accedere con riserva alla selezione i candidati che si trovano in condizione di attesa di riconoscimento dei titoli esteri o iscrizione a percorsi di specializzazione presso l'INDIRE. Il titolo deve essere conseguito entro il 31 gennaio 2026, con una procedura informatica di verifica prevista entro il 2 febbraio 2026.
Le fasi delle prove di selezione e modalità di iscrizione
Per sostenere le prove d’esame, è necessario aver inviato correttamente la domanda seguendo le indicazioni del bando e aver effettuato il pagamento di 10 euro. La partecipazione alle prove prevede due step:
- Prova scritta: composta da 50 quesiti a risposta multipla, con durata di 100 minuti. La prova si svolge al computer e valuta competenze pedagogiche, psicopedagogiche, didattiche, conoscenza della lingua inglese livello B2 e competenze digitali. Ogni risposta corretta assegna 2 punti, le risposte sbagliate non penalizzano.
- Prova orale: accessibile ai candidati che hanno ottenuto almeno 70 punti nella prova scritta. La prova dura 30 minuti e valuta le conoscenze disciplinari, capacità progettuali e utilizzo di tecnologie. Un elemento centrale è la presentazione di una lezione simulata, scelta tramite estrazione a sorte 24 ore prima del colloquio.
Valutazione e formazione della graduatoria finale
Il punteggio complessivo considera:
- 100 punti per la prova scritta.
- 100 punti per la prova orale.
- 50 punti per titoli di studio e servizio.
La graduatoria definitiva viene pubblicata dall’Ufficio Scolastico Regionale (USR) dopo la verifica delle dichiarazioni. Successivamente, si procede con le assunzioni a tempo indeterminato, coprendo i posti disponibili.
Domande frequenti sul Concorso docenti PNRR 3: Procedura, requisiti e prove per infanzia e primaria
La finalità principale consiste nel rafforzare e integrare il corpo docente delle scuole dell'infanzia e primaria, favorendo l'assunzione di insegnanti qualificati e favorendo inclusione e qualità dell'istruzione, nell'ambito delle strategie del PNRR.
Per partecipare, è necessario possedere almeno un requisito abilitante entro il 29 ottobre 2025, che varia tra laurea in Scienze della Formazione Primaria, diploma magistrale o linguistico conseguito entro il 2002, o titoli di specializzazione riconosciuti per il sostegno. Sono previsti requisiti specifici per posti comuni e di sostegno.
Le prove consistono in una prova scritta con 50 quiz a risposta multipla, seguita da una prova orale riservata a chi supera i limiti minimi di punteggio. Per iscriversi, è necessario inviare la domanda, effettuare il pagamento di 10 euro e rispettare le scadenze stabilite dal bando.
La prova scritta valuta competenze pedagogiche, psicopedagogiche, didattiche, conoscenza della lingua inglese al livello B2 e abilità nell'uso delle tecnologie digitali, attraverso 50 quesiti a risposta multipla con un tempo di 100 minuti.
La prova orale, riservata a chi supera i 70 punti nella scritta, dura circa 30 minuti e valuta le conoscenze disciplinari, le capacità progettuali e l'uso delle tecnologie digitali. La presentazione di una lezione simulata, scelta tramite estrazione a sorte, è un elemento centrale della valutazione.
Il punteggio complessivo si ottiene sommando 100 punti per la prova scritta, 100 punti per quella orale e 50 punti per titoli e servizio. La graduatoria definitiva viene pubblicata dall'Ufficio Scolastico Regionale dopo la verifica delle dichiarazioni e si traduce in assunzioni a tempo indeterminato.
La riserva del 30% dei posti permette a candidati con almeno tre anni di servizio negli ultimi dieci anni nelle scuole statali, di partecipare con priorità, promuovendo l’inclusione di insegnanti qualificati e con esperienza concreta nel settore.
I candidati con titoli conseguiti all’estero devono richiedere il riconoscimento ufficiale in Italia entro i tempi stabiliti, e possono partecipare con riserva in attesa di verifica, la quale avviene attraverso una procedura informatica prevista entro il 2 febbraio 2026.
La graduatoria finale sarà pubblicata dall'Ufficio Scolastico Regionale dopo la verifica delle dichiarazioni dei candidati, e rappresenta il passo preliminare alle assunzioni a tempo indeterminato per i posti disponibili.