Introduzione e aspetti principali del Concorso PNRR 3
Il Concorso PNRR 3 rappresenta una fase cruciale nel percorso di reclutamento per docenti, con scadenza prevista per 29 ottobre 2025 alle ore 23:59. In questa guida, analizzeremo le risposte alle domande più frequenti e i punti chiave su cui fare attenzione, per aiutarti a preparare al meglio la domanda e ottimizzare le possibilità di successo.
Come funziona la presentazione e la modifica della domanda
È possibile annullare l’invio della domanda fino alla scadenza del bando, mantenendo la stessa come bozza modificabile senza dover ripetere tutto il processo. In caso di cambiamenti su classi di concorso, tipologie di posto o regione, si richiede un nuovo pagamento, ma altre parti possono essere aggiornate senza costi aggiuntivi.
Dettagli sull’inserimento dei servizi e valutazione
- I servizi non vengono importati automaticamente da domande precedenti o GPS; devono essere inseriti ex novo.
- La valutazione riguarda solo le annualità di servizio di almeno 180 giorni, prestati in modo continuativo dal 1° febbraio agli scrutini o per almeno 180 giorni in contratti non continuativi cumulati.
- Il servizio specifico, come quello su sostegno o in determinate classi di concorso, è condizione essenziale per determinare il punteggio.
Note pratiche sui servizi e le classi di concorso
Puoi inserire anni di servizio anche per classi di concorso non previste nel concorso, come la EEEM (Esperti Educatori in Emergenze e Mineralogia). Tuttavia, questi servizi non saranno valutati ai fini del punteggio, ma possono contribuire a raggiungere le tre annualità richieste per la riserva del 30%, purché siano state svolte in ultime dieci anni presso scuole statali.
Requisiti di accesso e riserve
- L’abilitazione della tabella B1.1 del DM 205/2023 può essere inserita solo dai docenti ITP con almeno tre anni di servizio.
- Il servizio su livello diverso da quello di domanda non viene valutato per il punteggio di quella classe di concorso, ma può essere inserito come titolo di riserva.
- Il servizio civile nazionale deve essere inserito nella sezione dedicata ai titoli di riserva.
Inserimento dei titoli, documenti e requisiti particolari
I servizi presso scuole militari e il servizio su sostegno sono valutabili con le tabelle ministeriali. L’abilitazione acquisita dopo il 29 ottobre 2025 può essere inserita come titolo di accesso solo se posseduta entro la data di scadenza del bando.
Documenti e pagamenti
- La ricevuta di pagamento può essere scaricata tramite il portale PagoPA. La validità del pagamento, anche tramite PayPal, sarà verificata dall’Ufficio Scolastico Regionale.
Precisi dettagli sui titoli e punteggi
Per aumentare il punteggio, puoi inserire specializzazioni sul sostegno e master o corsi di perfezionamento di almeno 60 CFU, valutati con 1,25 punti. Lo svolgimento o il superamento dell’anno di prova, invece, non costituisce requisito e non è necessario indicarlo.
Concorsi, graduatorie e possibilità di nuove partecipazioni
Gli idonei a precedenti concorsi come PNRR1 o 2020 possono partecipare nuovamente, potenziando così le chance di assunzione in base alle graduatorie e alle priorità. In caso di doppia nomina in regioni diverse, si può scegliere quale ruolo mantenere, tenendo presente che gradualmente vengono chiamati prima i vincitori.
Inserimento dei servizi specifici e altri dettagli
Puoi inserire servizi su sostegno anche nello stesso grado, purché almeno uno dei tre anni sia di servizio specifico. La specializzazione sul sostegno è valutabile anche nel posto comune, ma deve essere inserita correttamente nella sezione appropriata.
Percorso abilitante e titoli culturali
- I corsi da 30 CFU previsto nel 2025-2026 rappresentano un possibile percorso abilitante.
- I master e corsi di perfezionamento di almeno 60 CFU sono valutabili con 1,25 punti come titoli di miglioramento.
- Le abilitazioni con riserva, se possedute entro il 29 ottobre 2025, possono essere inserite come titolo di accesso, ma non come titolo culturale o di servizio in caso di acquisizione successiva alla data di scadenza del bando.
Altre considerazioni e consigli pratici
Per quanto riguarda gli CFU svolti come esami integrativi, non è necessario inserire campi specifici, basta dichiarare il possesso del requisito. Le classi di concorso accorpate comportano l’inserimento di un solo titolo culturale, che sarà valutato automaticamente.
Per approfondimenti, si consiglia di seguire i corsi di formazione, scaricare e-book gratuiti, e partecipare a webinar e sessioni informative, così da essere pienamente preparati per questa fase cruciale.
La scadenza ufficiale è fissata per il 29 ottobre 2025 alle ore 23:59. È fondamentale rispettare questa data, poiché dopo non sarà più possibile inoltrare o modificare la domanda.
Sì, è possibile annullare l'invio della domanda entro la scadenza e mantenerla come bozza modificabile, senza dover rifare l'intero processo. Tuttavia, eventuali aggiornamenti su classi di concorso o regione richiedono un nuovo pagamento.
Deve prestare attenzione al fatto che i servizi non vengono importati automaticamente e devono essere inseriti ex novo. È importante infatti considerare solo i servizi di almeno 180 giorni prestati in modo continuativo o cumulato, nel periodo dal 1° febbraio agli scrutini.
Il servizio specifico, come quello su sostegno, rappresenta un elemento fondamentale per il calcolo del punteggio. Deve essere inserito correttamente e può contribuire all'aumento del punteggio totale, specialmente se svolto in classi di concorso o posti di particolare rilevanza.
Sì, è possibile inserire anni di servizio anche per classi di concorso non previste, come ad esempio EEEM, anche se questi servizi non saranno valutati ai fini del punteggio. Tuttavia, contribuiscono a raggiungere le tre annualità richieste per la riserva del 30%, se svolti negli ultimi dieci anni nelle scuole statali.
Per l’abilitazione della tabella B1.1 del DM 205/2023, è necessario essere docenti ITP con almeno tre anni di servizio. Inoltre, il servizio su livelli diversi da quello di domanda non viene valutato come punteggio, ma può essere inserito come titolo di riserva.
Il pagamento può essere effettuato tramite PagoPA o PayPal e la relativa ricevuta può essere scaricata dal portale. La validità del pagamento sarà verificata dall’Ufficio Scolastico Regionale, che garantisce l'efficacia della domanda presentata.
Per migliorare il punteggio, è consigliabile inserire specializzazioni sul sostegno e master o corsi di perfezionamento di almeno 60 CFU, valutati con 1,25 punti. Inoltre, le abilitazioni acquisite entro il 29 ottobre 2025 sono considerate per l'accesso e il punteggio.
Sì, gli idonei di precedenti concorsi come PNRR1 o 2020 possono partecipare nuovamente, migliorando le proprie chances di assunzione. La partecipazione può essere anche in regioni diverse, e in caso di doppia nomina, il docente può scegliere quale ruolo mantenere.
Puoi inserire servizi su sostegno nello stesso grado, a condizione che almeno uno dei tre anni sia di servizio specifico. La specializzazione in sostegno può essere valutata anche nel posto comune, purché inserita correttamente nella sezione dedicata.
Tra i percorsi abilitanti, il più rilevante è rappresentato dai corsi da 30 CFU previsti nel 2025-2026. Inoltre, i master e corsi di perfezionamento di almeno 60 CFU sono valutabili con 1,25 punti. Le abilitazioni con riserva possedute entro il 29 ottobre 2025 possono essere inserite come titolo di accesso.
Per massimizzare le chance di successo, conviene partecipare a corsi di formazione, leggere e-book gratuiti, e partecipare a webinar e sessioni informative. Questi strumenti permettono di approfondire le normative, le procedure e i requisiti, facilitando la compilazione corretta della domanda e l’ottimizzazione del punteggio finale.