La continuità sul sostegno continuerà anche nel ciclo scolastico 2026/27. La procedura si innesca dalla richiesta diretta dei genitori, che devono comunicare la loro preferenza durante la fase di aggiornamento delle graduatorie e delle supplenze. In questo articolo, si illustrano le modalità e le tempistiche di questa procedura, le novità normative e le indicazioni emerse nel Question Time del dicembre 2025, fornendo un quadro chiaro per docenti e famiglie interessate.
- Il ruolo delle preferenze nell’assegnazione del sostegno per il prossimo anno scolastico
- Come e quando si presenta la richiesta della continuità
- Le novità normative e le comunicazioni ufficiali ministeriali
- Implicazioni per docenti e genitori in vista del 2026/27
Come funziona la richiesta di continuità nel supporto scolastico
La richiesta di continuità nel supporto scolastico rappresenta un passaggio fondamentale per garantire la stabilità e la continuità educativa ai studenti con disabilità o bisogni educativi speciali. La procedura si avvia con la comunicazione ufficiale da parte dei genitori, che devono manifestare la loro volontà di mantenere lo stesso docente di sostegno anche nel ciclo scolastico successivo. Questa richiesta va presentata separatamente rispetto alle GPS, le Graduatorie Provinciali per le Supplenze, per evitare sovrapposizioni o confusioni tra le diverse procedure. Normalmente, durante la fase di assegnazione delle supplenze estive, tra giugno e luglio, vengono organizzate le convocazioni e le assegnazioni delle supplenze temporanee e si inserisce anche questa richiesta di continuità. La priorità viene concessa alle famiglie che dimostrano la necessità di mantenere il supporto educativo già consolidato, considerando anche le esigenze, le preferenze e le eventuali complessità della condizione dello studente. Per il ciclo 2026/27, la procedura si ripeterà come negli anni precedenti, rafforzando l'importanza di un percorso educativo stabile e personalizzato. Questo metodo permette di pianificare con maggiore precisione le assegnazioni, garantendo che gli studenti ricevano il supporto più adeguato alle loro esigenze e favorendo un clima scolastico più stabile e inclusivo. La comunicazione tempestiva e chiara tra genitori, scuola e istituzioni scolastiche rimane essenziale per il buon esito della richiesta e per assicurare che le risorse siano allocate in modo efficace e rispettoso dei diritti di ogni studente.
Quando presenta la domanda i genitori?
Inoltre, è importante sottolineare che la presentazione della domanda da parte dei genitori rappresenta il primo passo fondamentale per garantire la continuità sul sostegno anche per gli anni scolastici successivi, come il 2026/27. La procedura si apre generalmente con la comunicazione formale da parte della famiglia, che deve essere effettuata entro specifici termini stabiliti dai decreti e dalle circolari ministeriali. Questa richiesta, infatti, consente alle scuole e agli organi competenti di pianificare al meglio le assegnazioni e di assicurare che gli studenti con bisogni educativi speciali possano mantenere il sostegno di cui hanno bisogno senza interruzioni. La richiesta deve essere corredata da documentazione aggiornata sulle condizioni dello studente, come certificazioni e relazioni pedagogiche, che attestino la necessità del sostegno. La responsabilità di inoltrare questa domanda ricade esclusivamente sui genitori o tutori, che devono rispettare le scadenze previste, solitamente tra fine giugno e inizio luglio, affinché tutto il processo possa essere completato nel rispetto delle tempistiche stabilite dal sistema scolastico nazionale.
Come si inserisce la richiesta nelle procedure ufficiali?
Durante il processo di aggiornamento delle GPS e delle graduatorie di istituto, non si dichiara nulla riguardo alla continuità. La comunicazione avviene successivamente, in fase dedicata alla scelta delle sedi, normalmente con modalità telematica. È importante che i genitori rispettino i termini stabiliti per assicurare che la richiesta venga considerata nel calcolo delle assegnazioni. Le scuole e gli uffici provinciali, in coordinamento con il Ministero, garantiscono la corretta gestione di queste preferenze, anche grazie alle nuove piattaforme digitali.
Novità riguardo alle GPS 2026 e alla continuità sul sostegno
Per il ciclo scolastico 2026/27, le GPS verranno aggiornate secondo le nuove disposizioni normative, che confermeranno la possibilità di mantenere la continuità sul sostegno anche in prima fascia di istituto. Questa novità riguarda principalmente i docenti già in servizio sul sostegno e coloro che saranno inseriti nelle graduatorie in modo da poter accedere a più facilmente agli incarichi di ruolo e supplenza. Le nuove ordinanze e regolamenti, di imminente pubblicazione, stabiliranno con precisione i criteri di aggiornamento e la validità delle certificazioni linguistiche e delle abilitazioni già acquisite.
Quali sono le implicazioni pratiche per gli insegnanti?
Gli insegnanti interessati potranno richiedere l’inserimento in prima fascia con l’obiettivo di mantenere la continuità con i propri alunni e garantire continuità didattica. Le procedure di inserimento e aggiornamento prevedono anche la valorizzazione delle certificazioni linguistico-informatiche acquisite, che potranno contribuire al punteggio finale. Inoltre, l’ordinanza garantirà, anche per il ciclo 2026/27, la possibilità di iscriversi in più province o regioni, rafforzando la possibilità di coprire più incarichi e di accedere alle supplenze con maggiore facilità.
I nuovi requisiti e le opportunità per i docenti
Tra le novità, si prevede che il servizio pregresso e le titolarità in precedenti anni scolastici abbiano un peso nel calcolo dei punteggi, favorendo la continuità sul sostegno. La validità delle certificazioni, anche quelle informatiche, sarà riconosciuta senza limiti temporali, sino alla definizione di nuovi criteri. L’obiettivo è di facilitare l’assegnazione di incarichi di continuazione e di incrementare la stabilità del sostegno scolastico.
In sintesi sulla richiesta di continuità nel 2026/27
La richiesta di continuità sul sostegno per l’anno scolastico 2026/27 rappresenta un passaggio fondamentale per garantire la stabilità e il supporto agli studenti con bisogni educativi speciali. La procedura inizierà con la presentazione della domanda dai genitori durante il periodo estivo, un’operazione che consentirà di pianificare meglio le risorse e l’organizzazione scolastica. Questa richiesta non sarà inclusa nel primo aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), ma sarà inserita in una fase successiva, permettendo un’implementazione più efficace. Le nuove normative introdurranno strumenti più flessibili, in grado di rispondere alle esigenze di continuità, anche considerando le certificazioni e i titoli già in possesso dei docenti. La collaborazione tra Ministero, scuole e famiglie sarà cruciale per garantire la corretta applicazione di questa procedura e il rispetto dei diritti degli studenti, assicurando che il supporto possa essere mantenuto nel tempo senza interruzioni disagevoli. Questo approccio mira a rendere il sistema più efficiente, trasparente e attento alle esigenze di tutte le parti coinvolte.
Consigli pratici per genitori e docenti
Per rispettare i tempi e assicurare la continuità, è fondamentale monitorare le comunicazioni ufficiali e preparare tempestivamente la domanda di richiesta. La consultazione delle piattaforme digitali e la collaborazione con gli istituti scolastici garantiranno che la richiesta venga presentata correttamente, contribuendo a mantenere stabile il supporto agli alunni con disabilità anche nel 2026/27.
FAQs
Continuità sul sostegno nel 2026/27: come si avvia la richiesta dei genitori
La richiesta deve essere presentata tra fine giugno e inizio luglio, in concomitanza con le modalità di aggiornamento delle graduatorie, per garantire la continuità nel ciclo successivo.
La richiesta si effettua tramite una comunicazione formale da parte dei genitori, corredata da documentazione aggiornata, inviata durante la fase di aggiornamento delle GPS, normalmente via piattaforma telematica.
Le GPS 2026/27 consentiranno di mantenere la continuità sul sostegno, rafforzando la possibilità di inserimento in prima fascia e valorizzando certificazioni già acquisite, secondo le nuove ordinanze in pubblicazione.
Permette alle scuole di pianificare le assegnazioni e garantisce agli studenti con bisogni speciali di mantenere il supporto educativo stabile, evitando interruzioni indesiderate.
Le certificazioni linguistiche, informatiche e altri titoli acquisiti sono valorizzati e riconosciuti nella procedura, migliorando le possibilità di assegnazione e mantenimento del sostegno.
La richiesta si presenta separatamente durante l’aggiornamento delle GPS, generalmente con modalità telematica, e non influisce sulla prima fase di assegnazione delle supplenze estive.
Garantisce stabilità educativa, facilita l’inserimento in prima fascia, valorizza titoli e certificazioni, e contribuisce a pianificare meglio le risorse umane e organizzative.
I docenti potranno richiedere l’inserimento in prima fascia, valorizzando esperienze pregresse e certificazioni, e chiedere di operare in più province o regioni per maggiori incarichi.