CPIA, proroga al 30 gennaio per la compilazione del RAV e del PTOF. NOTA — approfondimento e guida

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha annunciato una proroga importante per i CPIA: le scuole avranno tempo fino al 30 gennaio 2026 per completare la compilazione del RAV e del PTOF. Questa estensione riguarda le Scuole Provinciali per l'Istruzione degli Adulti in riferimento alle scadenze del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV). La decisione mira a garantire alle istituzioni una finestra supplementare per adempiere ai requisiti di valutazione e pianificazione strategica, in un contesto in cui le scadenze iniziali erano state anticipate.

Dettagli della proroga e modalità di accesso

La proroga stabilita dal Ministero, comunicata tramite nota il 16 dicembre 2025, estende la possibilità di accedere alle piattaforme online dedicate alla compilazione del Rapporto di Autovalutazione (RAV) e del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) fino al 30 gennaio 2026. Questo passo è particolarmente importante per le istituzioni del CPIA, che hanno così ulteriori giorni utili per completare le procedure di valutazione e pianificazione strategica. La decisione di prolungare i termini si inserisce in un quadro di sostegno alle scuole, considerando le eventuali difficoltà nella gestione delle attività di autovalutazione e programmazione educativa. Gli operatori scolastici e i referenti del CPIA avranno dunque più tempo per raccogliere dati, elaborare i documenti necessari e assicurare una corretta compilazione delle relazioni richieste, favorendo un processo di miglioramento continuo. È fondamentale che le scuole sfruttino questa proroga, garantendo così che tutti gli aspetti del RAV e del PTOF siano curati con attenzione e precisione, contribuendo così a un’efficace valutazione delle proprie attività e alla definizione di strategie future condivise e coerenti con le esigenze del contesto formativo. La piena conformità alle scadenze aggiornate sarà un passo determinante per assicurare il successo delle attività di autovalutazione e pianificazione del CPIA.

Come mettere in pratica la proroga

Per mettere in atto correttamente la proroga concessa dal CPIA, le istituzioni scolastiche devono innanzitutto accedere alle piattaforme ufficiali dedicate alla compilazione del RAV (Registro delle Valutazioni) e del PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa). La nuova scadenza fissata al 30 gennaio rappresenta un’opportunità per garantire una pianificazione accurata e un completamento puntuale di tutti i passaggi richiesti. È fondamentale seguire attentamente le istruzioni fornite tramite i tutorial, le guide operative e le comunicazioni ufficiali, assicurandosi di inserire tutte le informazioni necessarie senza errori. Un aspetto importante è la verifica costante di eventuali aggiornamenti provenienti dal Ministero dell’Istruzione, che potrebbero includere modifiche alle procedure o ulteriori chiarimenti. In questa fase, le scuole devono collaborare con il personale responsabile alla gestione di questi documenti, verificare la correttezza dei dati inseriti e rispettare le scadenze stabilite. La proroga al 30 gennaio permette di dedicare più tempo alla revisione e alla validazione dei contenuti, minimizzando rischi di errori e garantendo una presentazione completa e accurata del RAV e del PTOF, elementi fondamentali per il normale funzionamento e la valutazione dell’istituto.

Consigli pratici per le scuole

Per le scuole appartenenti al CPIA, è fondamentale prestare particolare attenzione alla scadenza del 30 gennaio per la compilazione del RAV (Rapporto di Autovalutazione) e del PTOF (Piano Triennale dell'Offerta Formativa). Questa proroga rappresenta un'opportunità importante per assicurare una pianificazione accurata e una corretta conclusione delle attività previste. Si consiglia di strutturare un calendario di lavoro dettagliato, suddividendo le varie fasi di raccolta dati, analisi e stesura dei documenti, in modo da rispettare i tempi stabiliti. È utile organizzare incontri periodici tra dirigenti, docenti e personale amministrativo, in modo da coordinare le attività e prevenire possibili intoppi. Inoltre, coinvolgere il personale tecnico specializzato nella configurazione e nell’utilizzo dei programmi richiesti può fare la differenza, riducendo il rischio di problemi tecnici durante la compilazione. Le guide ufficiali fornite dagli enti preposti rappresentano una risorsa preziosa, e una consultazione preventiva assicura una corretta applicazione delle modalità di compilazione. Ricordare che un tavolo di confronto costante e una comunicazione efficace tra tutte le parti coinvolte sono elementi chiave per rispettare la proroga e completare con successo le procedure richieste.

Chi può ricevere assistenza tecnica

Chi può ricevere assistenza tecnica

Il servizio di assistenza tecnica è rivolto principalmente agli istituti scolastici e al personale che gestisce le pratiche sulle piattaforme online dedicate, come il CPIA e altri enti scolastici autorizzati. In particolare, le scuole che devono completare la compilazione del RAV e del PTOF entro la proroga al 30 gennaio devono poter contare su un supporto tecnico efficace per risolvere eventuali problematiche legate all'accesso e alla compilazione di tali documenti. L’assistenza è disponibile anche per questioni relative all’abilitazione dei Dirigenti scolastici sulla Scrivania del Portale SNV, al fine di semplificare le procedure e garantire la conformità dei dati inseriti. È importante sottolineare che, per ogni problematica tecnica o richiesta di chiarimenti, è possibile contattare l’indirizzo email dedicato, garantendo così un intervento tempestivo e efficace.

Quando scadrà la proroga e cosa ricordare

Il CPIA ha ricevuto una proroga fino al 30 gennaio 2026 per la compilazione del RAV e del PTOF. Questa proroga permette alle istituzioni di completare le attività di pianificazione e programmazione educativa senza pressione temporale immediata. È importante che le scuole vigilino sulle scadenze e si attivino per rispettare questa tempistica, sfruttando tutte le risorse e il supporto tecnico messi a disposizione. Ricordarsi di verificare periodicamente eventuali aggiornamenti o comunicazioni ufficiali riguardanti questa proroga, per evitare eventuali ritardi o dimenticanze che potrebbero compromettere il rispetto delle scadenze stabilite.