Il 30 ottobre 2025, entra in vigore la legge 164 che introduce importanti novità per i docenti di sostegno, i percorsi di formazione organizzati da INDIRE e le modalità di assunzione in ruolo. Questi aggiornamenti riguardano sia la stabilizzazione dei docenti sulle stesse sedi, su richiesta delle famiglie, sia le procedure di formazione e nomina per le future assegnazioni.
- Nuove disposizioni sulla conferma dei docenti di sostegno
- Prolungamento dei corsi di formazione INDIRE fino a dicembre 2026
- Modifiche alle procedure di assunzione e riconoscimento dei titoli
- Rafforzamento delle procedure di stabilizzazione nelle GPS
Introduzione alle novità sulla normativa e formazione per docenti di sostegno
Le novità introdotte dalla legge 164 del 30 ottobre 2025 rappresentano un punto di svolta per i docenti di sostegno, in particolare per quanto riguarda la formazione e le opportunità di aggiornamento. In questo contesto, i corsi INDIRE assumono un ruolo fondamentale, offrendo percorsi di formazione innovativi e aggiornati alle nuove esigenze del settore scolastico. Tali corsi sono stati rivisitati e potenziati per garantire ai docenti di sostegno competenze più approfondite e specifiche, che consentano di affrontare con maggiore efficacia le sfide quotidiane nelle classi inclusive. La normativa ha infatti sottolineato l’importanza di una preparazione continua, rendendo obbligatori alcuni percorsi di aggiornamento per mantenere valido il ruolo di docente di sostegno. Inoltre, si è posta grande attenzione alla personalizzazione della formazione, affinché gli insegnanti possano acquisire strumenti pratici e metodologici adeguati alle diverse esigenze degli studenti con bisogni educativi speciali. Queste novità si sommano alle misure di stabilizzazione del personale, creando un percorso più solido e strutturato per i futuri docenti di sostegno. In conclusione, le innovazioni normative e le nuove iniziative formative rappresentano un passo avanti verso un sistema scolastico più inclusivo, competente e orientato alla qualità dell’educazione per tutti gli studenti.
Conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie
Le novità introdotte dalla legge 164 del 30 ottobre del 2025 riguardo alla conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie rappresentano un importante cambiamento nel sistema di supporto scolastico. In particolare, i docenti di sostegno e corsi INDIRE saranno coinvolti in un processo più stabile e mirato, con l’obiettivo di garantire continuità didattica e un miglioramento delle relazioni tra insegnanti, studenti e genitori. La normativa prevede che, qualora le famiglie richiedano la conferma, i docenti di sostegno possano permanence sulla stessa sede per un biennio successivo, fino al 2028. Questa disposizione si basa sull’attuazione di specifiche modalità operative stabilite dall’ordinanza ministeriale legata alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). L’adozione di questa misura mira non solo a favorire la stabilità dell’ambiente scolastico, ma anche a migliorare la qualità dell’assistenza educativa agli studenti con disabilità. La possibilità di mantenere lo stesso insegnante di sostegno per più anni permette agli studenti di beneficiare di un rapporto più consolidato e di attività didattiche più personalizzate, riducendo i disagi di continui cambi di docente e creando un contesto più sereno e favorevole all’apprendimento. Queste novità rientrano in un quadro generale di riforme volte a rafforzare il diritto all’educazione inclusiva e a rispondere alle esigenze delle famiglie in modo più efficace e tempestivo, garantendo un sistema di supporto più stabile e garantito nel tempo.
Come funziona la proroga della conferma per i docenti di sostegno
La proroga della conferma per i docenti di sostegno rappresenta un passaggio importante per il sistema scolastico, in quanto consente di consolidare la presenza di figure di supporto già operative, senza interruzioni o cambiamenti improvvisi. In particolare, riguardo ai corsi INDIRE: Le novità introdotte dalla legge 164 del 30 ottobre del 2025, questa proroga si estende anche ai docenti coinvolti in programmi di formazione e aggiornamento specifici organizzati dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE). Tali corsi hanno l’obiettivo di migliorare le competenze professionali e aggiornare gli insegnanti alle nuove metodologie di sostegno, garantendo così un servizio di alta qualità agli studenti con bisogni speciali.
Per usufruire della proroga, i docenti devono rispettare una serie di requisiti, tra cui aver già ottenuto la conferma in precedenza e aver completato eventuali corsi di aggiornamento richiesti dalla normativa vigente. La richiesta di proroga può essere presentata dalle famiglie, ma spetta alle istituzioni scolastiche e agli uffici scolastici territoriali l’istruttoria e l’approvazione finale. La procedura sarà regolamentata dall’ordinanza ministeriale, che stabilirà i termini temporali, i documenti necessari e le modalità di presentazione delle istanze.
Il mantenimento della posizione di docente di sostegno attraverso la proroga contribuirà a garantire una continuità pedagogica e didattica, fondamentale per il percorso di crescita e apprendimento degli studenti certificati. Questa misura rafforza l’impegno del sistema scolastico nel favorire un ambiente stabile e strutturato, capace di rispondere efficacemente alle esigenze educative di ogni studente, e a valorizzare il ruolo dei docenti specializzati nel processo di inclusione scolastica.
Le modalità di presentazione della richiesta
Le modalità di presentazione della richiesta per i docenti di sostegno e corsi INDIRE, alla luce delle novità introdotte dalla legge 164 del 30 ottobre del 2025, prevedono un iter organizzato e trasparente. Le famiglie interessate devono compilare e inviare i moduli previsti attraverso piattaforme digitali ufficiali, gestite dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Oltre alla richiesta online, è possibile che siano disponibili anche modalità cartacee presso gli uffici scolastici territoriali, per garantire accessibilità a tutti. La richiesta deve contenere tutte le informazioni necessarie riguardanti il bambino e le esigenze specifiche di sostegno, in modo che l'organo competente possa valutare e confermare l'inserimento nel corso di formazione o sostegno adeguato. La conferma dell'assegnazione del docente di sostegno avviene sulla base della disponibilità degli elenchi regionali, aggiornati regolarmente, nel rispetto delle norme vigenti che regolano le assegnazioni di ruolo e supplenze secondo le nuove disposizioni introdotte dalla legge. Tali procedure si inseriscono nel contesto dell’attuale normativa sulle GPS, che stabilisce le modalità di assegnazione e le priorità per le diverse categorie di insegnanti e studenti bisogni. È importante sottolineare che le nuove procedure mirano a rendere più efficienti e trasparenti i processi di assegnazione, assicurando una maggiore equità e rispetto dei diritti di tutti gli interessati.
Implicazioni pratiche per i docenti e le istituzioni scolastiche
I docenti di sostegno che intendono usufruire della proroga devono aggiornare la propria posizione nelle GPS e seguire le indicazioni delle scuole e delle autorità scolastiche per l’assegnazione. L’obiettivo è garantire continuità e supporto omogeneo agli alunni con disabilità, favorendo un percorso scolastico stabile e di qualità.
Prolungamento dei percorsi di formazione INDIRE
I percorsi di formazione indetti dall’INDIRE sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2026, assicurando ai docenti di sostegno l’opportunità di perfezionare le proprie competenze. Questi corsi sono fondamentali per ottenere la specializzazione, un requisito essenziale per l’insegnamento di sostegno e per l’accesso alle future nomine in ruolo.
Requisiti e destinatari dei corsi di formazione INDIRE
I corsi sono rivolti sia ai docenti con almeno tre anni di servizio sul sostegno, che non hanno ancora conseguito la specializzazione, sia a coloro che hanno specifici titoli di specializzazione all’estero. La proroga consente di completare il percorso di formazione, indispensabile per garantire preparazione e competenza nella didattica inclusiva.
Per i docenti con tre anni di esperienza
La normativa chiarisce che il triennio di servizio svolto in modo discontinuo può essere considerato ai fini della formazione, contribuendo al requisito di esperienza utile per accedere ai corsi dell’INDIRE. Questo favorisce la valorizzazione delle competenze acquisite anche in forme non continuous.
Requisiti specifici per i titoli esteri
I docenti con specializzazione conseguita all’estero, entro il 24 aprile 2025 (e non oltre il 1 giugno 2024), possono partecipare ai corsi INDIRE fino alla fine del 2026. È necessario un procedimento di riconoscimento pendente o in fase di contenzioso giudiziario, rinunciando all'istanza di riconoscimento attuale.
Come partecipare ai corsi
Per iscriversi è richiesto il possesso dei requisiti sopra indicati e la formalizzazione della domanda tramite le modalità stabilite da INDIRE. La partecipazione è volta a migliorare le competenze e ad aggiornare i docenti sulle nuove pratiche di inclusione scolastica.
Assunzione in ruolo dei docenti di sostegno nelle GPS
Tra le novità, si rafforza la stabilizzazione attraverso le assunzioni in ruolo per i docenti iscritti nelle GPS. Questi saranno assunti dopo che si saranno esauriti gli elenchi regionali previsti dalla legge n. 79 del giugno 2025, che riguardano candidati già passati prove di concorso dal 2020 in poi. La normativa mira a garantire una progressiva stabilizzazione del personale, favorendo una maggiore continuità didattica per gli studenti con disabilità.
Modalità di assunzione e criteri di priorità
Le assunzioni saranno disposte seguendo una sequenza logica, prioritariamente rispetto agli elenchi regionali e alla copertura delle esigenze locali. La presenza nelle GPS rappresenta un elemento qualificante, ma le nomine definitive avvengono solo dopo aver esaurito tutte le possibilità di inserimento tramite le modalità ordinarie.
Come vengono gestite le assunzioni
La procedura prevede l’attribuzione delle cattedre secondo disponibilità e normative vigenti, con procedure trasparenti e condivise tra le istituzioni scolastiche e le autorità competenti. Ciò permette una migliore distribuzione delle risorse umane e supporta l’inclusione scolastica.
Impatto sulle risorse e sui docenti
Gli insegnanti iscritti nelle GPS devono monitorare le comunicazioni ufficiali e rispettare le scadenze delle convocazioni. Questa misura assicura che le assunzioni siano fatte nel rispetto delle norme e contribuiscano a garantire continuità educativa e supporto specialistico.
Prospettive future e aggiornamenti
Le modalità di stabilizzazione sono soggette a ulteriori revisioni, in linea con le evoluzioni della normativa e le esigenze del sistema scolastico. È importante mantenersi aggiornati attraverso i canali ufficiali del settore.
FAQs
Docenti di sostegno e corsi INDIRE: Le innovazioni della legge 164 del 30 ottobre 2025
Le novità includono la conferma dei docenti su richiesta delle famiglie, l'allungamento dei corsi INDIRE fino a dicembre 2026 e modifiche alle procedure di assunzione e stabilizzazione nelle GPS.
I docenti possono rimanere sulla stessa sede fino a due anni successivi, fino al 2028, garantendo continuità e migliorando le relazioni con studenti e famiglie, secondo le modalità stabilite dall'ordinanza ministeriale.
La proroga permette ai docenti di completare i corsi di specializzazione e formazione, essenziali per l'insegnamento di sostegno, mantenendo attivi i programmi di formazione fino al 31/12/2026.
Possono partecipare docenti con almeno tre anni di servizio, anche discontinuo, e coloro che hanno titoli di specializzazione all'estero riconosciuti entro determinate scadenze, come il 24/04/2025.
Le assunzioni vengono prioritarie rispetto agli elenchi regionali e si svolgono secondo criteri di disponibilità e normative vigenti, garantendo stabilità e continuità didattica.
Le modifiche favoriscono la stabilizzazione attraverso proroghe e assunzioni, migliorando la continuità educativa e la qualità dell’inclusione scolastica.
I corsi sono rivolti a docenti con almeno tre anni di servizio sul sostegno, anche discontinuo, e a coloro con titoli esteri riconosciuti per il lavoro nel settore.
Devono aver conseguito il riconoscimento dei titoli entro il 24/04/2025 e aver completato eventuali procedimenti pendenti o in corso di contenzioso giudiziario.
Le assunzioni punteranno a una stabilizzazione più progressiva, con priorità agli elenchi regionali e alla copertura delle necessità, garantendo maggiore trasparenza e continuità.