Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato l'apertura della piattaforma per la candidatura dei docenti tutor e orientatori per l’anno scolastico 2025/26, fornendo dettagli su compensi, requisiti e formazione. La notizia interessa docenti degli istituti secondari di secondo grado, con l’obiettivo di migliorare l’orientamento scolastico e professionale degli studenti.
- Sono aperte le candidature per i docenti tutor e orientatori per l’anno 2025/26
- Compensi variabili tra 1.500 e 2.725 euro lordo Stato
- Requisiti di esperienza, formazione e anzianità per la nomina
- Corso di formazione disponibile sulla piattaforma Scuola Futura
- Importanza dell’investimento nell’orientamento scolastico secondo il Ministero
La figura dei docenti tutor e orientatori
La figura dei docenti tutor e orientatori viene introdotta ufficialmente con l'apertura della piattaforma 2025/26, segnando un passo importante nell'ambito dell’orientamento scolastico. Questi professionisti svolgono un ruolo fondamentale nel supportare gli studenti attraverso un accompagnamento personalizzato, aiutandoli a comprendere meglio le proprie inclinazioni e a pianificare il proprio percorso formativo e professionale. La loro presenza mira a rafforzare i processi di orientamento, favorire scelte più consapevoli e ridurre il fenomeno della dispersione scolastica, che rappresenta ancora una sfida significativa per il sistema educativo. Per motivare questi insegnanti a ricoprire tali funzioni specialistiche, è previsto un compenso lordo Stato che varia da 1.500 a 2.725 euro, a seconda delle specifiche attività e dell’impegno richiesto. Questa misura, confermata dal Ministero, intende riconoscere l’importanza di questa figura e incentivare la partecipazione degli insegnanti, garantendo un servizio di orientamento di qualità per gli studenti in un’epoca di grande trasformazione educativa e professionale. La partecipazione dei docenti tutor e orientatori rappresenta quindi un elemento chiave per rafforzare l’efficacia del sistema di orientamento scolastico e per sostenere le famiglie nel processo decisionale del percorso di studi.
Ruolo e funzioni principali
Il ruolo dei tutor e orientatori include attività di accompagnamento nella pianificazione del percorso formativo, supporto alle attività di orientamento in ingresso e in uscita, e collaborazione con altri operatori scolastici per creare un ambiente favorevole allo sviluppo delle competenze orientative degli studenti. La loro presenza rafforza l’offerta educativa, rendendola più inclusiva e mirata alle esigenze del singolo studente, in linea con le nuove linee guida ministeriali.
Requisiti per la nomina
Per essere nominati, i docenti devono soddisfare alcuni requisiti prioritari stabiliti dal Collegio dei docenti, che valuta:
- Esperienza pregressa come tutor o orientatore negli ultimi due anni scolastici
- Coinvolgimento in funzioni come attività di referente orientamento, contrasto alla dispersione, formazione PCTO e inclusione
- Anno di servizio e disponibilità a ricoprire il ruolo per almeno tre anni scolastici
- Formazione specifica completata negli anni 2023/24 o 2024/25
Questi requisiti assicurano che i candidati siano adeguatamente preparati e motivati a svolgere le funzioni di orientamento, fondamentali per il successo delle attività previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Formazione e requisiti aggiuntivi
Il percorso di formazione propedeutico si svolge sulla piattaforma **Scuola Futura** e consiste in un corso base intitolato “OrientaMenti – Livello base – Secondaria secondo grado”, realizzato dall’INDIRE. Per partecipare, i docenti devono essere iscritti entro il 28 febbraio 2026 e non aver già seguito edizioni precedenti del corso. Questo percorso mira a rafforzare le competenze necessarie per svolgere efficacemente il ruolo di tutor e orientatore.
Compensi e risorse finanziarie
Valori e modalità di pagamento
I docenti tutor e orientatori che avranno l’incarico di svolgere le funzioni previste per l’apertura della piattaforma per l’anno scolastico 2025/26 riceveranno un compenso che varia in funzione della quantità di ore effettivamente svolte e delle risorse assegnate dal Ministero. Tale compenso si aggira in un intervallo che va da un minimo di EUR 1.550 a un massimo di EUR 2.725 lordo Stato per ciascun incarico. È importante sottolineare che queste somme sono indicative e dipendono da vari fattori, come la durata dell’attività, le specifiche esigenze di ciascun istituto e la disponibilità di fondi. Il pagamento verrà effettuato secondo modalità che rispettano le disposizioni ministeriali e le norme contrattuali vigenti, garantendo trasparenza e puntualità. La ripartizione delle risorse è stata definita in linea con gli obiettivi del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027, che mira a rafforzare le competenze degli studenti e il supporto agli insegnanti, valorizzando il ruolo dei tutor e orientatori come figure chiave nel processo di orientamento e formazione. La piattaforma, una volta aperta, consentirà ai docenti di consultare e Gestire i propri incarichi online, facilitando così una gestione più efficiente e trasparente delle attività svolte. Questa modalità digitale rappresenta un passo avanti nell’efficientamento delle risorse e nella semplificazione delle procedure amministrative, assicurando che ogni docente possa ricevere il giusto compenso in modo tempestivo ed equo.
Dettagli sulle risorse
I docenti tutor e orientatori rappresentano una risorsa fondamentale per il successo dei progetti di orientamento e supporto agli studenti. La piattaforma 2025/26 consente di accedere a queste risorse, che vengono assegnate e gestite dalle scuole secondo criteri definiti attraverso contrattazioni integrative locali. Il compenso per tali figure varia da 1.500 a 2.725 euro lordo Stato, a seconda dell’incarico e delle competenze richieste. È importante sottolineare che queste retribuzioni sono soggette a eventuali aggiornamenti o note ufficiali del Ministero dell’Istruzione. La disponibilità di docenti tutor e orientatori permette di offrire un supporto personalizzato, contribuendo a migliorare l’esperienza educativa degli studenti e a favorire un percorso di studi più mirato ed efficace.
Valutazione e distribuzione
Le istituzioni scolastiche hanno libertà di definire le modalità di ripartizione e le misure di compenso, compatibilmente con le risorse disponibili e le priorità delle attività di orientamento scolastico e professionale.
Formazione dei docenti tutor e orientatori
Corso di formazione sulla piattaforma Scuola Futura
Per qualificare e aggiornare i docenti coinvolti, la piattaforma **Scuola Futura** offre il quarto modulo del percorso “OrientaMenti – Livello base – Secondaria secondo grado” (ID corso: 428260). Questo corso, realizzato da INDIRE, costituisce un passaggio propedeutico alla nomina ufficiale di tutor e orientatori.
Modalità di iscrizione e requisiti
I docenti della secondaria di secondo grado possono iscriversi se non hanno già partecipato ad edizioni precedenti e devono completare il percorso entro la scadenza del 28 febbraio 2026.
Obiettivi formativi
Il corso mira a fornire strumenti pratici e metodologici per svolgere efficacemente le funzioni di orientamento, rafforzando le competenze necessarie per sostenere gli studenti nel loro percorso di crescita professionale.
Nota del Ministero
Il Ministero sottolinea l’importanza di investire sulle risorse umane dedicate all’orientamento, incentivando la partecipazione alle procedure di nomina e formazione. L’obiettivo è rafforzare il sistema di supporto agli studenti attraverso percorsi formativi e adeguate risorse finanziarie, contribuendo alla riuscita del piano di orientamento scolastico 2025/26.
FAQs
Docenti tutor e orientatori: apertura piattaforma 2025/26 e aggiornamenti su compensi e formazione
L'apertura ufficiale della piattaforma è prevista per il 2025/26, con candidature aperte entro il 28/02/2026.
Il compenso varia da 1.500 a 2.725 euro lordo Stato, in base alle attività e ore svolte.
Deve avere esperienza negli ultimi due anni, coinvolgimento in funzioni di orientamento, formazione specifica nelle ultime due annualità e disponibilità a ricoprire il ruolo per almeno tre anni scolastici.
Il percorso di formazione si svolge sulla piattaforma Scuola Futura con il corso “OrientaMenti – Livello base – Secondaria secondo grado” ed è disponibile fino al 28/02/2026.
Il corso fornisce strumenti pratici e metodologici per le funzioni di orientamento, rafforzando le competenze necessarie per sostenere gli studenti.
Il pagamento avviene in modalità trasparente, in base alle ore svolte e secondo le norme ministeriali, con possibilità di gestione online tramite la piattaforma.
Rafforzare il sistema di orientamento scolastico, ridurre la dispersione e migliorare l’accompagnamento degli studenti nel loro percorso formativo e professionale.
Le risorse sono assegnate secondo il Programma “Scuola e competenze” 2021-2027 e variano in funzione dell’incarico e delle esigenze delle scuole.
I docenti devono iscriversi tramite la piattaforma Scuola Futura, assicurandosi di rispettare la scadenza del 28/02/2026 e di non aver già partecipato ad edizioni precedenti del corso.