Le “donne fanno scienza”: un approfondimento su scienziate e laboratori in classe

CHI: scuole secondarie di primo e secondo grado, insegnanti e studenti; COSA: iniziativa didattica dedicata alle scienziate e alle attività laboratoriali; QUANDO: evento di lancio il 11 febbraio 2026; DOVE: piattaforma online e scuole italiane; PERCHÉ: sensibilizzare sul ruolo delle donne nelle discipline STEAM e ridurre il divario di genere nel campo scientifico.

• Progetto collaborativo tra Ministero dell'Istruzione e società Casio
• Focus su scienziate storiche e attività pratiche in classe
• Evento inaugurale in occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza
• Accesso gratuito a materiali didattici e formazione online per docenti
• Partecipazione aperta a tutte le scuole secondarie italiane

Presentazione del progetto “Le donne fanno scienza”

Uno degli aspetti fondamentali del progetto “Le donne fanno scienza” è la presentazione di esempi concreti di scienziate che hanno lasciato un segno indelebile nella storia e nell’attualità della scienza. Attraverso attività laboratoriali in classe, gli studenti vengono coinvolti in esperimenti pratici e simulazioni che riproducono i metodi di ricerca delle scienziate più influenti. Questi laboratori sono progettati per stimolare la curiosità, sviluppare competenze tecniche e rafforzare la comprensione delle discipline scientifiche, rendendo l’apprendimento più coinvolgente ed efficace. Oltre alle attività pratiche, vengono organizzate sessioni di approfondimento che narrano le vite e le scoperte di figure femminili come Marie Curie, Rosalind Franklin e Rita Levi Montalcini, permettendo agli studenti di comprendere il valore del contributo individuale nel progresso scientifico.

Il progetto mira anche a creare un ambiente scolastico inclusivo, in cui tutte le studentesse possano riconoscere il proprio potenziale e sviluppare una forte motivazione verso le materie STEAM. Durante le attività, si promuovono il lavoro di squadra e la capacità di problem solving, elementi essenziali per affrontare le sfide scientifiche moderne. La presenza di materiali didattici specifici, come schede informative, video e risorse interattive, aiuta gli insegnanti a integrare facilmente questi contenuti nel loro percorso didattico e a mantenere alto l’interesse delle studentesse verso le scienze. In questo modo, il progetto “Le donne fanno scienza” si conferma come un’opportunità strategica per valorizzare il ruolo delle donne nella scienza, contribuendo a creare un futuro in cui le competenze e le idee di tutte siano riconosciute e apprezzate.

Durata e modalità di partecipazione

Il progetto “Le ‘donne fanno scienza’: approfondimento su scienziate e attività laboratoriali in classe” prevede una durata complessiva di tre anni, durante i quali verranno proposte numerose attività di formazione, laboratori didattici e approfondimenti tematici. Questa struttura temporale permette alle scuole e ai docenti di pianificare un percorso di ampliamento delle competenze, integrando le attività nel loro piano didattico annuale e favorendo un coinvolgimento continuativo degli studenti.

Le modalità di partecipazione sono semplici e accessibili: tutte le scuole interessate possono iscriversi gratuitamente attraverso la piattaforma dedicata di Casio, visitabile all’indirizzo https://casio-edu.it/le-donne-fanno-scienza/. L’iscrizione è aperta a istituti di ogni ordine e grado, e consente di accedere a una vasta gamma di materiali didattici sviluppati da esperti di matematica, fisica e scienze, pensati appositamente per incentivare la curiosità e la partecipazione attiva degli studenti. Oltre ai materiali, le scuole avranno la possibilità di partecipare a sessioni di formazione online rivolte ai docenti, che forniranno strumenti e metodologie innovative per integrare le attività laboratoriali nel lavoro quotidiano in classe.

La piattaforma digitale rappresenta un punto di collegamento fondamentale, poiché fornirà tutte le informazioni necessarie sulle procedure di iscrizione, le modalità di accesso alle risorse e il calendario delle attività in programma. La modalità online garantisce una partecipazione capillare e capace di superare eventuali difficoltà logistiche, favorendo un coinvolgimento più ampio possibile, anche da parte delle scuole più remote o con risorse limitate. In questo modo, il progetto mira a creare un network di scuole e docenti impegnati a valorizzare il ruolo delle donne nella scienza e a diffondere un modello di insegnamento laboratoriale e inclusivo.

Attività laboratoriali e approfondimenti

Le “donne fanno scienza”: approfondimento su scienziate e attività laboratoriali in classe mira a promuovere un apprendimento attivo e partecipato, valorizzando il contributo femminile nel campo scientifico. Le attività previste consentono agli studenti di sperimentare direttamente i principi scientifici, sviluppando competenze pratiche attraverso esperimenti e simulazioni reali, sempre in linea con gli obiettivi didattici. Inoltre, i laboratori sono accompagnati da approfondimenti storici e biografici, che permettono di conoscere le vite e le sfide di scienziate di rilievo, come Marie Curie, Rosalind Franklin, Ada Lovelace e molte altre, contribuendo a creare modelli positivi e stimolanti. Questo approccio mira anche a combattere gli stereotipi di genere, mostrando che le donne sono state e continuano ad essere protagoniste della ricerca scientifica. La scelta di temi vari e coinvolgenti favorisce l’interesse e l’entusiasmo degli studenti, portandoli a scoprire come le scoperte scientifiche possano essere il risultato di passione e determinazione. Infine, il progetto incoraggia i docenti a personalizzare le attività, adattandole alle diverse età e livelli di competenza, affinché ogni classe possa vivere un’esperienza educativa significativa e stimolante.

Approfondimenti dedicati alle figure di scienziate

Inoltre, le attività laboratoriali in classe associate alle figure di scienziate permettono agli studenti di sperimentare direttamente concetti scientifici, favorendo un apprendimento pratico e coinvolgente. Questi approfondimenti contribuiscono a sfatare stereotipi di genere, mostrando alle giovani generazioni che le donne hanno svolto ruoli fondamentali nel campo della scienza fin dall'inizio. Attraverso la presentazione di biografie, aneddoti e successi di scienziate importanti, si crea un percorso formativo che valorizza il contributo femminile e ispira nuove ambizioni, rafforzando l'importanza della diversità e dell'inclusione nel mondo scientifico. Questi strumenti educativi rendono la storia della scienza più completa, coinvolgente e rappresentativa della realtà.

Attività pratiche in classe

I laboratori prevedono esperimenti, simulazioni e attività di problem solving, in modo da rendere la scienza un’esperienza vivace e significativa. Si incentivano metodologie laboratoristiche che permettano agli studenti di imparare facendo, consolidando competenze e stimolando il pensiero critico.

Evento di lancio e indicazioni operative

Il progetto verrà inaugurato ufficialmente il 11 febbraio 2026 tramite videoconferenza, in concomitanza con la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza. L’evento sarà aperto a tutte le scuole secondarie, statali e paritarie, invitando a partecipare insegnanti, studenti e genitori per sensibilizzare sull’importanza dell’inclusione di genere nel percorso scientifico.

Saranno fornite successivamente tutte le indicazioni operative per l’iscrizione delle istituzioni scolastiche, così da facilitare l’accesso alle risorse e la partecipazione attiva nel progetto.

Approfondimenti e contatti

Per ulteriori dettagli sul programma e aggiornamenti sul progetto, si consiglia di visitare la piattaforma ufficiale e di seguire le comunicazioni promosse dal Ministero e da Casio. L’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per promuovere un ambiente scolastico più paritario e stimolante, valorizzando il ruolo delle scienziate attraverso attività coinvolgenti e informativi.