CHI: studenti delle scuole secondarie di secondo grado; COSA: iniziative e concorsi sull’educazione civica organizzati da Parlamento e Ministero dell’Istruzione; QUANDO: in scadenza il 10 novembre 2025; DOVE: piattaforma Cittadinanza e Costituzione e istituzioni scolastiche; PERCHÉ: promuovere la consapevolezza costituzionale e il senso civico tra i giovani attraverso attività educative e progetti mirati.
- Iniziativa con focus sulla Costituzione italiana
- Concorso “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola”
- Scadenza per l’invio degli elaborati: 10 novembre 2025
- Partecipazione rivolta alle scuole secondarie di secondo grado
Offerta formativa sull’educazione civica per il 2025/2026
Per l’anno scolastico 2025/2026, l’offerta formativa sull’educazione civica promossa dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Senato e la Camera degli Deputati rappresenta un’importante opportunità per rafforzare il patrimonio civico tra gli studenti. Questa iniziativa, intitolata “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola”, mira a creare un collegamento diretto tra i principi fondamentali della Costituzione Italiana e la vita quotidiana degli studenti, promuovendo una partecipazione consapevole e attiva alla vita democratica. La scadenza per l’iscrizione è fissata al 10 novembre, rendendo urgente la partecipazione delle scuole interessate. L’offerta prevede moduli didattici, laboratori pratici e incontri con esperti del settore, con l’obiettivo di approfondire tematiche quali i diritti e doveri dei cittadini, il funzionamento delle istituzioni parlamentari, la storia costituzionale e i valori di libertà, uguaglianza e solidarietà. Questi percorsi sono strutturati in modo da essere integrati nei curriculi scolastici, favorendo un approccio pratico e coinvolgente che stimoli l’interesse degli studenti e li faccia sentire parte integrante del sistema democratico. Inoltre, attraverso attività interattive e discussioni guidate, si favorisce lo sviluppo di competenze critiche e di un senso di responsabilità civica, fondamentali per la crescita di cittadini consapevoli e partecipi. La partecipazione a questi programmi rappresenta quindi un investimento prezioso nell’educazione civica, capace di contribuire alla formazione di cittadini attivi e informati, pronti ad affrontare le sfide della società moderna. Le scuole sono invitate a cogliere questa opportunità per arricchire il proprio patrimonio educativo e rafforzare il senso di appartenenza civica tra gli studenti.
Come funziona l’offerta formativa
Il programma offre un percorso formativo completo, pensato per avvicinare gli studenti ai temi dell’educazione civica e della democrazia parlamentare. Le scuole possono accedere a una vasta gamma di risorse educative, come materiali didattici, approfondimenti e linee guida, disponibili sulla piattaforma dedicata, che consente di pianificare e organizzare le attività. Tra le iniziative più significative, vi sono incontri con esponenti istituzionali, laboratori di approfondimento, dibattiti e concorsi che stimolano l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti. Questi momenti di confronto favoriscono la comprensione del funzionamento delle istituzioni, nonché dei valori fondamentali sanciti dalla Costituzione. Un aspetto rilevante dell’offerta formativa è la possibilità di partecipare a visite guidate alle aule parlamentari di Camera e Senato, che diventano vere e proprie aule di scuola, dove i ragazzi possono osservare da vicino il lavoro dei parlamentari e approfondire il percorso legislativo. La collaborazione con le istituzioni parlamentari permette così di trasmettere in modo coinvolgente e pratico i concetti di cittadinanza attiva e responsabilità democratica. È importante ricordare che l'iniziativa è in scadenza il 10 novembre e rappresenta un’opportunità preziosa per arricchire l’esperienza educative degli studenti attraverso un percorso di formazione civica concreta e significativa.
Quali sono i temi principali trattati
Quali sono i temi principali trattati
Nel contesto dell'offerta formativa promossa dalla Camera e dal Senato, intitolata “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola”, sono affrontati temi centrali legati all'educazione civica. In particolare, vengono privilegiati i valori fondamentali della Costituzione italiana, come i diritti e i doveri dei cittadini, l’uguaglianza, la libertà, la solidarietà e la partecipazione democratica. Questi temi rappresentano la base per sviluppare negli studenti una coscienza civica solida e consapevole, fondamentale per una crescita personale e sociale responsabile. Le attività proposte sono progettate per stimolare il pensiero critico e favorire una comprensione profonda della storia costituzionale italiana, contestualizzandola nel mondo attuale. Inoltre, le scuole sono incoraggiate a integrare queste tematiche con approfondimenti interdisciplinari che coinvolgano materie come storia, diritto e educazione civica, creando un percorso formativo completo. L’obiettivo è di rendere gli studenti protagonisti attivi del proprio processo educativo, rafforzando la cultura civica e favorendo la partecipazione consapevole alla vita democratica del Paese. La scadenza per la partecipazione a questa iniziativa è il 10 novembre, incentivando un coinvolgimento tempestivo e significativo delle istituzioni scolastiche.
La partecipazione al concorso “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola”
La partecipazione al concorso rappresenta un'opportunità importante per promuovere un'effettiva conoscenza dell’educazione civica tra i giovani, rafforzando il senso di responsabilità e l’interesse verso i valori fondamentali della Repubblica italiana. Attraverso questa iniziativa, le scuole possono integrare l’offerta formativa con attività concrete e coinvolgenti, favorendo un apprendimento pratico e partecipativo che contribuisce a formare cittadini consapevoli e attivi. La collaborazione tra istituzioni come la Camera e il Senato permette di avvicinare gli studenti alle istituzioni democratiche, rendendo l’esperienza formativa più significativa e concreta, in linea con gli obiettivi dell’educazione civica di sviluppare una coscienza civica solida e duratura.
Modalità di invio e approfondimenti
Gli elaborati devono essere inviati entro il 10 novembre 2025 attraverso la piattaforma ufficiale “Cittadinanza e Costituzione”. Per consultare il bando completo, le modalità di partecipazione e le risorse disponibili, visitare il sito www.cittadinanza-costituzione.it. Ulteriori informazioni sono disponibili sulla piattaforma del Ministero dell’Istruzione e del Merito, dedicata ai programmi di educazione civica proposti per l’anno scolastico in corso.
FAQs
Educazione civica: opportunità formativa promossa dal Parlamento per l’anno scolastico 2025/2026
La scadenza per la partecipazione è fissata al 10 novembre 2025.
L’obiettivo è rafforzare la cultura civica tra gli studenti, creando un collegamento tra i principi costituzionali e la vita quotidiana, promuovendo partecipazione e responsabilità civica.
Vengono trattati i valori della Costituzione italiana, come diritti, doveri, uguaglianza, libertà, solidarietà e partecipazione democratica, oltre alla storia costituzionale e al funzionamento delle istituzioni.
Le scuole possono iscriversi tramite la piattaforma “Cittadinanza e Costituzione” entro il 10 novembre 2025, usufruendo di risorse, laboratori, incontri e visite guidate alle Camere parlamentari.
Sono previste incontri con esponenti istituzionali, laboratori, dibattiti, concorsi e visite alle aule parlamentari di Camera e Senato.
Per sviluppare la coscienza civica, comprendere il funzionamento delle istituzioni e promuovere cittadini consapevoli e responsabili.
Il concorso coinvolge gli studenti nella realizzazione di elaborati sull’educazione civica, promuovendo attività pratiche e approfondimenti sulla Costituzione e le istituzioni.
È possibile consultare il bando e le risorse sulla piattaforma www.cittadinanza-costituzione.it o sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Partecipare in tempo permette di usufruire delle risorse disponibili, organizzare al meglio le attività e contribuire alla formazione civica degli studenti.