Introduzione alle novità per l’esame di maturità 2026
Con l’approvazione del disegno di legge di conversione del decreto n° 127 del 9 settembre 2025, sono state introdotte importanti modifiche alle procedure di ammissione agli esami finali, a partire dall’anno scolastico 2025-2026. Questi cambiamenti mirano ad incentivare il merito e a perfezionare il percorso di preparazione degli studenti.
Requisiti di base per l’ammissione all’esame di maturità
Gli studenti che hanno frequentato l’ultimo anno del percorso di istruzione secondaria di secondo grado presso istituzioni scolastiche statali e paritarie devono soddisfare alcuni requisiti fondamentali, stabiliti dal consiglio di classe, per poter essere ammessi all’esame di maturità:
- Frequenza», aver partecipato ad almeno il 75% delle ore totali dell’anno scolastico previsto dal percorso personalizzato.
- Prove INVALSI», aver partecipato alle prove di valutazione nazionale durante l’ultimo anno.
- Alternanza scuola-lavoro», aver completato le attività previste nel percorso di alternanza, se obbligatorie.
- Voto minimo nelle discipline», aver conseguito almeno 6 decimi in ciascuna materia e nel comportamento complessivo.
Requisiti per studenti con diploma quadriennale
Gli studenti che hanno ottenuto un diploma professionale quadriennale nel sistema di istruzione e formazione professionale sono automaticamente ammessi all’esame di maturità, senza ulteriori condizioni.
Condizioni per la penultima classe
Per gli studenti che intendono sostenere l'esame alla fine della penultima classe di un percorso quinquennale, si prevedono requisiti specifici:
- Almeno 8 decimi in tutte le discipline e nel comportamento nel scrutinio finale.
- Frequentanza regolare del corso di studi.
- Valutazioni minime di 7 decimi in ogni disciplina e almeno 8 decimi nel comportamento negli scrutini degli ultimi due anni, senza esclusioni dalla promozione.
Situazioni particolari di ammissione
In alcuni casi, lo studente può essere ammesso con valutazioni inferiori ai 6 decimi nel comportamento o in alcune discipline, previa delibera motivata del consiglio di classe. In queste circostanze, l’allievo potrebbe essere invitato a preparare un elaborato critico sulla cittadinanza attiva e solidale, che sarà discusso durante il colloquio finale.
Esclusione e limiti di ammissione
Gli studenti che presentano un punteggio nel comportamento inferiore a 6 decimi vengono esclusi dall’esame di maturità, come stabilito dalla delibera del consiglio di classe. Inoltre, sono esclusi coloro che hanno raggiunto un voto complessivo insufficiente, secondo i criteri definiti dalla normativa vigente.
Risorse e aggiornamenti ufficiali
Fonti ufficiali e comunicazioni
Le informazioni relative all’esame di maturità 2026 si aggiornano costantemente in tempo reale attraverso i canali istituzionali della scuola e i portali ufficiali ministeriali. Per rimanere sempre aggiornato sulle modalità di ammissione e requisiti, si consiglia di consultare con regolarità le fonti ufficiali e seguire le comunicazioni delle istituzioni scolastiche.
Consigli pratici su come prepararsi
Per affrontare con successo l’esame di maturità, è importante conoscere i requisiti e i criteri di ammissione, pianificare lo studio in modo coerente e partecipare attivamente alle attività scolastiche, incluso il percorso di alternanza e le prove nazionali.
Nota finale
Le novità per l’esame di maturità 2026 richiedono attenzione e preparazione accurata. Si raccomanda di seguire da vicino eventuali aggiornamenti ufficiali e di consultare i propri insegnanti e tutor per una strategia di studio efficace.
Per poter accedere all'esame di maturità 2026, gli studenti devono aver frequentato almeno il 75% delle ore previste, aver partecipato alle prove INVALSI, aver completato eventuali attività di alternanza scuola-lavoro obbligatorie e aver conseguito almeno 6 decimi in tutte le discipline e nel comportamento complessivo. Questi requisiti sono fondamentali per l’ammissione standard.
Gli studenti che ottengono un diploma professionale quadriennale sono automaticamente ammessi all’esame di maturità, senza dover rispettare ulteriori requisiti specifici, semplificando così il percorso di accesso alle prove finali.
Gli studenti che affrontano l’esame alla fine della penultima classe del percorso quinquennale devono ottenere almeno 8 decimi in tutte le discipline e nel comportamento, frequentare regolarmente e mantenere valutazioni minime di 7 decimi in ogni materia, con almeno 8 decimi nel comportamento negli ultimi due anni, senza essere esclusi dalla promozione.
In situazioni particolari, previa delibera motivata del consiglio di classe, uno studente può essere ammesso anche con valutazioni inferiori ai 6 decimi nel comportamento o in alcune discipline. Tuttavia, potrebbe essere richiesto di preparare un elaborato sulla cittadinanza attiva, da discutere durante il colloquio finale.
Gli studenti che ottengono meno di 6 decimi nel comportamento sono automaticamente esclusi dall’esame di maturità, in conformità con le delibere del consiglio di classe, oltre a quelli con voti complessivi insufficienti secondo la normativa vigente.
Le informazioni ufficiali sull’esame di maturità 2026 vengono aggiornate in tempo reale attraverso i siti istituzionali della scuola e i portali ministeriali. Si consiglia di consultare regolarmente queste fonti per restare informati sulle modalità di ammissione e sui requisiti.
Per affrontare con successo l’esame, è fondamentale conoscere i requisiti di ammissione, pianificare uno studio coerente e partecipare attivamente alle attività scolastiche, inclusa l’alternanza e le prove nazionali, mantenendo un metodo organizzato e costante.
Seguire gli aggiornamenti ufficiali è essenziale per essere sempre informati sulle eventuali modifiche alle modalità di ammissione e ai requisiti, garantendo una preparazione corretta e aggiornata, riducendo il rischio di errori o omissioni.
È consigliabile pianificare uno studio ben strutturato, impegnarsi nelle attività pratiche, partecipare alle simulazioni e affidarsi ai consigli di insegnanti e tutor. Inoltre, è importante mantenere la calma e gestire bene il tempo durante la preparazione.
Le novità introducono requisiti più chiari e specifici, richiedendo agli studenti di focalizzarsi su vari aspetti della preparazione, come la conoscenza delle proprie valutazioni e la partecipazione attiva alle attività scolastiche, favorendo una preparazione più mirata e completa.