Per l'esame di maturità dell'anno scolastico 2025/2026, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stabilito le date chiave e le modalità per la presentazione delle domande, coinvolgendo studenti interni ed esterni. Queste scadenze sono fondamentali per studenti, scuole e uffici scolastici per garantire un regolare svolgimento dell'esame, con particolare attenzione alla domanda di partecipazione e alla possibilità di abbreviazione per merito.
- Consulta le date di scadenza per studenti interni ed esterni
- Conosci le modalità di presentazione delle domande
- Approfondisci i termini per l'abbreviazione per merito
Scadenze principali per la domanda di partecipazione all’esame di maturità 2025/2026
Le principali scadenze per la domanda di partecipazione all’esame di maturità 2025/2026 sono state rigorosamente stabilite dal Ministero dell'Istruzione per garantire una corretta organizzazione del processo di valutazione finale. Gli studenti interni, ovvero quelli frequentanti le scuole superiori italiane, devono presentare la propria domanda entro il termine stabilito, che di solito cade a metà dicembre 2025. Questa data rappresenta il limite ufficiale oltre il quale le richieste non sono più accettate, salvo eventuali eccezioni motivate. Per gli studenti esterni, ovvero coloro che intendono sostenere l'esame senza essere iscritti a una scuola secondaria, la finestra temporale si apre il 12 novembre 2025 e si chiude il 12 dicembre 2025. È importante rispettare questa scadenza per evitare ritardi o esclusioni dal concorso. Tuttavia, in casi eccezionali, possono essere accettate domande tardive fino al 2 febbraio 2026, previa presentazione di adeguata documentazione motivata. Quotidianamente queste date costituiscono un punto di riferimento fondamentale per studenti e scuole, garantendo il rispetto delle procedure e una pianificazione efficiente delle attività preparatorie all’esame di maturità 2025/2026.
Studenti interni
Per quanto riguarda gli studenti interni, la procedura e le scadenze sono differenti rispetto agli studenti esterni. Gli studenti dell’ultima classe, cioè quelli che stanno per completare il percorso di studi durante l’anno scolastico 2025/2026, devono presentare la domanda di partecipazione all’esame di maturità entro il 12 dicembre 2025. Questa data rappresenta un termine fondamentale per assicurare la partecipazione regolare all’esame e per consentire alle scuole di predisporre tutta la documentazione necessaria.
Per gli studenti della penultima classe che intendono usufruire dell’abbreviazione per merito, la scadenza è il 2 febbraio 2026. Questi studenti devono aver maturato determinati criteri di merito e presentare la domanda entro questa data, che permette un percorso semplificato e più rapido verso la conclusione degli studi. È importante che gli studenti interessati si informino presso la scuola di riferimento per rispettare correttamente le scadenze e garantire così la partecipazione all’esame di maturità 2025/2026.
In generale, tutte le procedure devono essere completate in modo puntuale per evitare eventuali esclusioni o ritardi. Le scuole forniscono assistenza e informazioni dettagliate sia sulle modalità di presentazione della domanda che sui requisiti necessari per le diverse tipologie di candidati interni. È fondamentale rispettare le scadenze per garantire un regolare svolgimento della prova finale e la corretta preparazione degli studenti coinvolti.
Ritiri dagli studi e domanda come candidati esterni
Coloro che si ritirano dalle lezioni prima del 15 marzo 2026 possono inviare domanda come candidati esterni entro il 24 marzo 2026, consentendo così di partecipare all’esame anche in casi di interruzioni anticipate del percorso scolastico.
Come presentare le domande di partecipazione all’esame di maturità
Le modalità di invio delle domande variano a seconda del tipo di candidato.
Candidati interni
Le domande devono essere inoltrate direttamente al dirigente scolastico o al coordinatore didattico dell’istituto frequentato. La scuola si occuperà anche del pagamento della tassa d’esame, che viene richiesto al momento della domanda.
Candidati esterni
Devono presentare la domanda tramite procedimento informatizzato accessibile sul portale ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito. È importante compilare correttamente tutte le dichiarazioni sostitutive necessarie, come previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Il pagamento della tassa di iscrizione può essere effettuato in due modalità: online tramite Pago in Rete o tramite bollettino postale in caso di problemi con la procedura digitale.
Procedura di pagamento della tassa da parte dei candidati esterni
Il pagamento può essere effettuato contestualmente all’invio della domanda oppure successivamente, qualora ci siano difficoltà tecniche. L'importante è rispettare le scadenze e assicurarsi che la quietanza di pagamento venga correttamente allegata alla domanda di partecipazione.
Considerazioni finali e aggiornamenti sull’esame di maturità 2025/2026
Per ottenere tutte le informazioni aggiornate sulle modalità di partecipazione, scadenze e eventuali variazioni normative, si consiglia di consultare regolarmente i canali ufficiali del Ministero dell’Istruzione e del Merito. La pianificazione accurata consente agli studenti e alle scuole di rispettare le scadenze e prepararsi al meglio per la prova di maturità, tra cui l’abbreviazione per merito prevista entro il 2 febbraio 2026.
Importanza di rispettare le scadenze
In particolare, per l'Esame di maturità 2025/2026, è fondamentale rispettare le tempistiche stabilite. La domanda di partecipazione per candidati interni ed esterni deve essere presentata entro il 12 dicembre, permettendo così di organizzare tutti gli aspetti logistici e amministrativi in modo efficace. Inoltre, l'abbreviazione per merito, prevista entro il 2 febbraio 2026, rappresenta un passaggio importante per candidati che desiderano valutare tra le calande e i certificati di merito. Il mancato rispetto di queste scadenze potrebbe comportare ritardi nella preparazione delle sessioni e complicazioni nel caricamento delle liste di candidati. Pertanto, è essenziale per studenti, docenti e responsabili amministrativi pianificare con attenzione le fasi di presentazione e abbreviazione, contribuendo a garantire un percorso di esame lineare e senza intoppi.
Prepararsi in tempo
Per affrontare con successo l'esame di maturità 2025/2026, è fondamentale iniziare la preparazione con largo anticipo. La fase di iscrizione richiede la presentazione della domanda sia per candidati interni che esterni entro il 12 dicembre, una scadenza che non bisogna sottovalutare. Inoltre, gli studenti interessati a ottenere l'abbreviazione per merito devono rispettare il termine del 2 febbraio 2026. Pianificare attentamente le tappe della preparazione consente di gestire meglio il tempo dedicato allo studio, di ridurre eventuali stress e di assicurarsi di completare tutte le formalità burocratiche nei tempi previsti. Un'organizzazione accurata delle attività permette inoltre di dedicare più risorse al ripasso e allo sviluppo delle competenze, aumentando le possibilità di un risultato soddisfacente. Pertanto, mantenersi informati sulle scadenze e rispettarle è un passaggio imprescindibile per affrontare con tranquillità e successo questa importante prova finale.
FAQs
Esame di maturità 2025/2026: scadenze e procedure per domande e abbreviazioni di merito
La domanda degli studenti interni deve essere presentata entro il 12 dicembre 2025.
Gli studenti esterni possono presentare domanda dal 12 novembre 2025 al 12 dicembre 2025, con possibilità di invio tardivo fino al 2 febbraio 2026 in casi eccezionali.
La domanda di abbreviazione per merito deve essere presentata entro il 2 febbraio 2026.
Devono inoltrarla al dirigente scolastico o al coordinatore didattico dell’istituto, che provvederà anche al pagamento della tassa d’esame.
Devono usare il portale ufficiale del Ministero, compilando le dichiarazioni richieste e effettuando il pagamento tramite Pago in Rete o bollettino postale.
Rispetta le scadenze garantisce la corretta organizzazione delle prove e evita esclusioni o ritardi nel processo di valutazione.
Permette un percorso più rapido e semplificato verso la fine degli studi, incentivando il merito e riducendo i tempi di preparazione.
Per gestire meglio il tempo, ridurre lo stress e assicurarsi di rispettare tutte le scadenze burocratiche, aumentando le possibilità di successo.
Potrebbero non essere accettate, a meno che non ci siano motivazioni eccezionali e documentate, con pagamento tardivo entro il 2 febbraio 2026.