Nuovi percorsi Filiera 4+2: attivazione e disposizioni dal 2027

Dal 2027, i nuovi percorsi della Filiera 4+2 saranno accessibili con domande presentate annualmente dal 1° al 15 ottobre, coinvolgendo scuole, enti di formazione e imprese. Questa iniziativa nasce dal Decreto Ministeriale n. 221 del 14 novembre 2025, con l’obiettivo di creare un sistema integrato che collega istruzione, formazione professionale e mondo del lavoro, attraverso procedure e disposizioni specifiche.

• Nuovi percorsi quadriennali di istruzione tecnica e professionale
• Attivazione mediante accordi di rete e partnership
• Candidature annuali dal 1° al 15 ottobre, con valutazione da parte di una Commissione tecnica
• Disposizioni sugli esami di maturità e loro modalità

Contesto e finalità del decreto

Il Decreto Ministeriale n. 221/2025 introduce importanti innovazioni riguardanti i nuovi percorsi della Filiera 4+2, con particolare attenzione alla programmazione delle domande e alle modalità di attivazione degli esami. A partire dal 2027, le richieste per l'iscrizione ai percorsi formativi dovranno essere presentate ogni anno, nel periodo compreso tra il 1° e il 15 ottobre, garantendo una pianificazione più efficiente e regolare del sistema formativo. Questo cambiamento rappresenta una novità significativa rispetto alle pratiche precedenti, dove le iscrizioni potevano avvenire in momenti diversi o in modo meno strutturato. Le domande devono essere compilate utilizzando il formulario ufficiale, disponibile presso le piattaforme di gestione delle scuole e delle agenzie formative, permettendo un monitoraggio accurato delle richieste e una più semplice organizzazione delle attività didattiche. Per quanto riguarda le disposizioni relative agli esami, il decreto stabilisce che le prove di valutazione siano coordinate a livello nazionale, con schede di valutazione standardizzate e punteggi di riferimento, al fine di garantire equità e trasparenza. La scheda di valutazione, che riporta i criteri adottati, viene consegnata agli studenti dopo ogni sessione d'esame e costituisce parte integrante del dossier formativo. L’attivazione dei percorsi si basa su una pianificazione dettagliata, che tiene conto delle esigenze del territorio e delle richieste del mondo produttivo, stimolandone la partecipazione attiva. Queste novità assicurano un sistema più trasparente, accessibile e orientato all’effettiva risposta alle richieste di formazione, con l’obiettivo di preparare i giovani alle sfide del mercato del lavoro con competenze aggiornate e significative.

Modalità di attivazione dei percorsi: accordi di rete e partenariati

Per l'attivazione dei nuovi percorsi Filiera 4+2, a partire dal 2027, le scuole devono seguire precise modalità stabilite dal Decreto che regolamenta questa iniziativa. Le domande di iscrizione potranno essere presentate ogni anno, dal 1° al 15 ottobre, mediante l’utilizzo di apposito modulo, denominato formulario, e compilando la scheda di presentazione prevista. La procedura di attivazione prevede innanzitutto la stipula di accordi di rete tra vari soggetti coinvolti, come istituti tecnici, istituti professionali, ITS, enti di formazione, università e istituzioni AFAM, oltre a rappresentanti delle imprese e del settore produttivo locale. Questi accordi devono dettagliare chiaramente le responsabilità di ciascun partner, le risorse condivise e le aree di intervento, garantendo una collaborazione efficace e trasparente. Inoltre, è fondamentale definire le modalità di coprogettazione dell’offerta formativa, in modo da integrare approfondimenti teorici e pratici, e pianificare congiuntamente le attività di scuola-lavoro e di apprendistato di primo e terzo livello. Le disposizioni relative agli esami, ai criteri di valutazione e alle eventuali prove di ammissione sono stabilite nel Decreto e devono essere comunicate attraverso la scheda di disposizione, assicurando un percorso chiaro e uniforme per tutti gli attori coinvolti. Questa procedura garantisce la costruzione di un sistema formativo agile e vicino alle esigenze del mercato del lavoro locale e nazionale, rafforzando l’efficacia e l’occupabilità dei percorsi Filiera 4+2 dal 2027 in avanti.

Come si stipulano gli accordi e i requisiti

Come si stipulano gli accordi e i requisiti

Per l'attivazione dei nuovi percorsi Filiera 4+2, a partire dal 2027, le istituzioni coinvolte devono seguire un iter preciso che prevede la predisposizione di appositi accordi di rete. Questi accordi devono essere redatti in conformità alle indicazioni del DECRETO e devono includere vari documenti fondamentali, quali la scheda identificativa del percorso, il quadro orario massimo definito per ciascuno, e le dichiarazioni di adesione firmate dai soggetti coinvolti. La stipula avviene mediante firma digitale, che garantisce la validità legale e la trasparenza delle disposizioni e delle assunzioni di responsabilità delle parti.

Le domande per l’accesso ai nuovi percorsi devono essere presentate ogni anno dal 1° al 15 ottobre, seguendo le disposizioni stabilite nelle apposite schede e formulari forniti dalle autorità competenti. La fase di attivazione prevede anche la predisposizione di schede che dettagliano gli obiettivi, le modalità di funzionamento e le risorse disponibili, assicurando così una pianificazione accurata e condivisa.

Inoltre, la normativa stabilisce le modalità di svolgimento degli esami di qualifica o diploma, definendo standard di verifica e valutazione validi a livello nazionale. La corretta attivazione dei percorsi richiede il rispetto di questi requisiti e l’adeguata comunicazione alle istituzioni scolastiche e formative coinvolte, per garantire un’offerta coerente e acceso a tutti gli studenti interessati.

Modalità di candidatura e documentazione

Modalità di candidatura e documentazione

Per aderire ai Nuovi percorsi Filiera 4+2, a partire dal 2027 le domande devono essere presentate annualmente dal 1° al 15 ottobre. La procedura prevede la presentazione di una domanda formale tramite il sistema dell’Ufficio scolastico regionale competente, effettuata dal dirigente scolastico o dal rappresentante legale dell’istituzione interessata, inviando la documentazione via Pec. La candidatura deve includere alcuni documenti fondamentali, come il modulo di candidatura ufficiale, il formulario dedicato secondo quanto previsto dal decreto ministeriale, e la scheda identificativa (Allegato 2). È importante che tutti i documenti siano firmati digitalmente dai soggetti legali e dai rappresentanti delle scuole coinvolte, garantendo così la validità e la tracciabilità dell’intera procedura. Inoltre, devono essere allegati il quadro orario di massima del percorso proposto e la dichiarazione di adesione degli altri soggetti della rete formativa, contribuendo a chiarire l’organizzazione e la collaborazione tra le parti.

Per attivare i nuovi percorsi, è necessario seguire attentamente le disposizioni indicate nelle linee guida del decreto, che specificano le modalità di compilazione e presentazione della scheda e degli altri documenti. La corretta compilazione del formulario e l’uso del modello di scheda consentono di rispettare le scadenze e di garantire che la domanda venga valutata positivamente. Le domande devono essere complete e conformi alle disposizioni, poiché eventuali errori o omissioni possono comportare il respingimento della candidatura. La procedura di presentazione, quindi, richiede attenzione ai dettagli e il rispetto delle modalità indicate nelle disposizioni ufficiali, che regolano anche gli esami e le verifiche necessarie all’attivazione del percorso formativo.»

Scadenze per il primo ciclo di candidature 2025/2026

Per l’anno scolastico 2026/2027, le candidature devono essere inviate entro il 10 dicembre 2025. La presentazione dell’accordo di rete è invece prevista entro il 1° marzo 2026, anche come impegno preliminare. Queste scadenze sono comunicate via nota ministeriale e garantiscono un’adeguata pianificazione delle attività.

Proposte successive a partire dal 2027/2028

Dal 2027/2028, le scuole potranno presentare le domande ogni anno tra il 1° e il 15 ottobre. Le proposte saranno valutate da una Commissione tecnica, e l’esito positivo porterà all’attivazione ufficiale con un decreto del Direttore generale dell’USR. L’iter garantisce continuità e aggiornamento costante dei percorsi formativi.

Normativa e disposizioni sugli esami di maturità

Il decreto conferma che le norme vigenti relative all’esame di Stato si applicano anche ai percorsi quadriennali, con alcune precisazioni. È previsto che:

• Non si possano assegnare candidati esterni alle classi terminali di questi percorsi
• Il credito scolastico venga attribuito al termine del secondo, terzo e quarto anno
• Non sia consentito l’ammissione con abbreviazione del percorso per merito

Documenti ufficiali e riferimenti

Tra i principali documenti ufficiali per i nuovi percorsi Filiera 4+2 ci sono:

• Decreto Ministeriale n. 221/2025
• Formulario
• Scheda identificativa
• Accordi di rete e partnership

Per approfondimenti, si consiglia di consultare i documenti ufficiali pubblicati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che dettagliano le disposizioni operative e normative per l’attivazione e la gestione di tali percorsi innovativi.