Filiera 4+2: candidature delle scuole entro il 10 dicembre 2025 per l’attivazione dei percorsi a.s. 2026/27 — approfondimento e guida

La gestione del nuovo modello di formazione quadriennale, noto come Filiera 4+2, coinvolge le istituzioni scolastiche interessate a partire dal 2026/27. Le candidature devono essere presentate entro il 10 dicembre 2025 da scuole, enti e ITS Academy, attraverso specifiche procedure. Questo processo mira a rafforzare l’offerta formativa ed innovativa, favorendo partnership territoriali e integrazione tra formazione tecnica, professionale e superiore, per garantire percorsi di qualità più approfonditi e al passo con le esigenze del mercato del lavoro.

• Data di scadenza per le candidature: 10/12/2025
• Destinatari: scuole, enti formativi e ITS
• Procedura di presentazione: via PEC all’USR
• Focalizzazione su collaborazioni territoriali e partnership
• Obiettivi: innovazione, integrazione tra curricula e formazione in azienda

Introduzione alla Filiera 4+2 e alle opportunità per le scuole

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) ha annunciato l’avvio delle candidature per le scuole interessate a partecipare alla Filiera 4+2, una nuova offerta formativa innovativa dedicata ai percorsi tecnici e professionali di quattro anni. L’obiettivo è potenziare l’offerta formativa attraverso una stretta collaborazione tra scuole, imprese e altri enti formativi, in modo da preparare figure professionali più competenti e rispondenti alle esigenze del territorio. La chiamata alle candidature scadrà il 10 dicembre 2025, e rappresenta una fondamentale occasione per le istituzioni di avviare percorsi più strutturati e integrati, pronti ad attivarsi dall’anno scolastico 2026/27.

Si tratta di un’opportunità strategica per le istituzioni scolastiche che vogliono innovare e ampliare i propri percorsi, con un focus particolare sulla formazione sul campo, sulla didattica laboratoriale e sull’interazione con il tessuto produttivo locale. La partecipazione permette di favorire l’acquisizione di competenze più concrete e di preparare giovani più pronti all’ingresso nel mondo del lavoro e della formazione superiore.

Modalità di presentazione delle candidature

Per partecipare alla filiera 4+2, le scuole, gli enti formativi e le ITS Academy interessate devono seguire una procedura di presentazione delle candidature precisa e rigorosa. Le candidature devono essere inviate esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo dell’Ufficio Scolastico Regionale di competenza, in modo da garantire la validità e la tracciabilità della comunicazione. La documentazione richiesta include il formulario di candidatura compilato, la scheda progettuale dettagliata, il quadro orario del percorso quadriennale e una dichiarazione di adesione sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’istituzione o ente. È fondamentale rispettare la scadenza, che è fissata per il 10 dicembre 2025, senza possibilità di proroga, per poter assicurare la pianificazione e l’attivazione dei percorsi nella scuola a.s. 2026/27. Nel caso in cui le istituzioni abbiano già avviato sperimentazioni precedenti secondo i decreti ministeriali DM 240/2023 e DM 256/2024, esse hanno la possibilità di proseguire nello sviluppo delle classi prime senza dover ripresentare una nuova candidatura. Questa autorizzazione è valida fino all’anno scolastico 2026/27 e permette di consolidare le esperienze pregresse, rafforzare le azioni di continuità e facilitare l’integrazione di nuovi soggetti nel percorso formativo quadriennale. La procedura di candidatura rappresenta quindi un passaggio fondamentale per l’avvio e la prosecuzione delle attività all’interno della filiera 4+2, assicurando un’organizzazione efficace e coordinata delle iniziative formative.

Documentazione richiesta per le candidature

Documentazione richiesta per le candidature

Per formalizzare la proposta di adesione alla Filiera 4+2 e garantire un’attivazione efficace dei percorsi rivolti agli studenti dell’istituzione, le scuole devono seguire una procedura ben definita entro la scadenza del 10 dicembre 2025, per poter partecipare alle candidature per l’anno scolastico 2026/27. La documentazione richiesta mira a evidenziare la capacità dell’istituzione di adottare i percorsi formativi programmati e di integrare i partner coinvolti nel progetto.

Gli enti devono compilare e consegnare, tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), i seguenti documenti:

• Formulario di candidatura: Allegato 1, che contiene i dati principali del progetto e le informazioni sull’istituto richiedente.
• Scheda identificativa: Allegato 2, che fornisce dettagli sulla struttura, le risorse e le competenze disponibili per l’attuazione della filiera.
• Quadro orario di massima: riguroso e articolato per ciascun anno del percorso, al fine di garantire una copertura adeguata delle discipline coinvolte e la distribuzione equilibrata degli insegnamenti sui vari livelli.
• Dichiarazione di adesione: firmata dal rappresentante legale dell’istituzione, attestante l’accordo tra tutti i partner e l’engagement a rispettare gli obiettivi e i tempi del progetto.

Accanto a questa documentazione, si consiglia alle scuole di allegare eventuali documenti supplementari che possano dimostrare capacità organizzative e risorse disponibili. La corretta compilazione e completezza di questi documenti sono fondamentali per l’analisi e la valutazione positiva della candidatura, favorendo un più efficace avvio dei percorsi formativi e una proficua collaborazione tra le parti coinvolte nella promozione della Filiera 4+2.

Requisiti essenziali dei progetti di filiera

Le candidature devono prevedere una forte collaborazione territoriale e coinvolgere almeno tre elementi:

• Una scuola tecnica o professionale
• Un’istituzione formativa accreditata regionale, se disponibile
• Una ITS Academy

Inoltre, è fondamentale adottare un Accordo di rete tra tutti i soggetti, con la definizione di ruoli e responsabilità condivise. Il progetto deve anche includere un partenariato con almeno un’impresa del settore, per favorire il raccordo tra formazione e richiesta occupazionale. La progettazione deve prevedere una rimodulazione del piano di studi su base quadriennale, integrando attività di formazione in azienda e potenziando le competenze STEM.

Valutazione e criteri di approvazione

Le proposte dei progetti saranno analizzate da una Commissione tecnica e il livello di approvazione dipenderà dal punteggio ottenuto, con un minimo di 50/100. Tra i criteri principali figurano:

• Coerenza progettuale
• Qualità dell’accordo di rete
• Potenziamento delle esperienze pratiche “on the job”
• Innovazione didattica, come laboratori e strumenti digitali

Valutando questi aspetti, si punta a sviluppare percorsi formativi capaci di integrare teoria e pratica, mirando all’eccellenza nell’ambito della formazione tecnica e professionale.

Obiettivi formativi e innovativi

Le iniziative devono promuovere:

• Esperienze in azienda già dal secondo anno di corso
• Apprendistato di primo e terzo livello
• Internazionalizzazione, tramite certificazioni linguistiche e metodologie CLIL
• Coinvolgimento di professionisti ed esperti del settore

Questi obiettivi contribuiscono a creare un’offerta formativa più completa e in linea con le prospettive future di lavoro e studio dei giovani.

Disposizioni sulla maturità nei percorsi quadriennali

Per le classi terminali dei percorsi, valgono le disposizioni vigenti: nessun ingresso di candidati esterni, attribuzione del credito formativo secondo le modalità stabilite e fine del percorso al terzo e quarto anno. L’eventuale abbreviazione del percorso tramite merito non è prevista.