GPS biennio 2026/2028: Requisiti per l’iscrizione in prima e seconda fascia nelle scuole dell’infanzia e primaria

Per il biennio scolastico 2026/2028, aspiranti docenti della scuola dell’infanzia e primaria devono conoscere i requisiti richiesti per iscriversi alle GPS in prima e seconda fascia. Le domande sono gestite tramite procedure digitale, con modalità e scadenze da definire con la prossima Ordinanza Ministeriale prevista tra gennaio e febbraio. Queste graduatorie sono fondamentali per ottenere supplenze e incarichi, e si suddividono in base a titoli di studio e esperienza.

• Fasce delle GPS: differenze e requisiti
• Validità delle graduatorie biennali
• Procedure di presentazione domanda
• Requisiti di accesso per scuola infanzia e primaria
• Requisiti specifici per GPS di sostegno

Distinzione tra le fasce delle GPS

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) si dividono in due fasce, ciascuna con requisiti e opportunità differenti, che riguardano sia la scuola dell’infanzia che quella primaria. La distinzione tra le fasce delle GPS è fondamentale per comprendere come si organizza l’accesso alle supplenze e le priorità di assegnazione. La prima fascia, chiamata anche “prima fascia di istituto”, include i candidati che possiedono requisiti più elevati e specifici, come un’abilitazione o un diploma magistrale conseguito entro determinate date, e spesso requisiti di servizio o titoli di studio qualificanti. Questi candidati hanno la possibilità di essere chiamati per incarichi di maggiore responsabilità e durata, e spesso occupano le prime posizioni nelle graduatorie, garantendo così un accesso più rapido alle supplenze di lunga durata o di particolare prestigio. La seconda fascia, invece, comprende coloro che possiedono requisiti minori, come ad esempio almeno tre anni di servizio sul sostegno o un titolo di studio equivalente, e permette di ampliare le opportunità di incarico per un numero più ampio di aspiranti. Per entrambe le fasce, però, l’iscrizione e la presentazione della domanda devono essere effettuate esclusivamente tramite la piattaforma digitale dedicata, secondo le modalità e le tempistiche stabilite dal Ministero dell’Istruzione. La prossima Ordinanza Ministeriale, prevista tra gennaio e febbraio 2024, definirà con maggiore precisione i requisiti aggiornati per la partecipazione, le modalità di presentazione delle domande e le eventuali integrazioni tra le fasce, rendendo più chiara e strutturata l’assegnazione delle supplenze per il biennio 2026/2028 in ambito scolastico.

Modalità e scadenze

La presentazione delle domande avverrà con procedure informatizzate secondo tempistiche e modalità che saranno poi comunicate dall’Amministrazione, previste tra fine gennaio e inizio febbraio. I candidati devono rispettare attentamente le scadenze per garantire la validità della domanda e l’inserimento nelle rispettive fasce delle GPS per il biennio 2026/2028.

Validità delle graduatorie

Le GPS di prima fascia, riservate al sostegno, sono accessibili a coloro che possiedono i titoli di studio richiesti e la specializzazione specifica. La seconda fascia, invece, si apre a chi ha soltanto il titolo di studio di base o tre anni di servizio sul sostegno senza aver conseguito la specializzazione. Entrambe le graduatorie sono valide per il biennio scolastico 2026/2027 e 2027/2028, garantendo così una copertura annuale delle supplenze in tutta Italia.

Durata e rinnovo

Durante il biennio, le graduatorie rimarranno attive, ma i docenti dovranno aggiornare o presentare nuova domanda per mantenere la validità e restare inseriti nelle liste. La consultazione e l’aggiornamento sono fondamentali per non perdere opportunità di incarico.

Presentazione della domanda per i docenti già iscritti

Coloro già inseriti nelle precedenti GPS devono presentare una nuova domanda per essere aggiornati e mantenere il proprio incarico o posizione nelle nuove graduatorie. Se non invieranno la domanda, rischiano di essere esclusi dalle future supplenze per il biennio 2026/2028. È importante rispettare i termini e le modalità di presentazione per garantire la continuità dell'iscrizione.

Procedura di aggiornamento

La domanda di aggiornamento può essere effettuata online tramite apposita piattaforma Ministeriale. Il mancato invio comporterà la fuoriuscita dalla graduatoria, rendendo più difficile ottenere incarichi temporanei o di sostegno durante il periodo di validità delle GPS.

Inserimento negli elenchi aggiuntivi

I docenti iscritti negli elenchi aggiuntivi di prima fascia sostenimento devono presentare domanda di iscrizione anche nelle GPS di prima fascia ordinaria. La mancata richiesta comporta l’estromissione dalle graduatorie principali, limitando le possibilità di incarico. La procedura di inserimento avviene contestualmente o prima dell’attivazione delle nuove GPS.

Requisiti specifici per elenchi aggiuntivi

Possono essere inseriti negli elenchi aggiuntivi coloro che possiedono specifica qualifica e sono già in possesso di un titolo previsto dalla normativa per il sostegno. La richiesta di inserimento deve essere effettuata secondo le modalità stabilite dal Ministero.

Requisiti di accesso alle GPS per la scuola dell’infanzia e primaria

Prima fascia – posto comune

Per accedere in prima fascia nel posto comune, è necessario possedere uno dei seguenti titoli:

• Laurea in Scienze della Formazione Primaria;
• Diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.

Validità dei titoli

Il diploma magistrale è valido solo se conseguito entro la data limite e secondo le norme vigenti. La laurea in Scienze della Formazione Primaria garantisce l’accesso diretto alla prima fascia.

Prima fascia – educazione motoria

Per questa categoria si richiede un’abilitazione specifica, ottenuta superando il concorso bandito nel 2023, riconosciuta dall’apposito elenco del Ministero. Tale requisito permette di inserirsi in prima fascia come docente di educazione motoria.

Procedure di abilitazione

L’abilitazione si ottiene tramite il superamento del concorso pubblico, che si svolge secondo le modalità stabilite dal bando 2023. I candidati devono aver conseguito il titolo e l’abilitazione prima di inoltrare la domanda.

Seconda fascia – scuola dell’infanzia e primaria

Per iscriversi in seconda fascia bisogna soddisfare i requisiti previsti che, se confermati dal Ministero nella prossima Ordinanza, sono:

• Studenti universitari iscritti al terzo anno o con almeno 150 Crediti Formativi Universitari (CFU) in Scienze della Formazione Primaria;
• Per educazione motoria, laurea magistrale nelle discipline motorie o affini, tra cui scienze e tecniche delle attività motorie e organizzazione sportiva.

Requisiti per la scuola dell’infanzia e primaria

• Studenti al terzo anno di università con almeno 150 CFU;
• Laurea magistrale nelle discipline motorie o sportive pertinenti.

Servizio e titoli

Per la seconda fascia sul sostegno, sono richiesti almeno tre anni di servizio senza aver conseguito la specializzazione, oltre ai titoli di studio.

Requisiti per le GPS di sostegno

Prima fascia – sostegno

Richiede:

• Laurea in Scienze della Formazione Primaria o diploma magistrale conseguito entro il 2002;
• Specializzazione sul sostegno.

Seconda fascia – sostegno

Richiede:

• Titolo di studio come sopra;
• Almeno tre anni di servizio sul sostegno senza specializzazione.

Riserva e scioglimento delle riserve

Iscrizioni con riserva sono riservate a chi sta frequentando corsi di specializzazione o è in attesa di conseguire il titolo. La riserva si scioglie entro il 30 giugno 2026; in caso di mancato conseguimento del titolo, i docenti verranno depennati, salvo richiesta di inserimento in seconda fascia.

Importanza della riserva

Le riserve rappresentano un elemento fondamentale nel sistema di inserimento nelle GPS per il biennio 2026/2028, in quanto permettono ai docenti di ottenere un posizionamento temporaneo e di mantenere una presenza qualificata nella graduatoria. Questa modalità consente agli insegnanti di partecipare alle successive fasi di aggiornamento professionale e di qualificazione, che sono richieste per migliorare la propria posizione e favorire l’accesso alle fasce più alte della graduatoria. La presenza di riserve permette inoltre una gestione più flessibile delle iscrizioni, offrendo agli aspiranti un’opportunità di inserimento anche in assenza dei requisiti completi, con l’obiettivo di garantire una più ampia rappresentanza e di favorire il percorso di crescita professionale nel rispetto delle norme previste per il triennio 2026/2028. Questa strategia mira a equilibrate le esigenze di flessibilità e qualità della scuola pubblica, assicurando che anche chi si trova in una fase di transizione possa partecipare al processo di reclutamento e aggiornarsi in vista di future opportunità.