Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) 2026 presentano diverse novità rispetto alle precedenti edizioni, con aggiornamenti sulle tempistiche, nuove possibilità per i docenti e modifiche normative. Questo articolo illustra CHI è coinvolto, COSA cambia, QUANDO si applicano le novità, DOVE è possibile trovarle e PERCHÉ sono importanti per gli insegnanti in vista del prossimo aggiornamento.
- Nuove disposizioni sulle tempistiche di aggiornamento GPS
- Implementazione di strumenti innovativi e modifiche normative
- Implicazioni pratiche per docenti di ruolo e non
- Modalità di inserimento e aggiornamento delle graduatorie
- Possibilità di partecipare con titoli e certificazioni specifiche
Aggiornamento delle GPS 2026-2028: tempistiche e modalità
Aggiornamento delle GPS 2026-2028: tempistiche e modalità
Il processo di aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) 2026 sta progressivamente delineando le modalità operative e le tempistiche definitive. Con le ultime comunicazioni, si è infatti stabilito che l’aggiornamento non avverrà più nel gennaio 2026 come inizialmente previsto, bensì tra febbraio e marzo 2026. Questa modifica è stata introdotta per garantire una maggior efficienza del sistema e per evitare sovrapposizioni con altre importanti procedure, come la mobilità dei docenti di ruolo. La decisione di anticipare i tempi ha permesso di creare un percorso più fluido per le fasi di nomina e di assegnazione delle supplenze, facilitando la gestione delle graduatorie e riducendo potenziali criticità.
Per quanto riguarda le modalità di svolgimento, le prossime settimane saranno cruciali per definire i dettagli operativi, che prevedono la verifica dei requisiti, l’inserimento aggiornato dei titoli di servizio e di formazione da parte dei docenti, e la predisposizione delle graduatorie definitive. Le procedure saranno accessibili tramite le piattaforme online dedicate, che garantiranno trasparenza e rapidità nel processo di aggiornamento.
Rispetto alle novità previste, si prevede un’ampia head counting per consentire un più accurato aggiornamento delle liste, con eventuali nuove immissioni di candidati e revisione delle posizioni già in graduatoria. L’obiettivo è quello di rendere le GPS ancora più rappresentative delle competenze e delle disponibilità attuali, rafforzando così la qualità delle immissioni in ruolo e delle supplenze temporanee.
In conclusione, il processo di aggiornamento delle GPS 2026 si configura come una fase cruciale per il sistema di reclutamento docente, con tempistiche più contenute rispetto al passato, modalità trasparenti e un’attenta analisi delle priorità normative e sindacali. L’approccio condiviso con le parti coinvolte mira a garantire un iter più efficiente, in linea con le esigenze di stabilità e di funzionalità del sistema scolastico.
Quando avverrà
Le graduatorie GPS 2026 sono attese per essere pubblicate nel corso dell’estate, in modo da permettere agli insegnanti interessati di pianificare al meglio le proprie attività per l’anno scolastico successivo. La tempistica precisa dipenderà dall’approvazione finale dell’ordinanza ministeriale, che conterrà tutte le novità normative e le modalità di aggiornamento delle graduatorie. Questo documento sarà reso pubblico non appena completate le ultime verifiche tecniche, generalmente entro la fine della primavera o all’inizio dell’estate. La pubblicazione in questa fase dell’anno è strategica, poiché consente agli aspiranti di verificare la propria posizione e di fare le scelte più opportune per le supplenze e le assegnazioni di ruolo. Per i candidati, è quindi importante monitorare le comunicazioni ufficiali e prepararsi a eventuali aggiornamenti o cambiamenti rispetto alle precedenti graduatorie. Questa tempistica favorisce anche un’adeguata organizzazione per le scuole, che potranno pianificare il nuovo anno scolastico con maggiore chiarezza.
Impattò sulla pianificazione
La programmazione anticipata permette di allineare le nomine temporanee con le esigenze delle scuole, riducendo i tempi di attesa e ottimizzando le assegnazioni, soprattutto per le supplenze su spezzoni orari e incarichi di breve durata.
Novità principali emerse dall’ultimo incontro tra Ministero e sindacati
Le innovazioni previste includono molteplici aspetti, volti a migliorare le opportunità di inserimento dei docenti e a rendere più flessibile il sistema di assegnazione incarichi.
Educazione motoria nella scuola primaria
- Viene introdotta una seconda fascia di educazione motoria, per differenziare l’offerta didattica e aumentare le ore dedicate a questa disciplina, in linea con le nuove direttive europee sull’educazione fisica.
Completamento dell’orario tramite spezzoni
- È consentito, nuovamente, l’inserimento di incarichi su spezzoni di ore all’interno delle graduatorie d’istituto, consentendo di completare l’orario di servizio in modo più flessibile. Questa modalità era stata temporaneamente sospesa nelle ordinanze precedenti.
Modifica dell’articolo 12, comma 4 del CCNL
- Se un candidato nel sistema informatizzato non riceve incarico per mancanza di disponibilità tra le preferenze, in passato veniva automaticamente escluso; ora, la norma è stata modificata in modo che il candidato possa essere ripescato nei successivi turni di nomina, aumentando le possibilità di assunzione.
Procedura e formalizzazione
Le nuove disposizioni saranno inserite in un’ordinanza ministeriale che sta definendo i dettagli tecnici presso il CSP, MEF e Corte dei Conti, garantendo l’applicazione uniforme a livello nazionale.
Incarichi su spezzoni di orario e ruolo dei docenti di ruolo
I docenti non di ruolo continueranno a poter chiedere incarichi su spezzoni orari, compilando ogni estate una specifica domanda di disponibilità, distinta dall’iscrizione alle GPS. Per i docenti di ruolo, tuttavia, resta valido il limite di accettare incarichi solo su cattedre complete con contratti fino a fine anno o estate, e solo dopo aver superato l’anno di prova, come stabilisce l’articolo 47 del CCNL.
Priorità e restrizioni
- Questa distinzione mira a tutelare gli insegnanti di ruolo, garantendo stabilità, mentre i docenti non di ruolo possono accedere a più incarichi temporanei su spezzoni.
Inserimento dell’esperienza di servizio e titoli nelle GPS
Servizio fino a giugno
Se un docente possiede un contratto fino al 6 giugno, può indicare questa data anche se il servizio non è ancora completo, con dichiarazione inserita con riserva. La conferma avviene successivamente, tra giugno e luglio, verificando il completamento delle ore.
Certificazioni digitali e titoli valutabili
Le certificazioni di alfabetizzazione digitale, rilasciate da enti accreditati presso Accredia, saranno riconosciute e inseribili nelle GPS. L’elenco ufficiale verrà pubblicato a breve. Allo stesso modo, il superamento di concorsi PNRR1 può essere inserito, con un punteggio di circa 3 punti, nella sezione dedicata ai titoli.
Requisiti e presentazione
Le certificazioni e i titoli devono essere posseduti e comprovati prima della chiusura delle domande; eventuali titoli conseguiti successivamente non saranno validi per l’inserimento con riserva.
Posizione delle graduatorie, pubblicazione e criteri di inserimento
Le GPS sono pubblicate generalmente in estate, e la posizione in graduatoria non influenza la compilazione delle preferenze, comunque obbligatorie e da effettuare con attenzione.
Crediti e accessi con master
- Per gli insegnanti che sostengono esami qualificanti tramite master entro dicembre, è possibile inserirli come autocertificazione anche se il titolo non è ancora ufficialmente conseguito.
Concorso e abilitazione
L’abilitazione su materia può attribuire fino a 36 punti e rappresenta un punteggio aggiuntivo rispetto alla posizione in graduatoria.
Altre novità e aspetti pratici delle GPS 2026
Percorsi abilitanti, graduatorie regionali e concorsi
- Le graduatorie regionali saranno aggiornate annualmente, con cadenza a esaurimento, e saranno ordinate secondo la meritocrazia del concorso di riferimento.
- I partecipanti ai concorsi PNRR potranno essere inseriti nelle graduatorie regionali, indipendentemente dall’abilitazione, secondo requisiti di merito.
- Il percorso di accesso alle graduatorie regionali e ai concorsi potrebbe essere soggetto a future modifiche, con eventuali cambiamenti nelle modalità di prova e requisiti.
Normativa e concorsi attuali
- Non sono previste variazioni immediate sui bandi attuali, ma il Ministero prevede aggiornamenti futuri sulle modalità di prova per allinearsi alle scadenze del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Operatività e pubblicazione dati
- Non esiste obbligo di pubblicare i dati dei partecipanti per classe di concorso, anche se sindacati e organi di informazione possono diffondere numeri aggregati.
- Le certificazioni precedentemente dichiarate resteranno valide anche in caso di cambio provincia, senza perdita di punteggio.
- È in corso di definizione il percorso abilitante per docenti ITP (Insegnanti Tecnico-Pratici), attraverso la “minicall veloce”.
- Le GPS regionali sono aggiornate annualmente e sono a esaurimento, con graduatorie ordinate per merito.
- I docenti di ruolo possono rimanere nelle GPS per supplenze ma devono aggiornare annualmente la domanda, altrimenti rischiano l’esclusione.
Contatti e approfondimenti
Per domande specifiche, si consiglia di scrivere all’indirizzo dedicato. Sono disponibili gruppi di confronto tra docenti e piattaforme di formazione per approfondimenti.
FAQs
Graduatorie GPS 2026: quali sono le novità previste? Rispondiamo ai vostri quesiti — approfondimento e guida
Le principali novità includono l'anticipazione delle revisioni tra febbraio e marzo 2026, l'introduzione di strumenti digitali, nuove modalità di inserimento e aggiornamento, e modifiche normative come l’assegnazione di incarichi su spezzoni di orario e la possibilità di ripescare candidati senza incarico.
Le GPS 2026 sono previste per l'estate 2026, con pubblicazione tra fine primavera e inizio estate, in modo da consentire una pianificazione efficace per l'anno scolastico successivo.
È consentito nuovamente l’inserimento di incarichi su spezzoni di ore nelle GPS, con possibilità di completare l'orario in modo più flessibile. Inoltre, i candidati possono essere ripescati anche in assenza di disponibilità immediata.
Ora i candidati non assegnati immediatamente possono essere ripescati nei successivi turni, aumentando le possibilità di assunzione rispetto alle regole precedenti che escludevano automaticamente i candidati senza incarico.
Le certificazioni digitali, come quelle di alfabetizzazione digitale, e i titoli valutabili come i concorsi PNRR1, possono essere inseriti nelle GPS, anche tramite inserimento con riserva prima della fine delle domande, con verifica successiva tra giugno e luglio.
I docenti non di ruolo possono chiedere incarichi su spezzoni di orario e sono tutelati grazie alla possibilità di inserire titoli e certificazioni, mentre i docenti di ruolo sono limitati alle cattedre con contratto annuale o fino a fine anno.
Le graduatorie regionali saranno aggiornate annualmente, e ci sarà maggiore apertura ai percorsi abilitanti, con possibilità di inserimento di candidati anche tramite concorsi PNRR, migliorando l’accessibilità e il merito.
Non sono previste modifiche immediate, ma il Ministero lavorerà per aggiornare le modalità di prova in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in futuro.
Le GPS vengono pubblicate generalmente in estate, e la posizione in graduatoria non influisce sulla scelta delle preferenze, che devono comunque essere inserite con attenzione, anche in presenza di dati aggregati pubblicati dai sindacati.