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Homeschooling in Italia: La storia di Diana e Ilaria di Ossimo

Castello Scaligero di Sirmione con ponte levatoio sull'acqua, esempio di architettura medievale visitabile dalle famiglie che fanno homeschooling come Diana e Ilaria.
Fonte immagine: Foto di Giuseppe Di Maria su Pexels

Homeschooling in Italia coinvolge famiglie come quella di Diana e Ilaria, che studiano da casa da cinque anni. La loro madre ha scelto questa strada a causa di insoddisfazione verso la scuola pubblica. Questa situazione si è sviluppata nel contesto di un crescente interesse e normativa sull’istruzione parentale nel paese.

  • Insegnamento domiciliare praticato da famiglie italiane
  • Motivazioni legate a insoddisfazione scolastica
  • Normativa e realtà delle cooperative educative
  • Crescita e diffusione del fenomeno in Italia
  • Proposte legislative e supporto internazionale

Cos’è l’Homeschooling e come funziona in Italia

Homeschooling, o istruzione domiciliare, è un metodo di educazione in cui i genitori assumono il ruolo principale di insegnanti, offrendo ai propri figli un percorso formativo personalizzato e flessibile, spesso adattato alle esigenze e agli interessi individuali dei giovani. In Italia, questa forma di istruzione sta diventando sempre più diffusa, anche grazie a storie come quella di Diana e Ilaria, che studiano da casa da cinque anni. La loro mamma racconta: “La scuola pubblica non mi soddisfa più”, evidenziando come alcune famiglie scelgano questa strada per superare le insoddisfazioni legate ai metodi e ai contenuti delle scuole tradizionali. Per poter praticare l’homeschooling, in Italia è necessario rispettare alcune norme specifiche: i genitori devono dimostrare di avere capacità tecniche o economiche adeguate per gestire l’educazione dei figli e devono presentare dichiarazioni annuali al dirigente scolastico competente, attestando il percorso educativo svolto. Questo sistema permette un maggior controllo e personalizzazione del percorso di apprendimento, favorendo un ambiente domestico stimolante e su misura. Sebbene ci siano alcune limitazioni e procedure da seguire, molte famiglie scelgono questa modalità per offrire ai propri figli un’educazione più adattabile, integrando anche attività pratiche, esperienze sul campo e momenti di apprendimento personalizzato. L’homeschooling rappresenta quindi una valida alternativa alla scuola tradizionale, sostenuta da un crescente numero di genitori desiderosi di creare un percorso educativo più vicino alle esigenze dei loro figli.

Come funziona l’istruzione domiciliare

Il processo di homeschooling prevede che i genitori pianifichino e strutturino un percorso di studi personalizzato, che rispecchi le linee guida ministeriali. Questa pianificazione include la selezione dei materiali didattici, la progettazione di attività pratiche e teoriche, e la definizione di un calendario di insegnamento che assicuri una copertura completa degli argomenti previsti dal curriculum nazionale. La flessibilità di questa modalità permette alle famiglie di adattare gli argomenti alle esigenze specifiche dei loro figli, favorendo un apprendimento più individualizzato e approfondito.

Per poter legalmente praticare l’istruzione domiciliare, i genitori devono iscrivere i loro figli presso il competente organismo regionale o provincia autonoma che si occupa del monitoraggio di questa forma di scuola. Ogni anno, gli studenti in homeschooling sono tenuti a sostenere degli esami di idoneità presso le scuole pubbliche o paritarie autorizzate. Questi esami valutano la preparazione e le competenze acquisite, assicurando che il livello di conoscenza sia conforme agli standard richiesti dal ministero dell’Istruzione. Superando tali verifiche, gli studenti possono accedere a livelli successivi di istruzione o a percorsi formativi più avanzati, mantenendo così la validità e il riconoscimento del loro percorso educativo.

La metodologia dell’home schooling richiede quindi un impegno attivo e consapevole da parte dei genitori, che devono anche coordinarsi con insegnanti o tutors qualificati, se necessario, per garantire una formazione completa e bilanciata. Questa forma di istruzione permette una maggiore autonomia nello studio e può essere particolarmente vantaggiosa per le famiglie che desiderano creare un ambiente di apprendimento più personalizzato e adattato alle esigenze dei loro figli, come raccontano Diana e Ilaria, che studiano da casa da cinque anni e trovano questa scelta più adatta alle loro esigenze rispetto alla scuola pubblica.

Le attività quotidiane e l’organizzazione

Il homeschooling permette di articolare le attività quotidiane in modo flessibile, così da integrare lo studio con altre esperienze formative. La pianificazione della giornata generalmente comprende sessioni di studio dedicate a materie di base come matematica, italiano, scienze e storia, accompagnate da attività pratiche e creative che stimolano l'interesse e la curiosità dei bambini. Durante l’arco della giornata, le mamme e i tutor organizzano anche pause per il gioco libero, la socializzazione e l’attività fisica, favorendo uno sviluppo equilibrato. L’utilizzo di risorse digitali e di piattaforme online consente di mantenere un contatto costante con insegnanti e altri studenti, facilitando un apprendimento interattivo e dinamico. La flessibilità dell’homeschooling permette ai bambini di approfittare di periodi di studio più intensi o più rilassati, in base alle proprie esigenze e ai propri ritmi. Per Diana e Ilaria, questa modalità ha significato anche dedicare tempo a passioni come lo sport e la musica, sviluppando competenze extra scolastiche che arricchiscono il loro percorso di crescita personale e scolastica. In questo modo, l’organizzazione quotidiana diventa uno strumento per favorire l’apprendimento autonomo, il benessere emotivo e la scoperta di interessi personali, contribuendo a creare un ambiente di studio stimolante e adattato alle esigenze di ogni bambino.

Come viene strutturato il percorso

Homeschooling, come quello praticato da Diana e Ilaria, può essere altamente personalizzato in base alle preferenze e alle capacità di ogni studente. La mamma delle ragazze spiega che il percorso di studi viene programmato in modo flessibile, integrando materiali didattici diversificati, attività pratiche e momenti di autovalutazione. Questa modalità consente di approfondire gli argomenti di interesse e di dedicare più tempo alle materie che richiedono maggiore attenzione. Spesso, le famiglie collaborano con tutor o cooperative specializzate, che forniscono supporto e risorse aggiuntive, facilitando un percorso educativo completo e stimolante, lontano dai limiti imposti da un modello scolastico tradizionale.

Vantaggi dell’homeschooling

Tra i benefici principali vi sono la libertà di personalizzare l’insegnamento, maggiore attenzione alle esigenze specifiche e l’opportunità di seguire passioni e talenti specifici come quelli di Diana e Ilaria.

Quali requisiti per i genitori e gli studenti?

Per poter scegliere l’istruzione domiciliare, i genitori devono dimostrare capacità tecniche o economiche idonee e presentare una dichiarazione annuale. Gli studenti devono invece sostenere esami di idoneità per attestare il livello di apprendimento raggiunto.

Requisiti tecnici e burocratici

La normativa prevede che i genitori abbiano competenze adeguate e che presentino una documentazione regolare al dirigente scolastico di residenza. È inoltre necessario rispettare le scadenze annuali per le dichiarazioni e gli esami di idoneità, garantendo così la legittimità dell’esperienza educativa in casa.

Interventi di sostegno e personalizzazione

Le cooperative come "Il Cubo" offrono percorsi personalizzati anche per studenti con esigenze speciali, come difficoltà di salute o necessità sportive. Queste strutture facilitano l’organizzazione di un’educazione su misura, anche a livello internazionale.

I percorsi educativi specializzati

Oltre alle classiche attività, le cooperative supportano studenti con esigenze particolari, promuovendo inclusione e personalizzazione, e garantendo un percorso completo e sostenibile.

Le certificazioni e gli esami

Ogni anno, gli studenti devono affrontare un esame di idoneità per attestare il livello di apprendimento, garantendo il rispetto degli standard nazionali e la validità del percorso formativo scelto dai genitori.

L’evoluzione normativa e la crescita del homeschooling in Italia

Il quadro legislativo italiana, sancito dal Decreto Legislativo 297 del 1994, disciplina l’istruzione parentale, che nel corso degli ultimi anni sta vivendo un aumento significativo. Al 2023-24, si registrano circa 16.823 studenti in homeschooling, con una crescita costante rispetto agli anni precedenti.

Normativa di riferimento e obblighi

La normativa impone ai genitori di attestare capacità tecniche e di presentare dichiarazioni annuali, con un focus sulla qualità dell’educazione. Gli studenti devono partecipare a esami di idoneità e rispettare le regole vigenti per confermare il successo del percorso.

Distribuzione geografica e tendenze

Le regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna sono tra quelle con il maggior numero di famiglie che scelgono l’homeschooling. La diffusione crescente è favorita anche dalle proposte di legge che prevedono incentivi economici e di supporto alle famiglie.

Le proposte legislative in corso

Tra le novità, una proposta di legge della Lega mira a incentivare l’istruzione parentale con voucher di importi variabili in funzione dell’ISEE, favorendo così una maggiore autonomia e flessibilità nel percorso di studi.

Impatto e prospettive future

Il fenomeno dell’homeschooling è destinato a crescere, contribuendo a diversificare l’offerta educativa in Italia e a rispondere alle esigenze di famiglie che cercano alternative alla scuola tradizionale.

Se sei interessato all’istruzione domiciliare, consulta le opportunità disponibili

Modalità: restituzione documenti e dichiarazioni al dirigente scolastico, partecipazione agli esami

Target: famiglie interessate a homeschooling, studenti con bisogni speciali, italiani residenti o all'estero

Link: Scopri di più sull’homeschooling in Italia

FAQs
Homeschooling in Italia: La storia di Diana e Ilaria di Ossimo

Cos'è l'homeschooling e come viene praticato in Italia? +

L'homeschooling in Italia consiste nell'educazione domiciliare in cui i genitori sono i principali insegnanti, personalizzando il percorso educativo dei figli. Richiede il rispetto di norme specifiche e la presentazione di dichiarazioni annuali alle autorità scolastiche.

Quali sono le motivazioni principali delle famiglie che scelgono l'homeschooling? +

Le motivazioni principali sono l'insoddisfazione verso i metodi e i contenuti della scuola pubblica, desiderio di personalizzare l'apprendimento e creare un ambiente più adatto alle esigenze dei figli.

Come si struttura il percorso di homeschooling di Diana e Ilaria? +

Il percorso viene pianificato in modo flessibile, integrando materiali didattici, attività pratiche, momenti di autovalutazione e, spesso, collaborando con tutor o cooperative educative per supporto e risorse.

Quali sono i vantaggi principali dell'homeschooling secondo le famiglie? +

I principali vantaggi sono la possibilità di personalizzare l'insegnamento, l'attenzione alle esigenze specifiche e la possibilità di dedicare più tempo e approfondimenti alle passioni dei figli.

Quali requisiti devono possedere i genitori per praticare l'homeschooling? +

I genitori devono dimostrare capacità tecniche o economiche adeguate, presentare dichiarazioni annuali al dirigente scolastico e assicurare il rispetto delle normative per l'insegnamento domiciliare.

Come si verifica la preparazione degli studenti in homeschooling? +

Gli studenti devono sostenere esami di idoneità presso le scuole pubbliche o paritarie autorizzate, verificando che il livello di conoscenza sia conforme agli standard nazionali.

Qual è l'attuale diffusione dell'homeschooling in Italia? +

Nel 2023-24, ci sono circa 16.823 studenti in homeschooling in Italia, con una crescita costante rispetto agli anni precedenti, con particolare diffusione in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

Come si inseriscono le attività quotidiane nell'homeschooling? +

Le attività sono organizzate in modo flessibile, dedicando tempo a materie di base, attività pratiche, gioco, socializzazione e utilizzo di risorse digitali, favorendo un apprendimento equilibrato e personalizzato.

Quali sono le prospettive future dell'homeschooling in Italia? +

L'homeschooling è destinato a crescere ulteriormente, offrendo un'alternativa valida e flessibile al sistema scolastico tradizionale, in risposta alle esigenze di molte famiglie.

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