Avvio del Secondo ciclo INDIRE per il sostegno: nuovi requisiti di accesso e opportunità per docenti con esperienza e specializzati all'estero

Il Ministero dell'Istruzione ha annunciato l'apertura del secondo ciclo dei percorsi di specializzazione sul sostegno organizzati da INDIRE in collaborazione con le università, con nuovi requisiti di accesso per circa 60.000 docenti italiani e specializzati all'estero, presenti nelle GPS o con tre anni di servizio. La novità riguarda l'ampliamento della platea di partecipanti e le modalità di iscrizione, con l'obiettivo di rafforzare il supporto alle studentesse e agli studenti con disabilità.

• Nuovi requisiti di accesso al secondo ciclo di specializzazione sul sostegno
• Coinvolgimento di circa 60.000 docenti con esperienza e qualificati all'estero
• Percorsi di formazione di durata minima di 4 mesi, in modalità online e in presenza
• Prospettive di completamento prima dello scioglimento delle riserve nelle GPS
• Opportunità di ampliamento delle qualifiche per docenti e specializzati esteri

Come funziona il secondo ciclo INDIRE: modalità e caratteristiche principali

Il secondo ciclo INDIRE: modalità e caratteristiche principali rappresenta un'importante opportunità per i docenti interessati a specializzarsi nel sostegno, soprattutto in vista delle nuove opportunità di assunzione. La fase di avvio del sostegno al via interessa circa 60.000 docenti, che possiedono almeno tre anni di servizio e sono già specializzati all'estero, rispondendo ai nuovi requisiti di accesso stabiliti dalle normative vigenti. La procedura di selezione e di partecipazione al ciclo di formazione si basa su requisiti chiari e aggiornati, progettati per favorire l’inserimento di coloro che hanno già maturato esperienza nel settore e desiderano rafforzare le proprie competenze. La formazione prevede un percorso di almeno quattro mesi, suddiviso tra moduli online sincroni, che permettono un apprendimento efficace e flessibile, e tirocini pratici in presenza, fondamentali per sviluppare capacità operative e di supporto concreto agli alunni con disabilità. Questa modalità mista mira a ottimizzare tempi e risorse, consentendo a più insegnanti di accedere al percorso formativo senza comprometterne la qualità. Inoltre, la tempistica strategica consente di concludere il percorso e completare le certificazioni prima delle comunicazioni ufficiali delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), facilitando così la stabilizzazione del personale e il conseguente avvio di incarichi a tempo determinato o indeterminato nel sostegno scolastico. Questo ciclo rappresenta quindi un passo significativo in direzione di un sistema scolastico più inclusivo, aggiornato e rispondente alle esigenze di studenti con disabilità, garantendo ai docenti le competenze richieste e rafforzando la loro figura professionale nel contesto dell’istruzione italiana.

Requisiti di partecipazione per i docenti con almeno tre anni di servizio

Requisiti di partecipazione per i docenti con almeno tre anni di servizio

Per accedere ai percorsi di specializzazione, i docenti devono rispettare specifici requisiti di formazione e servizio, al fine di garantire un livello adeguato di competenza e preparazione. In particolare, è richiesto un titolo di studio pertinente, che può variare a seconda delle normative vigenti e delle qualifiche richieste per l'insegnamento in ambito di sostegno.

Oltre al titolo di studio, è fondamentale aver maturato almeno 3 anni di servizio effettivo nel ruolo di docente con incarico di sostegno negli ultimi otto anni, sia presso scuole statali che paritarie. Questi anni possono essere stati svolti in modo continuativo o intermittente, comprese eventuali attività svolte all'estero, purché debitamente certificate e riconosciute. La recente riforma, aggiornata dal decreto-legge 9 settembre 2025, n. 127, ha ampliato notevolmente la platea dei potenziali partecipanti, consentendo a più docenti di accedere ai percorsi di specializzazione.

Per quanto riguarda la formazione, i docenti devono aver conseguito almeno 40 CFU (Crediti Formativi Universitari) nel percorso di specializzazione, che include moduli teorici e pratici dedicati alle metodologie di supporto e ai bisogni educativi speciali. Il costo totale di questa formazione si aggira intorno ai 1.316 euro, da sostenere in sede di iscrizione. L'obiettivo di questa normativa è favorire un maggior numero di insegnanti qualificati, anche attraverso il riconoscimento delle esperienze maturate all’estero, coinvolgendo così una più ampia gamma di professionalità nel settore del sostegno scolastico.

Nuovi requisiti previsti dall’art. 6

• Titolo di studio riconosciuto per l’ambito di specializzazione richiesta
• Almeno 3 anni di servizio sul sostegno
• Ultimi otto anni entro il 31 agosto 2025
• Percorso formativo di 40 CFU, con costo indicativo di 1.316 euro

Requisiti per specializzati all’estero

Gli insegnanti che hanno completato un percorso formativo di almeno 1500 ore riconosciuto da università estere legalmente riconosciute potranno accedere ai percorsi INDIRE, purché abbiano conseguito almeno 60 CFU e presentato apposita richiesta di riconoscimento entro il 24 aprile 2025. È necessario rinunciare ad eventuali riconoscimenti pendenti. La formazione per questa categoria prevede insegnamenti teorici in modalità online e tirocinio in presenza, con un costo indicativo tra 900 e 1.500 euro.

Modalità e struttura dei corsi per specializzati esteri

• Percorsi articolati in insegnamenti teorici, laboratori e tirocini
• Per coloro senza esperienza: 48 CFU, di cui 12 per il tirocinio
• Per chi ha almeno un anno di insegnamento: 36 CFU, con esperienza sostitutiva del tirocinio
• I corsi sono esclusivamente in modalità online, con tirocini obbligatori in presenza
• Esami finali in sede con valutazione in trentesimi

Numeri previsti e potenziali destinatari dei corsi

Si stima che circa 73.233 docenti posseggano i requisiti necessari, di cui 13.137 sono iscritti a percorsi INDIRE. Pertanto, circa 60.096 docenti potrebbero accedere ai nuovi percorsi di formazione condotti da INDIRE e Università, rafforzando così le competenze sul sostegno. La situazione dei docenti specializzati all’estero è ancora in fase di definizione, ma si prevede che le iscrizioni di questa categoria non siano soggette a rifiuto.

Quadro complessivo delle opportunità di accesso

Quadro complessivo delle opportunità di accesso

Il nuovo ciclo rappresenta un’importante occasione per aumentare il numero di docenti qualificati sul sostegno, migliorando la qualità dell’assistenza alle studentesse e agli studenti con disabilità in tutta Italia.

Secondo le indicazioni fornite dall'INDIRE, il sostegno al via coinvolgerà circa 60.000 docenti con almeno tre anni di servizio, anche se hanno conseguito l’abilitazione all’estero. Questa iniziativa mira a rafforzare la professionalità degli insegnanti, garantendo a più studenti con bisogni educativi speciali un supporto adeguato e qualificato.

I nuovi requisiti di accesso stabiliscono criteri più chiari e rigorosi, tra cui il possesso di determinati titoli di studio e specifiche esperienze relative al sostegno. In sostanza, questa opportunità si rivolge a docenti già in servizio e a coloro che, pur avendo una formazione estera, desiderano specializzarsi nel sostegno, ampliando così le competenze disponibili sul territorio nazionale.

Il processo di selezione e formazione sarà strutturato per favorire l’inclusione di figure professionali con diversi background e esperienze, assicurando che tutti i candidati abbiano le competenze necessarie per affrontare le sfide della scuola inclusiva. Questa strategia rappresenta un passo importante verso l’obiettivo di garantire un’istruzione di qualità e accessibile a tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro esigenze specifiche.

Possibilità di iscrizione e coinvolgimento

Possibilità di iscrizione e coinvolgimento

Le iscrizioni sono aperte e coinvolgono un ampio numero di docenti, offrendo loro l’opportunità di partecipare al secondo ciclo di INDIRE sostegno. Questa iniziativa si rivolge specificamente a 60.000 docenti con almeno tre anni di servizio, compresi coloro che hanno qualifiche acquisite all'estero e che soddisfano i nuovi requisiti di accesso stabiliti dalle normative vigenti. I requisiti aggiornati mirano a garantire che i partecipanti abbiano le competenze e le qualifiche necessarie per contribuire efficacemente alle attività di supporto e formazione nelle scuole. La partecipazione a questo ciclo rappresenta un’importante occasione di crescita professionale, contribuendo ad un aumento della qualità dell’istruzione e a un miglioramento delle pratiche didattiche, specialmente in aree di maggiore complessità o con esigenze di inclusione specifiche. Inoltre, questa iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di potenziamento delle competenze del personale docente, favorendo un coinvolgimento diretto nel processo di inclusione scolastica e supporto didattico. Pertanto, gli insegnanti interessati sono invitati a verificare i requisiti aggiornati e a partecipare alle procedure di iscrizione che garantiranno un ruolo attivo nel sistema scolastico, rafforzando la collaborazione tra docenti e istituzioni educative per un’offerta formativa più inclusiva e di qualità.