La Regione Lombardia ha annunciato uno stanziamento di 4 milioni di euro per sostenere le attività sportive dei minori di età compresa tra 6 e 17 anni provenienti da famiglie con condizioni economiche svantaggiate. Questa iniziativa, chiamata Dote Sport, mira a incentivare la pratica sportiva come strumento di crescita, inclusione sociale e benessere dei giovani, con priorità per le famiglie in difficoltà e con minori con disabilità. Le domande saranno aperte all'inizio dell'anno, e il supporto si rivolge a chi risiede in Lombardia e ha un ISEE fino a 20.000 euro.
- Regione Lombardia destina 4 milioni di euro a favore dello sport giovanile
- Supporto dedicato a famiglie in condizioni economiche svantaggiate
- Obiettivo: promuovere inclusione sociale e attività sportive tra under 18
Cos'è e come funziona la Dote Sport in Lombardia
La Dote Sport è un incentivo finanziario pensato per sostenere le spese di iscrizione a corsi o attività sportive dei minori tra i 6 e i 17 anni. La misura si rivolge in modo particolare alle famiglie con un indicatore ISEE fino a 20.000 euro, estendendo la soglia a 30.000 euro in presenza di minori con disabilità. Il contributo permette alle famiglie di ottenere un rimborso pari a 100 euro per ogni spesa di iscrizione, con un limite che varia tra 100 e 600 euro per corso.
La domanda va presentata tramite il portale regionale "Bandi e Servizi" e richiede di possedere un certificato ISEE valido e almeno 5 anni di residenza in Lombardia. La ripartizione delle risorse avviene tra le diverse aree territoriali, con una quota dedicata alle famiglie con minori disabili e una riserva del 10% per loro. Le modalità operative saranno comunicate all'inizio dell'anno, assicurando un'adeguata distribuzione delle risorse.
Come presentare domanda per la Dote Sport
Per presentare domanda per la Dote Sport, i genitori o tutori dovranno accedere alla piattaforma online di Regione Lombardia chiamata "Bandi e Servizi". Prima di inoltrare la richiesta, è importante verificare che il certificato ISEE sia valido e corrisponda ai requisiti richiesti, inoltre bisogna assicurarsi di rispettare i requisiti di residenza nella regione. La piattaforma guidata rende semplice e intuitiva il processo di compilazione; sarà possibile inserire tutte le informazioni necessarie in modo chiaro e diretto. Le modalità di compilazione, le documentazioni richieste e le scadenze precise saranno comunicate ufficialmente all’inizio di ogni anno, offrendo agli utenti un quadro trasparente e aggiornato. Attraverso questa procedura, Regione Lombardia punta a favorire l’inclusione e il benessere dei giovani under 18, destinando 4 milioni di euro per finanziare le iniziative sportive più meritevoli dei beneficiari. È consigliabile consultare regolarmente la piattaforma e seguire eventuali aggiornamenti per non perdere il termine utile all'invio della domanda. Ricordiamo che rispettare le scadenze e fornire informazioni corrette sono passi fondamentali per garantire il buon esito della richiesta e l’accesso ai benefici della Dote Sport.
Requisiti principali
Per poter accedere alla Dote Sport promossa dalla Regione Lombardia, i giovani interessati devono soddisfare alcuni requisiti principali che garantiscono l'idoneità al sostegno finanziario. Innanzitutto, è necessario che il richiedente abbia una residenza continuativa in Lombardia di almeno cinque anni, dimostrando così un legame stabile con il territorio regionale. Inoltre, è richiesto che la famiglia abbia un certificato ISEE in corso di validità, che attesti la condizione economica complessiva del nucleo familiare e il livello di reddito, fondamentale per la valutazione dell’assegnazione del contributo. La fascia di età dei beneficiari deve essere compresa tra i 6 e i 17 anni, periodi fondamentali per lo sviluppo e l’avvio di attività sportive. Un altro requisito importante riguarda le condizioni economiche della famiglia: si privilegiano le famiglie con condizioni finanziarie svantaggiate, che necessitano di un aiuto concreto per poter permettere ai giovani di praticare sport. Questi criteri sono stati deliberati per assicurare che il sostegno pubblico venga indirizzato a coloro che più ne hanno bisogno, favorendo l’inclusione sociale e il diritto allo sport per tutti i giovani lombardi.
Risorse disponibili e dettagli sul contributo
Per accedere al contributo, le famiglie interessate devono presentare una richiesta presso i servizi competenti della Regione Lombardia, seguendo le modalità e i criteri stabiliti nel bando ufficiale. La domanda deve essere corredata della documentazione che attesta le spese sostenute per le iscrizioni sportive, comprensiva di ricevute e fatture. La Regione Lombardia ha inoltre previsto momenti informativi e sportelli di assistenza per supportare le famiglie durante tutto il processo di richiesta, garantendo trasparenza e facilità di accesso alle risorse messe a disposizione. La finalità è quella di promuovere l’attività sportiva tra i giovani, favorendo l’inclusione sociale e il benessere psicofisico, attraverso un sostegno concreto alle famiglie in condizioni economiche più fragili. È importante consultare regolarmente il sito ufficiale della Regione Lombardia e i canali di comunicazione istituzionali per eventuali aggiornamenti sui bandi e le scadenze.
Prossimi step e impegno regionale
La Regione Lombardia stanzia 4 milioni di euro per la Dote Sport, un'iniziativa volto a sostenere i giovani under 18 nell'accesso alle attività sportive. Le prossime fasi prevede la pubblicazione ufficiale del bando e le istruzioni dettagliate per la presentazione delle domande, che saranno rese disponibili tramite la piattaforma online regionale all'inizio del nuovo anno. Il processo di candidatura sarà semplice e trasparente, con tempistiche chiare per garantire a tutti i potenziali beneficiari un’opportunità equa di partecipazione. Questo intervento rientra nelle azioni della regione per promuovere uno stile di vita attivo tra i giovani, favorire l'inclusione sociale e alleviare eventuali difficoltà economiche delle famiglie. L’ente ribadisce il suo ruolo di sostegno e accompagnamento, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni lombarde, affinché possano usufruire senza barriere delle risorse messe a disposizione. Verranno inoltre organizzati incontri informativi e momenti di confronto per chiarire ogni aspetto relativo alla procedura di domanda e per favorire una maggiore partecipazione. La Regione Lombardia si impegna a monitorare costantemente l’andamento del progetto, per assicurare una distribuzione efficace delle risorse e l’effettiva inclusione dei beneficiari nel mondo dello sport.
FAQs
Regione Lombardia investe 4 milioni di euro per la Dote Sport a favore dei giovani under 18
La Dote Sport è un incentivo finanziario di Regione Lombardia che copre le spese di iscrizione a attività sportive per giovani tra 6 e 17 anni provenienti da famiglie svantaggiate.
La Regione Lombardia ha destinato 4 milioni di euro per finanziare il programma Dote Sport destinato ai giovani under 18 in condizioni economiche svantaggiate.
Possono usufruirne i giovani tra 6 e 17 anni residenti in Lombardia, provenienti da famiglie con ISEE fino a 20.000 euro, estendibile a 30.000 euro se ci sono disabilità.
La domanda si presenta attraverso il portale regionale "Bandi e Servizi", verificando la validità del certificato ISEE e rispettando i requisiti di residenza, seguendo le istruzioni ufficiali pubblicate annualmente.
I beneficiari devono avere tra 6 e 17 anni, risiedere stabilmente in Lombardia da almeno 5 anni, e provenire da famiglie con ISEE fino a 20.000 euro, con priorità per famiglie con disabili.
Il contributo può arrivare fino a 600 euro per ogni corso sportivo, con un rimborso di 100 euro per ciascuna iscrizione.
Le dettagliate modalità e scadenze saranno comunicate all'inizio dell'anno tramite il portale regionale, con le domande che si potranno presentare online.
L'obiettivo è promuovere l'inclusione sociale, il benessere psico-fisico e favorire l'accesso gratuito o economico alle attività sportive per i giovani in Lombardia.
Verranno organizzati incontri informativi, momenti di confronto e sareanno previsti sportelli di assistenza per supportare le famiglie durante la richiesta.