Le scuole e gli enti interessati devono inviare le candidature entro il 10 dicembre 2025, allegando il quadro orario dettagliato. La procedura, le modalità di presentazione e le indicazioni operative sono state fornite dal Ministero dell'Istruzione attraverso la nota n. 2242 del 21 novembre 2025. Questo processo riguarda l’avvio dei nuovi percorsi quadriennali di istruzione tecnica e professionale, inseriti nell’offerta educativa del secondo ciclo, con un occhio di riguardo all'innovazione e alle collaborazioni con il mondo produttivo.
Contesto e quadro normativo dei Percorsi 4+2
Il quadro normativo dei Percorsi 4+2 si sviluppa all’interno di un quadro legislativo che intende favorire un reale miglioramento della formazione tecnica e professionale nel sistema scolastico italiano. La normativa di riferimento include il decreto-legge 9 settembre 2025, n. 127, e la successiva legge di conversione n. 164 del 30 ottobre 2025, che hanno sancito ufficialmente l’avvio della fase sperimentale e strutturale di tali percorsi. Questi strumenti risultano fondamentali per adeguare l’offerta formativa alle sfide del mercato del lavoro, puntando su un’offerta più qualificata e specializzata. Le istituzioni scolastiche interessate devono presentare le candidature entro il 10 dicembre 2025, rispettando le scadenze stabilite dal Ministero dell’Istruzione. È inoltre necessario allegare il quadro orario dettagliato per ciascun percorso, come indicato nelle linee guida ministeriali, per garantire una pianificazione efficace delle attività formative. La procedura di candidatura, illustrata nelle note ministeriali, prevede una procedura informatizzata, che assicura trasparenza e conformità alle norme vigenti, favorendo così l’attuazione di una riforma che mira alla qualificazione delle competenze degli studenti e all’integrazione tra istruzione e mondo del lavoro.
Le nuove linee guida normative
Le nuove linee guida normative collegano strettamente lo sviluppo dei Percorsi 4+2 nell’ambito dell’istruzione tecnica e professionale al contesto legislativo in evoluzione, con particolare attenzione alle scadenze e alle procedure stabilite dal Ministero dell’Istruzione. Per il ciclo formativo 2026/27, le candidature devono essere presentate entro il 10 dicembre 2025, accompagnate dall’allegato del quadro orario dettagliato che conformi alle indicazioni ministeriali. Questa modulistica è fondamentale per garantire la coerenza delle proposte progettuali con gli obiettivi di innovazione e flessibilità educative previsti dalla normativa. La nota ministeriale evidenzia la procedura corretta per l’invio delle candidature, sottolineando l’importanza di rispettare tempi e modalità per assicurare una corretta valutazione. Le nuove linee guida inoltre precisano che eventuali modifiche a ordinamento o al quadro orario relativi ai Percorsi 4+2 saranno comunicate ufficialmente e adottate secondo le procedure stabilite, consentendo così alle istituzioni scolastiche di adeguarsi prontamente alle innovazioni normative. Questa regolamentazione si propone di favorire un’offerta formativa più qualificata e aderente alle esigenze del mercato del lavoro, assicurando al contempo una corretta validazione delle competenze acquisite dagli studenti.
Note operative del Ministero
Le note operative del Ministero evidenziano l'importanza di rispettare le scadenze prefissate per la presentazione delle candidature relative ai Percorsi 4+2 di istruzione tecnica o professionale per l'anno scolastico 2026/27, con termine fissato entro il 10 dicembre 2025. È fondamentale allegare nella domanda il quadro orario approvato, che dovrà riflettere fedelmente le ore dedicate alle diverse attività, garantendo un equilibrio tra teoria e praticantica. La nota Ministero con la relativa procedura fornisce dettagli accurati sui passaggi da seguire durante la compilazione e l'inoltro delle candidature, assicurando trasparenza e uniformità nel processo. Inoltre, essa sottolinea l'importanza di coinvolgere attivamente il tessuto imprenditoriale e formativo, attraverso la collaborazione con le aziende e gli ITS Academy, al fine di rafforzare l'offerta formativa e favorire l’inserimento nel mondo del lavoro. Le scuole devono inoltre rispettare i criteri di valutazione stabiliti, che considerano anche la qualità delle attività laboratoriali e delle collaborazioni attivate. Le procedure di approvazione sono gestite mediante una procedura digitale, secondo le indicazioni fornite nella nota, per un processo snello ed efficiente. In questo modo, si intende promuovere un piano strategico che rafforzi il raccordo tra istruzione e mercato del lavoro, garantendo agli studenti opportunità formative di alta qualità e in linea con le esigenze del contesto socio-economico.
Perché è importante rispettare le scadenze e le modalità
Rispettare le scadenze e le modalità stabilite dal Ministero è essenziale per assicurare un iter regolare e trasparente nella presentazione delle candidature per i Percorsi 4+2 istruzione tecnica o professionale 2026/27. La scadenza del 10 dicembre 2025 è un punto fondamentale, poiché oltre questa data le domande potrebbero non essere più considerate valide o potrebbero creare ritardi nell’istruttoria. Inoltre, allegare il quadro orario, aggiornato e dettagliato, consente di dimostrare la coerenza del progetto con le risorse disponibili e le normative vigenti. Seguire scrupolosamente le indicazioni e i protocolli inviati dal Ministero, inclusa la procedura specificata, aiuta a prevenire eventuali errori o omissioni che potrebbero compromettere l’approvazione delle candidature. In questo modo si garantisce un percorso più fluido e si aumenta la possibilità di accedere ai finanziamenti necessari per lo sviluppo dei percorsi formativi.
Conseguenze di un’eventuale inadempienza
Il mancato rispetto delle scadenze o delle modalità di presentazione può comportare l’esclusione dal processo di valutazione o il ritardo nell’attuazione dei percorsi, con possibili ripercussioni sulle risorse e sullo sviluppo delle collaborazioni con il mondo produttivo.
Modalità di invio e documenti richiesti
La presentazione della candidatura deve avvenire presso l’Ufficio scolastico regionale competente, da parte del dirigente scolastico o del legale rappresentante dell’ente gestore. La documentazione necessaria include:
- La scheda identificativa del progetto (formulario)
- La proposta progettuale dettagliata
- Il quadro orario del percorso, con una stima di massima per i quattro anni
Componenti e strutture del progetto
Ogni proposta di candidatura deve prevedere un partenariato con almeno:
- Un istituto di istruzione tecnica o professionale
- Un’istituzione formativa accreditata a livello regionale per percorsi di IeFP di quattro anni
- Un ITS Academy coerente con l’indirizzo di riferimento
Inoltre, il progetto deve includere attività di collaborazione con imprese del settore, iniziative di orientamento e formazione per i docenti, esperienze di formazione on the job, anche in ambito internazionale, e l’uso di metodologie didattiche innovative, con particolare attenzione alle discipline STEM.
Requisiti fondamentali della candidatura
Per partecipare, le proposte devono garantire:
- Accordo di rete tra tutti i soggetti coinvolti
- Progettazione di un percorso triennale e quadriennale coerente
- Offerta formativa integrata, comprendente almeno un percorso di IeFP e uno di ITS
- Collaborazione con almeno un’impresa del settore di riferimento
- Attività di orientamento e laboratori per i docenti
- Esperienze pratiche e apprendistato, anche internazionale
Procedura di valutazione e punteggio
Le proposte verranno valutate da una commissione tecnica nominata dall’USR, con un punteggio massimo di 100 punti. La soglia di ammissione è fissata a 50 punti. La nota ministeriale n. 2242/2025 dettaglia le modalità e i criteri di valutazione, con un occhio di riguardo all’innovazione, alle partnership e alla qualità progettuale.
Quali strumenti normativi supportano le candidature
Il quadro di riferimento è rappresentato dalle norme di legge riguardanti l’attuazione dei percorsi 4+2, le disposizioni regolamentari e le direttive ministeriali, che garantiscono un fondamento legale solido e aggiornato. Resta importante monitorare eventuali aggiornamenti normativi che potrebbero incidere sui dettagli organizzativi, tra cui il quadro orario e le modalità di progettazione.
FAQs
Percorsi 4+2 di Istruzione Tecnica e Professionale 2026/27: Candidature e Procedura Ministeriale
Le candidature devono essere inviate entro il 10 dicembre 2025, seguendo le modalità stabilite dal Ministero dell'Istruzione.
È obbligatorio allegare il quadro orario dettagliato del percorso, secondo le indicazioni ministeriali.
La procedura è informatizzata e prevede l’invio tramite la piattaforma digitale del Ministero, seguendo le istruzioni della nota n. 2242 del 21 novembre 2025.
Rispetta la scadenza per garantire la validità della candidatura e evitare ritardi nell’istruttoria, facilitando l’attuazione del progetto.
L’inadempienza può portare all’esclusione dalla valutazione o a ritardi nell’approvazione del percorso, con possibili ripercussioni sulle risorse e sulle collaborazioni.
Il dirigente scolastico o il legale rappresentante devono inviare la candidatura all’Ufficio scolastico regionale competente, corredata dalla documentazione richiesta.
Il progetto deve includere una proposta dettagliata, il quadro orario e partnership con istituzioni scolastiche, formativi e imprese del settore.
Deve prevedere un accordo di rete, percorsi coerenti e integrati, collaborazione con imprese e attività di orientamento e formazione.
Le proposte vengono valutate da una commissione tecnica, con massimo di 100 punti e soglia di ammissione a 50 punti, considerando innovazione e partnership.