Se sei responsabile di un'istituzione scolastica o interessato alle recenti novità legislative, questa guida ti illustra come aggiornare il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) in vista del triennio 2025-2028, rispettando le nuove normative e linee guida emanate nel 2025. Si tratta di un percorso obbligatorio per garantire un’offerta formativa efficace e conforme alle disposizioni legislative e strategiche.
- Il documento guida le scuole nell'adeguamento del PTOF in base alle nuove leggi e direttive
 - Include procedure e scadenze fondamentali per il triennio 2025-2028
 - Sintetizza le tappe principali dal rapporto di autovalutazione al piano di miglioramento
 - Risponde alle nuove esigenze di innovazione didattica, valutazione e programmazione strategica
 
Normativa di riferimento per l’aggiornamento del PTOF
Per garantire la conformità del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) alle recenti disposizioni legislative, le scuole devono attenersi a un quadro normativo aggiornato e completo. La normativa di riferimento include una serie di atti che regolano non solo la struttura e i contenuti del PTOF, ma anche le modalità di rendicontazione e di autovalutazione delle istituzioni scolastiche. Tra questi, la nota n° 66850 del 29 ottobre 2025 del Ministero dell’Istruzione e del Merito si configura come il documento cardine, delineando linee guida chiare per la predisposizione del documento, enfatizzando l'importanza di un processo di aggiornamento coerente con le nuove direttive. La normativa recente si arricchisce delle innovazioni introdotte dalla legge 8 agosto 2024, n. 121, che ridefinisce il percorso formativo tecnologico-professionale, e dalla legge 1 ottobre 2024, n. 150, che rinnova i criteri di valutazione degli studenti, promuovendo metodologie più inclusive e personalizzate. A questi si aggiungono le Ordinanze Ministeriali e le linee guida sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, strumenti che influenzano direttamente la progettualità del PTOF, stimolando le scuole ad integrare tecnologie innovative e a strutturare un’offerta formativa più innovativa, inclusiva e in linea con le esigenze del contesto sociale e del mondo del lavoro. Questa cornice normativa fornisce quindi un quadro stabile e dettagliato, garantendo che ogni istituzione possa adeguare il proprio PTOF alle nuove sfide pedagogiche e legislative, favorendo un processo di pianificazione strategica efficace e aggiornato fino al triennio 2025/2028.
Linee guida e novità legislative rilevanti
- Legge 8 agosto 2024, n. 121: creazione di una filiera formativa innovativa
 - Ordinanza Ministeriale 7 settembre 2024, n. 183: linee per l'insegnamento civico
 - Legge 1° ottobre 2024, n. 150: modalità di valutazione rinnovate
 - Ordinanza 9 gennaio 2025, n. 3: valutazioni periodiche e finali
 - Legge 19 febbraio 2025, n. 22: sviluppo di competenze trasversali
 - Decreto n. 166/2025: introduzione dell’intelligenza artificiale
 
Procedura per l’aggiornamento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa
Per una corretta predisposizione del PTOF 2025-2028, le scuole devono seguire un percorso strutturato, che si articola in diverse fasi fondamentali:
- Rendicontazione sociale: relazione sui risultati ottenuti nel triennio precedente, da presentare entro il 30 ottobre 2025
 - Rapporto di autovalutazione (RAV): strumento strategico per analizzare punti di forza e criticità, con piattaforma attiva dal 3 novembre 2025
 - Piano di miglioramento (PdM): pianificazione strategica per migliorare la qualità dell’offerta
 - Aggiornamento del PTOF: definizione dettagliata delle progettualità per il nuovo triennio, piattaforma aperta dal 19 novembre 2025
 
Come compilare la rendicontazione sociale
Per la corretta compilazione della rendicontazione sociale relativa alla predisposizione del PTOF per il triennio 2025/2028, è essenziale seguire un approccio strutturato che tenga conto delle nuove disposizioni di legge e delle linee guida ministeriali aggiornate. Innanzitutto, è importante raccogliere e analizzare i dati relativi ai risultati conseguiti nel periodo precedente, evidenziando le attività di successo, le criticità emerse e le aree di miglioramento. Tale analisi permette di avere una visione più completa delle performance e di strutturare obiettivi chiari e realistici per il nuovo triennio. Inoltre, la documentazione deve includere una descrizione dettagliata delle azioni strategiche pianificate, coerenti con le priorità del contesto locale, e le metodologie adottate per il monitoraggio e la valutazione delle attività scolastiche.
È fondamentale considerare il coinvolgimento di tutte le componenti della comunità scolastica, compresi studenti, genitori e personale docente, per assicurare che il PTOF rifletta le esigenze concrete del territorio e favorisca un percorso di miglioramento continuo. La rendicontazione deve essere presentata entro le scadenze stabilite, garantendo trasparenza e completezza dei contenuti. Un'attenzione particolare deve essere rivolta anche alla documentazione delle iniziative innovative e delle collaborazioni con enti esterni, in modo da dimostrare l’impegno dell’istituzione nel promuovere un'offerta formativa di qualità, rispondente alle esigenze attuali e future della comunità ed educando alla partecipazione attiva e responsabile.
Indicazioni per il rapporto di autovalutazione
Per la predisposizione del PTOF per il triennio 2025/2028 alla luce delle nuove disposizioni di legge, è fondamentale considerare un'analisi approfondita delle priorità e degli obiettivi educativi dell'istituzione. La modalità di autovalutazione, supportata dal RAV, consente di individuare con precisione le aree di forza e di criticità, favorendo una pianificazione mirata e coerente con i bisogni emergenti. È importante coinvolgere tutte le componenti della scuola, inclusi docenti, studenti e famiglie, per raccogliere input significativi e garantire un piano condiviso. La piattaforma dedicata non solo offre strumenti pratici e guideline aggiornate, ma anche esempi e modelli di successo, facilitando un processo di elaborazione strutturato e trasparente. Il rispetto delle nuove disposizioni di legge comporta inoltre l'integrazione di obiettivi innovativi e la definizione di indicatori di risultato chiari, che rendano efficace e misurabile il percorso di miglioramento scolastico.
Norme per il piano di miglioramento
Il PdM è un documento che deriva dall’analisi interna e dai dati del RAV, indicando le priorità di intervento. La sua approvazione rappresenta un passaggio critico per l’adeguamento dell’offerta formativa alle nuove esigenze.
Come aggiornare il PTOF 2025-2028
Lo strumento digitale dedicato consente di integrare le scelte strategiche, i percorsi innovativi e le nuove progettualità, con sezioni dedicate alla filiera tecnologico-professionale. Le scuole devono valorizzare l’integrazione tra aspetti didattici, organizzativi e culturali, rispettando le indicazioni normative e le linee guida ministeriali.
Scadenze principali
La piattaforma per la redazione del PTOF sarà attiva dal 19 novembre 2025, con termine previsto per le successive revisioni e aggiornamenti fino a tutto il triennio 2025/2028.
Conclusioni
Seguire questa sequenza metodologica garantisce che il PTOF sia conforme alle recenti modifiche legislative, favorendo un’offerta formativa innovativa e rispondente alle esigenze del contesto sociale. La puntuale adozione di questa procedura assicura una programmazione efficace e un miglioramento continuo della qualità scolastica.
FAQs 
 Predisposizione del PTOF per il triennio 2025/2028 alla luce delle nuove disposizioni di legge — approfondimento e guida
                            Le principali novità includono la legge 8 agosto 2024, n. 121, e la legge 1 ottobre 2024, n. 150, che introducono innovazioni nella filiera formativa, valutazione degli studenti e tecnologie come l'intelligenza artificiale.
È necessario seguire una normativa aggiornata come la nota n° 66850 del 29/10/2025 del Ministero e le innovazioni introdotte dalle leggi e ordinanze ministeriali, garantendo coerenza e conformità.
La procedura comprende la rendicontazione sociale, il rapporto di autovalutazione (RAV), la pianificazione nel Piano di miglioramento e l’aggiornamento delle progettualità sulla piattaforma dedicata, seguendo scadenze specifiche.
Deve includere i risultati del triennio precedente, le criticità, le azioni strategiche pianificate e il coinvolgimento della comunità scolastica, rispettando le scadenze di consegna.
Il RAV supporta l’analisi di punti di forza e criticità, coinvolge stakeholder e include strumenti e modelli online forniti dalla piattaforma ministeriale, per una pianificazione efficace.
Le scuole devono valorizzare l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle progettualità, rispettando le linee guida ministeriali (Decreto n. 166/2025) e promuovendo innovazione e inclusione.
La piattaforma sarà attiva dal 19/11/2025, con scadenze successive per revisioni e aggiornamenti, fino a tutto il triennio 2025-2028.
Garantire un’offerta formativa conforme alle nuove normative e normative di legge, favorendo innovazione, inclusione e miglioramento continuo.
Il coinvolgimento di studenti, genitori, docenti e altri stakeholder assicura che il PTOF rifletta le esigenze del territorio e favorisca un percorso di miglioramento condiviso.