Risorse disponibili per la sicurezza antincendio e la messa in sicurezza degli edifici scolastici: 223,7 milioni di euro

Sei enti locali interessati a finanziare interventi di miglioramento della sicurezza antincendio nelle scuole? L’avviso pubblico del Ministero dell’istruzione e del merito, in scadenza entro il 15 dicembre 2025, mette a disposizione oltre 223 milioni di euro per lavori da completare entro il 31 dicembre 2026. Questa iniziativa rientra nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ed è rivolta a Comuni, Province, Città metropolitane e altri enti coinvolti nella riqualificazione delle strutture scolastiche.

• Finanziamento di oltre 223 milioni di euro per le scuole
• Domande da presentare entro il 15 dicembre 2025
• Lavori da concludere entro il 31 dicembre 2026
• Interventi di prevenzione e sicurezza negli edifici scolastici pubblici
• Partnership tra enti locali e amministrazioni regionali

Presentazione dell’avviso pubblico e caratteristiche principali

Presentazione dell’avviso pubblico e caratteristiche principali

L’avviso pubblico pubblicato dal Ministero dell’istruzione e del merito rappresenta un'importante opportunità di finanziamento per gli enti locali che intendono procedere a interventi di sicurezza e adeguamento degli edifici scolastici. Con una dotazione complessiva di circa 223,7 milioni di euro destinata alle risorse antincendio e alla messa in sicurezza, l’iniziativa mira a migliorare le condizioni di sicurezza degli ambienti scolastici, garantendo un ambiente più protetto e conforme alle normative vigenti. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 15 dicembre 2025, mentre i lavori finanziati devono essere completati entro il 31 dicembre 2026. Questo arco temporale dà agli enti locali il tempo necessario per pianificare, avviare e finalizzare i progetti di intervento. L’avviso si inserisce nel quadro del DM del 21 novembre 2025, n. 229, e si configura come una componente fondamentale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, contribuendo alla riqualificazione dell’edilizia scolastica pubblica.

Le caratteristiche principali dell’avviso includono la possibilità di accedere a finanziamenti mirati alla realizzazione di lavori di adeguamento antincendio e di miglioramento della sicurezza strutturale degli edifici scolastici di primo e secondo ciclo. Sono prioritari gli interventi che riguardano la prevenzione incendi, l’aggiornamento degli impianti, oltre alla messa in sicurezza di ingressi, uscite di emergenza, e di tutte le aree a rischio all’interno degli edifici scolastici. Attraverso questa misura, si intende rafforzare la capacità delle scuole di prevenire e gestire eventuali emergenze, riducendo significativamente i rischi per studenti, insegnanti e personale scolastico. Inoltre, l’assegnazione delle risorse sarà basata su criteri di priorità, come lo stato di degrado degli edifici e la presenza di carenze strutturali urgenti, favorendo interventi efficaci e immediati.

Risorse e destinatari

Le risorse assegnate rappresentano un'importante opportunità per rafforzare la prevenzione e la sicurezza sul territorio. Gli enti locali interessati devono presentare le proprie domande entro il 15 dicembre 2025, garantendo così la possibilità di accedere ai fondi necessari per realizzare interventi di prevenzione e sicurezza. I progetti devono essere pianificati e avviati con l'obiettivo di concludere i lavori entro il 31 dicembre 2026, contribuendo a una gestione tempestiva ed efficace delle risorse pubbliche. Questa iniziativa è rivolta a diverse categorie di enti, tra cui Comuni, Città metropolitane, Province, ed enti di decentramento regionale come le province autonome di Trento e Bolzano. La ripartizione delle risorse tiene conto delle specifiche esigenze territoriali, con una particolare attenzione alle aree del Mezzogiorno, dove circa il 40% delle risorse è destinato per favorire interventi mirati. La procedura di candidatura e l’assegnazione dei fondi sono soggette a precise linee guida, al fine di garantire trasparenza, efficacia e un utilizzo ottimale delle risorse per la tutela del territorio e della popolazione.

Requisiti per la partecipazione

Ogni ente può presentare fino a tre proposte progettuali, con limitazioni più severe per le Città metropolitane e i capoluoghi, che possono proporre fino a dieci interventi estesi a edifici scolastici diversi. È essenziale che ogni proposta si riferisca a edifici in stato “attivo” o “non agibile” nell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica (ANES), aggiornabile fino al 9 dicembre 2025.

Tipologie di interventi e limiti di spesa

Gli interventi riconosciuti possono essere di tipo antincendio, con un massimo di 500.000 euro per edificio, calcolato in relazione al numero di occupanti, e di messa in sicurezza, stimata secondo il numero di studenti presenti. La corretta pianificazione è fondamentale per rispettare le soglie di spesa e le normative tecniche vigenti.

Linee guida per la progettazione

Le progettazioni devono seguire le normative tecniche antincendio, essere immediatamente cantierabili e rispettare i limiti di spesa previsti. È importante escludere spese non ammissibili, come arredi o traslochi non strettamente connessi all’intervento strutturale, penalizzando così le candidature che non rispettano questi requisiti.

Modalità di presentazione e scadenze

Modalità di presentazione e scadenze

Le risorse destinate alla sicurezza antincendio e alla messa in sicurezza degli enti locali ammontano complessivamente a 223,7 milioni di euro, destinati a sostenere progetti e interventi di prevenzione e sicurezza. Le domande devono essere inoltrate esclusivamente tramite il sistema informativo PNRR accessibile sul portale dedicato, dove sono disponibili manuali operativi dettagliati per facilitare la corretta compilazione. La prima fase di caricamento dei dati può iniziare a partire dal 27 novembre 2025, ma la presentazione completa della domanda, comprensiva di tutta la documentazione richiesta, deve essere effettuata entro le ore 18:00 del 15 dicembre 2025. È importante che gli enti rispettino i limiti di proposte consentite, che variano generalmente da 3 a 10 per categoria, al fine di garantire un’ampia partecipazione e una corretta distribuzione delle risorse. I lavori finanziati con queste risorse devono essere completati entro il 31 dicembre 2026, garantendo così un intervento tempestivo e efficace per la tutela della sicurezza pubblica.

Tempi e qualifiche di valutazione

Risultati alle candidature saranno resi noti attraverso i criteri di valutazione stabiliti dall’Avviso, privilegiando la qualità progettuale. I lavori devono essere appaltati al massimo entro il 30 aprile 2026 e conclusi entro la fine dell’anno successivo, secondo le tempistiche del Piano.

Indicazioni operative per gli enti coinvolti

È fondamentale verificare lo stato degli edifici nell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica e aggiornare i dati, rispettare le normative di prevenzione incendi, preparare progetti esecutivi fattibili e rispettare i limiti di spesa. Alla pubblicazione dell’Avviso, si consiglia di consultare gli allegati ufficiali per una guida completa alle procedure.

Richiesta di chiarimenti e informazioni

Per eventuali domande, le richieste di chiarimento devono essere inviate via email entro il 12 dicembre 2025 alle ore 13:00, all’indirizzo dedicato indicato sulla pagina ufficiale.