Le segreterie scolastiche, in particolare quelle delle città siciliane, contestano l’obbligo di utilizzare piattaforme INPS come Nuova Passweb per pratiche non di loro competenza. Questa situazione si è verificata negli ultimi mesi, creando tensioni e richieste di esenzione. La questione riguarda il rispetto delle normative vigenti e i diritti del personale amministrativo scolastico, che desidera mantenere le proprie funzioni senza sovrapposizioni improprie con l’ente previdenziale.
Controversia sull’uso di Nuova Passweb da parte delle segreterie scolastiche
La contestazione nasce dal principio che le segreterie scolastiche non devono essere alle dipendenze dell’Inps, né tanto meno devono essere coinvolte nelle procedure che rientrano esclusivamente nella gestione dell’ente previdenziale. L’utilizzo di Nuova Passweb per operazioni come la cessazione del rapporto di lavoro, il trattamento di fine servizio (TFS) e il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) rappresenta un’alterazione delle loro funzioni ordinarie, che sono principalmente di carattere amministrativo e gestionale delle scuole. L'introduzione di strumenti come Nuova Passweb, quindi, rischia di sovrapporre compiti che dovrebbero essere affidati solo all’Inps, creando confusione sulle competenze e potenzialmente compromettendo la corretta gestione delle pratiche previdenziali. La questione si inserisce in un dibattito più ampio sulla separazione delle funzioni tra strutture amministrative scolastiche e enti previdenziali, sottolineando la necessità di rispettare i confini delle rispettive competenze e di evitare che le segreterie siano coinvolte in attività che potrebbero alterare la loro autonomia e responsabilità. Questa situazione rende evidente come sia fondamentale mantenere un'adeguata distinzione tra le funzioni degli uffici scolastici e quelle delle istituzioni previdenziali, in modo da garantire un servizio efficiente e conforme alle normative vigenti.
Come funziona l’autonomia delle segreterie rispetto all’INPS
Come funziona l’autonomia delle segreterie rispetto all’INPS
Secondo la normativa vigente, le segreterie scolastiche non sono filiali o dipendenti dell’INPS. La legge e i contratti collettivi di settore stabiliscono che il personale amministrativo scolastico svolge mansioni specifiche relative alla gestione delle attività amministrative delle scuole, senza dover gestire pratiche previdenziali o contributive direttamente con l’INPS. Pertanto, non sussiste alcun obbligo di utilizzare sistemi come Passweb per attività che sono di loro esclusiva competenza.
Le segreterie scolastiche hanno una piena autonomia operativa nello svolgimento della loro funzione gestionale e amministrativa. La loro responsabilità principale riguarda la gestione del personale scolastico, l’amministrazione dei registri di iscrizione e assenza, la gestione delle pratiche relative alle ascendenti e discendenti, nonché l’organizzazione di attività amministrative legate al funzionamento della scuola. La loro autonomia permette di coordinarsi con enti esterni come l’INPS solo nei limiti propri delle funzioni di legge, ma senza dover necessariamente dipendere o essere subordinate all’INPS stessa.
Inoltre, la normativa sottolinea che le segreterie possono collaborare con l’INPS per la gestione di specifiche pratiche, ma questa collaborazione non implica una subordinazione. Significa piuttosto un rapporto di collaborazione in cui le segreterie operano all’interno delle linee guida stabilite dalla normativa, rispettando la loro autonomia gestionale e amministrativa. Ciò garantisce che l’organizzazione scolastica mantenga un livello di indipendenza adeguato, tutelando gli interessi delle istituzioni scolastiche e del personale in modo efficiente e conforme alla legge.
Normativa e ruoli ufficiali delle segreterie scolastiche
Inoltre, la normativa specifica che le segreterie scolastiche devono operare all’interno di un quadro di ruoli chiaramente definiti, separati da quelli dell’Inps e di altri enti previdenziali. Ciò significa che i loro compiti si concentrano esclusivamente sulla gestione di documenti, registrazioni, iscrizioni, calendarizzazione delle attività scolastiche e altre funzioni amministrative legate alla vita della scuola. Non sono responsabili della gestione delle pratiche previdenziali, né devono intervenire in questioni di contributi, pensioni o assicurazioni sociali, che competono esclusivamente agli enti preposti come l’Inps. Questo principio aiuta a garantire trasparenza, efficienza e rispetto della legge, prevenendo sovrapposizioni di responsabilità che potrebbero creare confusione o errori amministrativi. Inoltre, le segreterie scolastiche devono collaborare con gli enti previdenziali solo laddove strettamente necessario, seguendo le procedure ufficiali e rispettando le norme sulla privacy e sulla sicurezza dei dati personali dei lavoratori e degli studenti. Questa distinzione è fondamentale anche per evitare indebite assunzioni di responsabilità e per assicurare che i servizi siano forniti da soggetti qualificati e competenti per ciascun settore.
Le richieste delle segreterie scolastiche
Le segreterie scolastiche, rappresentate dalle principali sigle sindacali e dai rappresentanti ufficiali, ribadiscono con fermezza che non devono essere poste sotto dipendenza dell’Inps per le pratiche previdenziali. Ritengono, infatti, che tale incarico rappresenti un abuso burocratico che possa generare inefficienze e complicazioni amministrative non necessarie. Per questo motivo, hanno più volte sollecitato l’esclusione totale di queste strutture dall’obbligo di utilizzo di sistemi come Nuova Passweb, evidenziando la necessità di interventi legislativi o amministrativi specifici in grado di formalizzare questa richiesta. La richiesta mira a semplificare le procedure e a garantire un quadro normativo più chiaro e rispettoso della specificità del lavoro delle segreterie.
Le azioni di tutela e le difese legali
Per tutelare i propri diritti, le segreterie scolastiche hanno avviato azioni legali, tra cui diffide rivolte a INPS, Ministero dell’Istruzione, Uffici Scolastici Regionali e altre istituzioni. Queste azioni mirano a far rispettare la normativa e a evitare che pratiche non di competenza possano gravare ulteriormente sul carico di lavoro del personale scolastico, ormai troppo impegnato in attività administrative e didattiche.
La richiesta ufficiale di esenzione definitiva
Le rappresentanze delle segreterie scolastiche chiedono formalmente che **le attività di gestione previdenziale rimangano di esclusiva competenza dell’INPS**, senza coinvolgimenti non previsti, come l’uso di Nuova Passweb da parte delle segreterie. La collaborazione con l’ente previdenziale, quindi, deve limitarsi alle funzioni di loro stretta competenza, rispettando i confini normativi e contrattuali.
Dettagli e aggiornamenti
- Destinatari: Personale amministrativo delle scuole, uffici scolastici, istituzioni pubbliche
- Modalità: Azioni legali, diffide, richieste ufficiali
- Link: Approfondimenti disponibili sui siti ufficiali del settore scolastico
Considerazioni finali e monitoraggio
Le segreterie scolastiche di Sicilia, e più in generale di tutto il Paese, continueranno a vigilare sull’applicazione delle normative e a tutelare i loro diritti. È fondamentale che le funzioni amministrative siano rispettate e che eventuali deroghe siano adottate solo nei limiti previsti dalla legge e dalle norme contrattuali, evitando ingerenze improprie dell’INPS o di altri enti.
FAQs
Le segreterie scolastiche non devono essere subordinate all’INPS
Le segreterie scolastiche svolgono funzioni amministrative specifiche, e la legge stabilisce che non devono essere dipendenti o subordinate all’INPS, per evitare sovrapposizioni di competenze e mantenere l’autonomia gestionale.
Utilizzare Nuova Passweb per pratiche previdenziali come TFR o cessazioni può sovrapporre funzioni che sono di competenza esclusiva dell’INPS, creando confusione e potenziali errori amministrativi.
Sì, la normativa e i contratti collettivi stabiliscono che le segreterie devono operare all’interno di ruoli e funzioni ben definiti, senza dover gestire pratiche previdenziali direttamente con l’INPS.
Gestiscono documenti, iscrizioni, registri di presenza, pratiche amministrative scolastiche e coordinano attività senza occuparsi di pratiche previdenziali o contributive.
Possono collaborare per specifiche pratiche, ma questo rapporto deve essere di natura collaborativa senza implicare subordinazione o gestione diretta delle pratiche previdenziali.
Le sigle sindacali chiedono l’esclusione delle segreterie dall’obbligo di usare sistemi come Nuova Passweb, ritenendo questa richiesta un abuso burocratico e dannoso per l’efficienza amministrativa.
Hanno avviato diffide e azioni legali contro INPS e altri enti per tutelare la propria autonomia e far rispettare le normative vigenti, evitando pratiche non di loro competenza.
Chiedono che le attività previdenziali rimangano di esclusiva competenza dell’INPS, senza coinvolgimenti impropri da parte delle segreterie con strumenti come Passweb.