Introduzione alle difficoltà dei docenti di sostegno non specializzati
Operare come docente di sostegno senza aver conseguito una speciale abilitazione rappresenta una sfida di grande complessità. Questa situazione equivale a navigare in acque sconosciute: si tenta di fornire supporto agli studenti con bisogni educativi particolari affidandosi all'intuito, rischiando di perdere la direzione corretta. Per garantire un'assistenza efficace e rispettosa delle esigenze degli studenti, è fondamentale un percorso di formazione mirato e strutturato.
Le problematiche dovute alla mancanza di specializzazione
Il fenomeno dei docenti incaricati di attività di sostegno senza aver conseguito la relativa specializzazione ha assunto crescente rilievo negli ultimi anni. Anche se con le recenti normative vengono promossi percorsi di formazione abilitanti (come quelli dell'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa - INDIRE), non tutti i docenti coinvolti hanno ancora maturato questa esperienza. La mancanza di una formazione specifica può incidere negativamente sulla qualità dell'inclusione scolastica e sulla gestione degli studenti con disabilità.
Obiettivi della formazione professionale
I percorsi formativi sono studiati per affrontare le criticità più frequenti, quali:
- Scarsa esperienza pratica nella gestione di studenti con bisogni speciali
- Deleghe eccessive ai docenti di sostegno da parte degli insegnanti curricolari
Il corso si articola in incontri introduttivi in cui si gettano le basi dell'alfabeto dell’inclusione, offrendo strumenti teorici e pratici su:
- Gestione della relazione con gli studenti e organizzazione della classe
- Tipologie di disabilità (autismo, sindrome di Down, disabilità motorie e sensoriali)
- Pratiche educative efficaci
- Comunicazione e collaborazione con le famiglie
- Cooperazione tra colleghi per evitare l’isolamento degli studenti
Verranno inoltre approfonditi aspetti normativi e operativi, come:
- PEI (Piano Educativo Individualizzato)
- GLO (Gruppo di Lavoro Operativo)
- ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento)
Durante il percorso, esempi pratici e testimonianze reali aiuteranno i partecipanti a comprendere concretamente le sfide quotidiane in aula.
Il supporto ai docenti nel proseguimento del percorso formativo
Oltre alle sessioni iniziali, vengono garantiti incontri di approfondimento durante tutto l’anno scolastico. Questi momenti sono dedicati a:
- Valutazioni e organizzazione del PEI
- Collaborazione con le famiglie e gli altri professionisti
- Condivisione di esperienze tra i partecipanti per favorire l’apprendimento collettivo
- Supporto diretto con domande e casi specifici
Il corso di formazione: contenuti e modalità
Il corso, intitolato "Sostegno: corso intensivo per docenti incaricati senza titolo", è curato dall’esperto Raffaele Iosa. Mira a fornire supporto, consulenza e affiancamento ai docenti impegnati nel sostegno senza specializzazione. La prima lezione è offerta gratuitamente come introduzione all’intero percorso.
Finalità e benefici del percorso formativo
Questo percorso non è soltanto un semplice corso di aggiornamento, ma un'opportunità di crescita professionale. L’obiettivo principale è costruire un linguaggio condiviso tra i docenti, migliorare le competenze per affrontare con efficacia le sfide quotidiane dell’inclusione scolastica e creare ambienti di apprendimento più dignitosi e gratificanti per tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro difficoltà.
I corsi offerti dalla Tecnica della Scuola
La Tecnica della Scuola è un ente di formazione accreditato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, che propone molteplici opportunità di aggiornamento tramite:
- Webinar
- Corsi e-learning
- Corsi per le istituzioni scolastiche
- Percorsi di preparazione ai concorsi
- Formazione di alta qualificazione
Corsi in evidenza
- Gestione scolastica mese per mese (e-learning)
- Rafforzamento delle competenze di italiano e matematica nella scuola primaria
- Progettazione di lezioni efficaci nella secondaria di primo e secondo grado
- Obblighi di pubblicazione e comunicazione scolastica entro il 30 novembre
- Metodologie innovative per stimolare l’apprendimento degli studenti
- Laboratorio Steam-box: l’offerta della didattica STEAM in valigetta
Per ulteriori aggiornamenti, è possibile consultare le fonti ufficiali o partecipare ai live informativi via social media.
Le docenti senza una specializzazione specifica spesso incontrano sfide legate alla mancanza di strumenti pedagogici mirati, rischiando di adattarsi con approcci generici che possono non rispondere efficacemente alle esigenze degli studenti con disabilità. Questo può comportare difficoltà nella gestione della relazione, nella pianificazione didattica personalizzata e nel collaboration con le famiglie.
L'assenza di una formazione specializzata può portare a un'implementazione inadeguata dei piani educativi individualizzati e a una gestione meno efficace delle situazioni di disabilità, compromettendo così l'inclusione e il benessere degli studenti con bisogni particolari.
L'obiettivo principale è fornire strumenti teorici e pratici per migliorare la gestione della relazione, conoscere le tipologie di disabilità, apprendere pratiche educative efficaci e sviluppare competenze nella collaborazione con famiglie e colleghi, favorendo così un supporto più competente e consapevole.
Attraverso sessioni teoriche, esempi pratici, testimonianze e approfondimenti su aspetti normativi, il corso permette ai docenti di acquisire una visione completa e applicabile delle strategie di inclusione, migliorando le proprie capacità operative in classe e la gestione quotidiana.
Il corso approfondisce aree quali la gestione della relazione con gli studenti, la pianificazione del PEI, la conoscenza delle disabilità (incluse autismo e disabilità motorie), la comunicazione efficace e la collaborazione con le famiglie e il team scolastico.
Il corso mira a sviluppare competenze comunicative e relazionali, fornendo strumenti per una comunicazione efficace con le famiglie, condividendo obiettivi educativi e strategie di intervento, promuovendo così un ambiente più inclusivo e partecipativo.
Verranno approfonditi aspetti come il PEI, il GLO e l'ICF, che sono fondamentali per una corretta progettazione educativa, la gestione delle riunioni di gruppo di lavoro e l’applicazione delle classificazioni internazionali sul funzionamento, per una pratica più informata e consapevole.
Oltre alle sessioni iniziali, vengono organizzati incontri periodici di approfondimento, valutazione del PEI, scambio di buone pratiche e supporto diretto con casi specifici, favorendo un percorso di crescita continuo e condiviso.
Partecipando, i docenti migliorano le proprie competenze, acquisiscono strumenti pratici, aumentano la loro efficacia nell’intervento educativo e rafforzano la collaborazione con colleghi e famiglie, contribuendo a creare ambienti scolastici più inclusivi e di qualità.
Dopo aver completato il corso, è possibile partecipare a workshop avanzati, seminari di aggiornamento sulle normative più recenti, gruppi di condivisione delle pratiche e ulteriori percorsi di specializzazione, per continuare a rafforzare le proprie competenze professionali nel sostegno scolastico.