Chi può partecipare, cosa richiede la candidatura, quando scadono le domande e dove presentarle sono domande fondamentali per coloro interessati al ruolo di tutor sportivi nel progetto "Scuola Attiva Infanzia". La scadenza ufficiale è fissata entro il 3 dicembre 2025 alle 12:00, e anche gli studenti non ancora laureati in Scienze Motorie hanno la possibilità di candidarsi, previa discussione della tesi entro marzo 2026. Il progetto coinvolge scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo motorio attraverso attività ludico-motorie.
- Scadenza domanda: 3 dicembre 2025, ore 12:00
- Possibilità di partecipare anche studenti non laureati in fase di tesi
- Requisiti di formazione e esperienza pedagogico-motoria
Introduzione al progetto "Scuola Attiva Infanzia"
Un elemento chiave del progetto "Scuola Attiva Infanzia" è il coinvolgimento di tutor sportivi, figura fondamentale per la supervisione e la motivazione delle attività proposte ai bambini. I tutor sportivi svolgono un ruolo di supporto sia ai docenti che ai bambini, facilitando l’implementazione di programmi motori divertenti e efficaci. Entro il 3 dicembre, è possibile presentare le domande per partecipare in qualità di tutor sportivi, anche se si è ancora in fase di percorso universitario, e non necessariamente laureati. Questa apertura consente a studenti e giovani professionisti con interesse per lo sport e l’educazione fisica di contribuire al successo dell’iniziativa, acquisendo esperienza pratica sul campo. La partecipazione come tutor sportivi rappresenta un’opportunità formativa e di crescita, permettendo di lavorare a stretto contatto con bambini in età prescolare e di sviluppare competenze in ambito pedagogico e motorio. La partecipazione è aperta anche a giovani che desiderano approfondire il loro ruolo nell’ambito dell’educazione motoria infantile, favorendo così una più ampia partecipazione alla promozione di stili di vita attivi fin dalla prima età.
Meccanismi e obiettivi del progetto
Il cuore del progetto consiste nel reclutare e formare tutor sportivi qualificati che possano fungere da guide e modelli per i giovani coinvolti nelle attività motorie. I tutor sportivi svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere una cultura sportiva sana, incentivando l’attività fisica e lo sviluppo di competenze motorie che contribuiscono al benessere generale dei partecipanti. La selezione dei tutor si basa su criteri di competenza, esperienza e capacità comunicative, e prevede un percorso di formazione specifico volto a rafforzare le competenze pedagogiche e sportive. L’obiettivo è creare un network di professionisti motivati e preparati pronti a collaborare con le scuole e le comunità locali per favorire l’inclusione e la partecipazione attiva. Parallelamente, si invita anche coloro che desiderano partecipare come volontari o studenti, in particolare nell’ambito di Scuola Attiva Infanzia, anche se non ancora laureati. Entro il 3 dicembre sarà possibile presentare le domande di partecipazione, offrendo così a un più ampio pubblico l’opportunità di contribuire a questa importante iniziativa. Ricordiamo che la partecipazione non richiede necessariamente un titolo di studio avanzato, ma è importante avere entusiasmo, voglia di imparare e la volontà di sostenere i giovani nello sviluppo delle loro capacità motorie e sociali.
Titoli di studio richiesti
Titoli di studio richiesti
Per candidarsi come tutor sportivi, è fondamentale possedere uno dei titoli di studio riconosciuti nel settore dell'educazione motoria o della formazione primaria. Sono ammesse diverse qualifiche, che attestano la preparazione pedagogica e sportiva necessaria per svolgere questa attività. In particolare, la laurea magistrale in Scienze Motorie rappresenta uno dei requisiti più comunemente richiesti, con specifici codici riconosciuti a livello nazionale (LM 67, LM 68, LM 47). La laurea quadriennale in Scienze Motorie, prevista dal vecchio ordinamento, è ugualmente valida. Un'altra possibilità è la laurea triennale in Scienze Motorie (L-22), accompagnata, se possibile, da un master dedicato all’insegnamento motoria nella scuola dell’infanzia, che può ampliare le competenze pedagogiche e didattiche. I diplomati degli Istituti Superiori di Educazione Fisica (ISEF), che abbiano conseguito ulteriori specializzazioni o master, sono anch’essi qualificati, così come i laureati in Scienze della Formazione Primaria (LM 85bis) con approfondimenti in educazione motoria. È importante sottolineare che anche i titoli di accesso all’insegnamento in scuole dell’infanzia e primaria conseguiti prima del 2000 sono considerati validi, specialmente se accompagnati da una specializzazione universitaria.
Inoltre, la normativa prevede che la partecipazione sia possibile anche per gli studenti non ancora laureati, purché abbiano completato un percorso di studi qualificante e siano in possesso di altri requisiti professionali. Questa apertura mira a coinvolgere giovani in formazione che intendono maturare esperienza nel settore dell’educazione motoria, contribuendo attivamente a iniziative come la Scuola Attiva Infanzia. La presenza di titoli di studio riconosciuti rappresenta quindi la base indispensabile, ma non l’unico elemento di valutazione, che potrà includere anche criteri di esperienza e formazione specifica nel campo motoria e pedagogico.
Requisiti e condizioni per gli studenti in corso di laurea
Gli studenti iscritti a un corso di laurea magistrale in **Scienze Motorie**, che discuteranno la tesi entro il 31 marzo 2026, possono presentare domanda di candidatura come tutor. Tuttavia, il requisito minimo per partecipare è possedere la laurea magistrale, anche se la laurea non è ancora stata conseguita. L’attivazione del contratto e l’avvio delle attività avverranno solo al conseguimento ufficiale del titolo di laurea. Durante la valutazione, il titolo di studio non verrà riconosciuto ai fini del punteggio, ma sarà valutato al momento della stipula del contratto.
Impatto sulla candidatura degli studenti non laureati
La possibilità di candidarsi senza aver conseguito la laurea permette a studenti motivati di partecipare subito, con l’obiettivo di avviare le attività nel corrente anno scolastico, appena completati i requisiti di tesi e laurea.
Informazioni supplementari e aggiornamenti
Per ogni dettaglio e aggiornamento, si consiglia di consultare le fonti ufficiali del settore, in modo da seguire tutte le scadenze e requisiti necessari per la candidatura.
FAQs
Tutor sportivi: scadenze e possibilità di partecipazione per studenti non ancora laureati nel progetto "Scuola Attiva Infanzia"
Le domande devono essere presentate entro il 3 dicembre 2025 alle 12:00.
Sì, è possibile candidarsi anche se si è ancora in fase di discussione della tesi, purché si discuta entro marzo 2026.
È richiesto almeno un titolo di studio riconosciuto nel settore, come lauree in Scienze Motorie o formazione pedagogica, e esperienza pedagogico-motoria.
La candidatura è consentita, a condizione di aver discusso o di discutere la tesi entro marzo 2026; il titolo viene valutato al momento della stipula del contratto.
Sono validi lauree in Scienze Motorie (magistrale, quadriennale o triennale con master), diplomi ISEF, o lauree in Scienze della Formazione Primaria, anche con qualificazioni antecedenti al 2000 se accompagnate da specializzazioni.
Offre esperienza pratica, crescita professionale nel settore e l'opportunità di lavorare con bambini, promuovendo stili di vita attivi fin dalla prima infanzia.
L’opportunità è rivolta principalmente a studenti in discipline pedagogiche o motorie, ma può essere considerata anche da professionisti con esperienza comprovata nel settore.
Le domande devono essere inviate attraverso la piattaforma ufficiale del progetto, seguendo le indicazioni fornite nei bando di candidatura.