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Viaggi di istruzione: cosa possono fare le scuole, quando è possibile indire le gare e i nuovi strumenti in arrivo

Viaggio di istruzione a Angkor Wat: coppia in abiti tradizionali Khmer con elefante, un'esperienza indimenticabile per gli studenti.

La nota del Ministero dell’Istruzione fornisce chiarimenti sugli aggiornamenti normativi e le possibilità operative per le scuole relative ai viaggi di istruzione, evidenziando le modalità di affidamento, le procedure di gara e le innovazioni digitali in atto. Questa comunicazione si rivolge principalmente a dirigenti e docenti, ed è valida per l’ordine scolastico in corso nel 2025-2026, favorendo un approccio più snello e trasparente nelle attività extrascolastiche.

  • Chiarimenti sulle normative vigenti e le procedure di affidamento
  • Possibilità di affidare servizi sotto soglia senza gara, con criteri di esperienza
  • Come distinguere procedure di affidamento per finalità diverse
  • Arrivo di strumenti digitali per semplificare le gare dal 2026

Riferimenti utili

Destinatari: Dirigenti scolastici, coordinatori e insegnanti coinvolti in viaggi di istruzione

Modalità: Consultazione della nota ufficiale e utilizzo delle piattaforme telematiche

Link: Scarica la nota del Ministero

Regolamentazione dei viaggi d’istruzione: norme e aggiornamenti

In seguito all'emanazione della nota del Ministero, sono stati definiti nuovi parametri e linee guida per le scuole che intendono organizzare viaggi d’istruzione. Le istituzioni scolastiche possono pianificare e realizzare tali attività nel rispetto delle normative vigenti, con particolare attenzione alle procedure di affidamento e alle modalità di finanziamento. La nota specifica che le gare per l’affidamento dei servizi devono rispettare le nuove disposizioni introdotte dal D.lgs. 36/2023, garantendo trasparenza e pari opportunità di partecipazione. In tempi di estrema variabilità, le scuole potranno comunque procedere con gli affidamenti diretti in casi specifici, adottando strumenti più snelli per facilitare l’organizzazione, purché siano rispettate le linee guida di legge.

Per supportare e semplificare l’attività delle scuole, sono in arrivo nuovi strumenti digitali e piattaforme telematiche, che consentiranno di gestire in modo più efficace e trasparente le gare e le procedure amministrative. Questi strumenti, di prossima implementazione, saranno fondamentali per ridurre tempi e complessità burocratiche, assicurando al tempo stesso il rispetto delle regole. La nota ministeriale evidenzia l’importanza di aggiornarsi costantemente in merito alle evoluzioni normative, garantendo ai dirigenti scolastici strumenti adeguati per affrontare le nuove sfide nella gestione dei viaggi d’istruzione. In conclusione, la regolamentazione prevista mira a rafforzare il ruolo delle scuole nel proporre attività educative in sicurezza e legalità, favorendo un utilizzo più efficiente delle risorse disponibili.

Come si applica il nuovo quadro normativo

Il nuovo quadro normativo introdotto dal Ministero rende più chiare e semplificate le modalità di affidamento dei servizi legati ai viaggi di istruzione, garantendo al contempo trasparenza e concorrenza. In particolare, le scuole possono procedere all'affidamento diretto di servizi di importo inferiore a 140.000 euro, evitando così le procedure di gara pubblica, purché adottino pratiche di massima trasparenza, come l'acquisizione di più preventivi. Per importi superiori a questa soglia, fino a 221.000 euro per i viaggi e a 750.000 euro per i corsi di formazione linguistica, l'affidamento deve avvenire tramite piattaforme telematiche ufficiali, coinvolgendo centrali di committenza abilitate che assicurano una procedura più strutturata e verificabile.

Quando le spese superano tali limiti, si impone l’obbligo di indire una gara pubblica aperta, momento fondamentale per favorire la concorrenza tra gli operatori e garantire l’uso corretto delle risorse pubbliche. Questo processo, oltre a essere un requisito legislativo, rappresenta un vantaggio per le scuole, in quanto consente di selezionare l’offerta più vantaggiosa e di assicurare trasparenza alle operazioni di affidamento.

Per quanto riguarda l’applicazione pratica della normativa, le scuole devono dotarsi di strumenti adeguati per verificare l’idoneità dei soggetti fornitori, verificando che abbiano competenze adeguate e documentate. La trasparenza è assicurata attraverso una corretta documentazione di tutte le fasi di affidamento, dalla richiesta dei preventivi alla selezione del fornitore, mantenendo tracciabilità e chiarezza nelle procedure. La nota del Ministero fornisce inoltre indicazioni operative fino a quando non saranno resi disponibili strumenti specifici come le nuove piattaforme dedicate o gli eventuali strumenti digitali in arrivo, facilitando così l’accesso e la gestione delle procedure di affidamento per le attività di viaggi istruzione e formazione.

Riferimenti utili

Riferimenti utili

Per le scuole interessate a organizzare viaggi di istruzione, è fondamentale fare riferimento alla nota ufficiale emessa dal Ministero dell'Istruzione, che fornisce indicazioni dettagliate su diverse tematiche, tra cui le modalità di svolgimento, le eventuali limitazioni e le procedure da seguire. La nota chiarisce anche quando è possibile istituzionalmente svolgere gare o competizioni durante i viaggi, garantendo il rispetto delle norme di sicurezza e delle direttive sanitarie vigenti. In vista delle prossime edizioni, sono in arrivo nuovi strumenti digitali e piattaforme telematiche che faciliteranno la pianificazione, l'organizzazione e la gestione delle attività di viaggio, permettendo anche di semplificare i processi di autorizzazione e rendicontazione. La nota del Ministero fornisce inoltre aggiornamenti sulle opportunità di partecipazione a iniziative di istruzione all'aperto, programmi educativi e visite guidate che rispettino le procedure di sicurezza. È consigliabile consultare regolarmente i canali ufficiali per essere sempre aggiornati sulle novità e sugli eventuali aggiornamenti delle modalità di svolgimento dei viaggi di istruzione.

Per un supporto più dettagliato e per scaricare la documentazione ufficiale, si può consultare la nota del Ministero tramite la piattaforma telematica dedicata, che si aggiorna periodicamente con le ultime novità e linee guida.

Quali sono i limiti di affidamento diretto?

Nel contesto dei viaggi d’istruzione, le scuole devono operare entro i limiti stabiliti dalla normativa vigente, considerando le recenti indicazioni fornite dalla nota del Ministero. L’affidamento diretto rappresenta uno strumento utile per l’organizzazione di tali iniziative, ma i limiti di affidamento sono strettamente definiti. Oltre i 140.000 euro, diventa obbligatorio adottare procedure di gara pubblica, garantendo trasparenza e concorrenza. Insieme alle soglie attuali, sono in arrivo nuovi strumenti che semplificheranno e rendiranno più efficaci le procedure di affidamento, in modo da facilitare le scuole nell’organizzazione dei viaggi d’istruzione rispettando i limiti di affidamento diretto e le future disposizioni legislative. La nota del Ministero evidenzia l’importanza di conoscere e applicare correttamente queste regole, al fine di evitare irregolarità e garantire la regolarità delle spese scolastiche.

Le gare di affidamento: quando sono obbligatorie

Le scuole possono indurre procedure di affidamento autonome e separate, qualora i servizi abbiano finalità significative e “intrinsecamente diverse”. Per esempio, si può scegliere di distinguere tra viaggi culturali, corsi di lingua o attività di orientamento, motivando sempre le scelte nel Piano dell’Offerta Formativa (POF) e nella programmazione ufficiale.

Nuovi strumenti digitali: cosa cambia dal 2026

Dal 2026, entrerà in funzione un nuovo sistema di procurement digitale, gestito da CONSIP, che consentirà alle scuole di acquistare servizi completi attraverso una gara bandita dall’ente nazionale. Questo innovativo modello mira a semplificare drasticamente le procedure di affidamento, permettendo alle scuole di accedere rapidamente a servizi qualificati senza dover ricorrere a più gare o procedure complesse.

Come funzionerà il nuovo sistema?

Il nuovo modello consentirà di selezionare imprese qualificate attraverso bandi pubblici digitali, riducendo tempi e complessità burocratiche. Le scuole potranno quindi fare affidamento su un sistema più trasparente e rapido, che supporterà anche l'organizzazione futura di viaggi di istruzione, attività educative e corsi di formazione.

Quali benefici porterà alle scuole?

La maggiore efficienza procedurale, la riduzione di oneri amministrativi e la possibilità di affidare servizi completi in maniera più agevole rappresentano alcuni dei vantaggi principali di questa innovazione.

Quando entrerà in vigore?

Il nuovo sistema sarà operativo a partire dal 2026 e rappresenta una svolta importante nel modo di organizzare e affidare servizi per le scuole pubbliche.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, si consiglia di consultare sempre i riferimenti ufficiali del Ministero dell’Istruzione e le eventuali comunicazioni normative future.

FAQs
Viaggi di istruzione: cosa possono fare le scuole, quando è possibile indire le gare e i nuovi strumenti in arrivo

Quali sono le opportunità offerte alle scuole per organizzare i viaggi di istruzione nel 2025-2026? +

Le scuole possono pianificare e gestire viaggi di istruzione seguendo le linee guida del Ministero, con procedure più snelle e trasparenti, e usufruendo di nuovi strumenti digitali in arrivo nel 2026 per facilitare l'organizzazione.

Quando è possibile indire le gare per i viaggi di istruzione? +

Le gare devono essere indette quando le spese superano le soglie stabilite dal D.lgs. 36/2023, ovvero oltre 140.000 euro, o secondo le modalità di affidamento stabilite per importi più elevati.

Quali strumenti digitali stanno arrivando per semplificare le gare dal 2026? +

Dal 2026 sarà operativo un sistema di procurement digitale gestito da CONSIP, che permetterà alle scuole di acquistare servizi tramite gare online, semplificando e velocizzando le procedure di affidamento.

Quali sono le possibilità di affidamento senza gara per le scuole? +

Le scuole possono affidare servizi sotto soglia, fino a 140.000 euro, senza gara, adottando pratiche di massima trasparenza come l'acquisizione di più preventivi.

Quando si devono distinguere le procedure di affidamento per finalità diverse? +

Le scuole devono distinguere le procedure di affidamento quando i servizi hanno finalità significative e “intrinsecamente diverse”, come viaggi culturali o corsi di lingua, motivando le scelte nel Piano dell’Offerta Formativa.

Qual è il limite di affidamento diretto per i servizi relativi ai viaggi di istruzione? +

L’affidamento diretto è consentito fino a 140.000 euro, con pratiche trasparenti come più preventivi; oltre questa soglia, si richiede gara pubblica o utilizzo di piattaforme telematiche.

Quando le gare di affidamento sono obbligatorie? +

Le gare sono obbligatorie per importi superiori a 140.000 euro, per garantire trasparenza, concorrenza e correttezza nell’uso delle risorse pubbliche.

Come si applica il nuovo quadro normativo alle scuole? +

Il nuovo quadro rende più semplici e chiare le modalità di affidamento, con procedure più snelle e trasparenti, in linea con le soglie di legge e strumenti digitali in arrivo.

Quali benefici porterà l’introduzione del sistema di procurement digitale dal 2026? +

Garantirà maggiore efficienza, riduzione di oneri burocratici e affidamenti più rapidi e trasparenti, facilitando le attività delle scuole e pianificando i viaggi di istruzione.

Quando entrerà in vigore il nuovo sistema di procurement digitale? +

Il nuovo sistema entrerà in funzione nel 2026, rivoluzionando le modalità di affidamento e gestione dei servizi per le scuole pubbliche.

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